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Venerdì 25 marzo, dalle ore 21:25, è previsto l’inizio di una nuova puntata di Fratelli di Crozza, in onda sul canale Nove. Traghettatore dello show è il comico genovese Maurizio Crozza, che metterà in scena diverse imitazioni e parodie. Attraverso i suoi monologhi, poi, Crozza parlerà di alcuni dei temi di maggiore attualità.
Fratelli di Crozza 25 marzo, diretta: Mario Draghi
Inizia la puntata di Fratelli di Crozza del 25 marzo. Maurizio Crozza apre la puntata con una parodia di Mario Draghi: “Non solo il 2% del PIL in spese militari. Arrivo a dire il 10%, il 15%, il 20%. Aggiungo anche il mio portafoglio. L’Ucraina ci ha chiesto solo aiuti umanitari? Ma io il discorso lo avevo scritto prima che parlasse Zelensky. Non possiamo chiedergli di parlare di nuovo, chiedendoci qualche atomica?”.
Fratelli di Crozza 25 marzo, il primo monologo
Il comico sale sul palco e parte con il primo monologo della puntata di Fratelli di Crozza del 25 marzo. Il tema? La spesa militare, portata al 2% del PIL. “Abbiamo uno Stato che è efficiente come la Juventus in Champions League”, dice il comico.
Crozza continua, riportando le dichiarazioni del Papa che si è detto contrario all’invio delle armi in Ucraina. “Sarà mica filo-Putin? Chissà se la Rai sospende pure lui, come ha fatto con Orsini”, aggiunge Crozza. Il comico, poi, prosegue, mostrando le posizioni contrastanti sull’invio, da parte dell’Italia, delle armi in Ucraina.
“Sembra il trailer della terza guerra mondiale”, dice Crozza. Che poi rincara: “Dopo ieri sera, a noi italiani, di mondiale non rimane altro che la guerra”.
Matteo Salvini-Laura Granato
Maurizio Crozza passa alla seconda parodia della puntata di Fratelli di Crozza del 25 marzo, vestendo i panni di Matteo Salvini. “Quando si parla di armi non riesco a essere felice. Quando ero alla fiera delle armi, ero felice per la fiera. Se c’è una fiera sono felice”, dice Crozza-Salvini. “Quando vedo i profughi finti sui barconi, non riesco ad applaudire. Perché non facciamo una bella fiera di profughi veri?”. Agli ucraini dice: “Se volete le armi, perché non fate i tabaccai?”. Pubblicità.
La puntata del 25 marzo di Fratelli di Crozza riprende. Il comico parla della senatrice Laura Granato, che in settimana ha definito Draghi il “vero dittatore”. Crozza, rivolgendosi direttamente alla senatrice: “Se fossimo davvero in una dittatura, lei sarebbe in Senato o al confino all’Asinara?”. Il comico genovese continua, ricordando che Laura Granato non era presente in aula quando il Presidente dell’Ucraina Zelensky ha parlato ai parlamentari italiani.
Maurizio Crozza passa alla prossima parodia, imitando proprio la senatrice Granato. “Putin fa volontariato contro le egemonie della NATO. Lui governa in modo diverso, non come impone la moda dell’Occidente”, dice il comico nelle vesti della senatrice.
Fratelli di Crozza 25 marzo, Vittorio Feltri
Il comico prosegue la puntata, parlando di Zelensky. Maurizio Crozza (che non riesce a dire “crollare il rublo”, scatenando le risate in platea) parla dell’impennata del prezzo del gas: “Ancora due settimane di sanzioni e ci arrendiamo noi”, dice.
Altra parodia: è il turno di Vittorio Feltri. “Zelensky è un Alvaro Vitali che ce l’ha fatta in politica. Putin, al posto delle sinapsi, ha delle scimmie urlatrici: è fattuale”, dice il comico nelle vesti del giornalista. “L’unica speranza di salvarci dall’atomica russa è che cada a Napoli, perché se cade lì viene rubata prima di toccare terra”. Feltri/Crozza definisce “pagliacciata” la celebrazione tra Silvio Berlusconi e la fidanzata Marta Fascina.
Si parla di Silvio Berlusconi
Maurizio Crozza continua la puntata di Fratelli di Crozza del 25 marzo. Si parla, proprio, di Silivio Berlusconi. “Sabato ha fatto un non matrimonio con una finta sposa”, ha detto il comico genovese, che poi veste proprio i panni dell’ex Presidente del Consiglio. “Hai visto come è bella la mia fidanzata, vestita tutta di bianco come una infermiera?”, dice il finto Berlusconi, che al piano si diletta in diverse canzoni. “Nessuno mi può giudicare, nemmeno i giudici!”, dice il Berlusconi/Crozza facendo il verso alla canzone di Caterina Caselli. Subito dopo, c’è la seconda pausa pubblicitaria.
Fratelli di Crozza 25 marzo, Luca Zaia
Si torna in onda dopo la pubblicità e ritroviamo Maurizio Crozza vestire i panni di Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto. Il comico ironizza sui problemi tecnici che, spesso, il politico ha durante le sue conferenze stampa in streaming. “Abbiamo un impianto del menga“, dice Crozza, che poi presenta i “campioni del calippo”. Zaia/Crozza, poi, continua a parlare dei gelati veneti: “In Germania vanno matti per il gusto spritz e gattini”. Terza pausa pubblicitaria.
Prosegue la puntata di Fratelli di Crozza del 25 marzo: è il momento della parodia di Red Ronnie. Il comico, nelle vesti del critico musicale, parla del Ministro della Salute Roberto Speranza: “Ha un mantello invisibile. Nessuno lo sa, ma io lo so”. Crozza/Ronnie, poi, continua, parlando di pseudo-complotti e di alieni: “Ci sono alieni cattivi che non vogliono che noi vediamo gli alieni buoni. Io queste cose le so perché tengo gli occhi puliti”. Infine, la chiosa: “Io sono un soldatino. Seguo gli ordini dei superiori”.
Il comico torna a vestire i propri panni e augura una buona guarigione a Fedez. Termina così la puntata di Fratelli di Crozza del 25 marzo.