Indice dei contenuti
- 1 Le Iene, diretta 4 ottobre, prima puntata
- 2 Le Iene, la storia di Luca, il Mascherina Gate
- 3 L’incontro tra una madre naturale e una madre surrogata
- 4 Le Iene 4 ottobre, Bella Ciao e il caso Pausini, la storia di Carlotta
- 5 Le Iene, il Reddito di Cittadinanza, Fabrizio Pignalberi
- 6 Il primo servizio di Belen Rodriguez, L’illusione della perfezione
- 7 Le nostre considerazioni
Martedì 4 ottobre torna su Italia 1 in prima serata Le Iene Show. Alla conduzione ritroviamo Belen Rodriguez e Teo Mammucari. Accanto a loro due giovani comici Max Angioni ed Eleazaro Rossi.
In questa prima puntata della nuova edizione Belen Rodriguez ha anche ricoperto il ruolo di inviata realizzando un servizio sulla dismorfofobia. Si tratta di un disturbo psicologico che scaturisce dall’eccessiva preoccupazione per difetti fisici, spesso anche immaginari, che dà di conseguenza origine ad un forte senso di malessere.
Stefano Corti invece cerca di far cantar “Bella Ciao” a diversi leader politici, che rappresentano tutti gli schieramenti, dopo la polemica su Laura Pausini che ha rifiutato di accennarla in quanto ha preferito legittimamente di non schierarsi.
Le Iene, diretta 4 ottobre, prima puntata
Nella diretta del 4 ottobre i conduttori introducono il primo servizio, dedicato ai contraccettivi. Pochi giorni fa Laura Boldrini è stata contestata da alcune giovani attiviste che chiedono al Governo l’accesso gratuito alla contraccezione, sia femminile che maschile.
E’ anche un problema culturale in quanto soprattutto nelle classi sociali più basse si registra un incremento di gravidanze tra ragazze ancora adolescenti. Il servizio evidenzia anche il fatto che la scuola non insegna educazione sessuale. Ne è la prova l’intervista ad alcuni ragazzini che non conoscono quasi nulla sulla contraccezione.
Anche nei consultori la pillola contraccettiva non è più gratuita, bensì a pagamento.
Il prossimo servizio riguarda la rivoluzione delle donne iraniane, in quanto nel loro Paese non sono ancora riconosciuti i diritti fondamentali. Molte ragazze sono fuggite dall’Iran per trasferirsi in Italia per svolgere una “vita normale”. Alcune donne intervistate raccontano che sono state spesso picchiate in quanto non coperte abbastanza. Lo stesso è accaduto a Masha Amini, 22 anni, perché non indossava correttamente il Hijab, il copricapo islamico ed è deceduta dopo tre giorni di coma.
Entrano in studio Pio & Amedeo per pubblicizzare il loro programma Emigratis, in onda su Canale 5.
Le Iene, la storia di Luca, il Mascherina Gate
Le Iene tornano sulla storia di Luca, l’operaio 38enne ligure che chatta da tempo con una ragazza cubana, che è diventata poi la sua fidanzata. Lei non poteva raggiungerlo in Italia perché non aveva ottenuto il Visto. Sono però riusciti ad incontrarsi a Belgrado, davanti alle telecamere de Le Iene. La ragazza si è persino tatuata la frase “Luca ti amo”.
A Belgrado la giovane ha incontrato un altro cubano che le ha fornito una mappa che dalla Serbia l’avrebbe portata a Trieste, superando tre frontiere e passando per strade secondarie e non controllate. Luca esegue il percorso al contrario seguendo la mappa ed arriva effettivamente a Belgrado dalla fidanzata, che lo accoglie a braccia aperte. L’indomani la coppia ripercorre la strada per arrivare insieme in Italia. In alcuni punti sono obbligati però a dividersi. Due mesi dopo questo evento la ragazza cubana ha deciso di lasciarlo.
Le Iene tornano ad occuparsi del Mascherina Gate, ovvero degli 11 milioni di euro persi, che sono stati dati in anticipo ad una ditta che produce in realtà lampadine per acquistare delle mascherine. Sono pagate dalla Regione Lazio durante la pandemia ma mai arrivate. Nel caso sarebbe coinvolta anche la sorella del Presidente Nicola Zingaretti.
L’incontro tra una madre naturale e una madre surrogata
Le Iene si occupano della storia di Patrizia, che aveva difficoltà nell’avere figli dopo aver già messo al mondo tre bambini. I suoi embrioni non riuscivano ad attecchire. Patrizia e il marito sono poi andati a Kiev dove hanno incontrato tre donne diverse. Di comune accordo Vittoria ha scelto di diventare per loro una madre surrogata. Da lì è nata Ginevra, che è venuta al mondo durante la pandemia.
Patrizia e Vittoria sono rimaste sempre in contatto nel periodo della gravidanza. Le Iene le fa rincontrare. Sono entrambe felici di rivedersi e di potersi abbracciare.
Interviene Saverio Raimondo che ha preparato un monologo su Giorgia Meloni, alla luce dei risultati della campagna elettorale.
Le Iene 4 ottobre, Bella Ciao e il caso Pausini, la storia di Carlotta
La trasmissione di occupa del caso di Laura Pausini che ha scelto di non cantare Bella Ciao per non schierarsi politicamente durante la campagna elettorale.
Decidono di accennarla Giuseppe Conte, Matteo Renzi. Si rifiutano Matteo Salvini ed altri esponenti di destra. Le Iene invitano Laura Pausini a cantarla in studio. Sul caso ironizza anche Max Angioni.
Le Iene intervistano Carlotta, che si faceva chiamare Nicole, il suo alter ego. Nicole la sera è sempre in giro per Milano. Vanta di guadagnare 40.000 euro al mese inventando menù per aziende ma di aver avuto un passato travagliato. Raccontava infatti a tutti di aver perso i genitori in giovane età. La madre deceduta per overdose, il padre dopo un accoltellamento nel tentativo di difendere una ragazza da uno stupro. Sono in realtà tutte menzogne, finalizzate ad ottenere dei soldi dai malcapitati.
Uno di essi è stato Stefano, che si era innamorato di lei. Grazie al sostegno dei suoi amici, che avevano già avuto dei sospetti sui confronti della ragazza. Hanno infatti scoperto tutte le bugie sulla sua sfera lavorativa e che il suo vero nome era Carlotta. Stefano però non è l’unica vittima. Le Iene riescono ad incontrare Carlotta tramite il nuovo fidanzato, che la sta anche ospitando.
Il giorno dopo Carlotta racconta davanti alle telecamere tutta la verità. Ha quasi 30 anni e confessa di non aver lavorato. Le sue azioni era dettate dal fatto di voler vivere una vita che non aveva e di trovare soprattutto un posto dove dormire, in quanto abitava con la nonna (prima che quest’ultima venisse a mancare).
Interviene Max Cavallari che, con gli occhi colmi di lacrime, vuole ricordare il suo amico e collega Bruno Arena con il quale ha formato il duo comico Fichi D’India. Lo fa raccontando brevemente la loro storia, dall’amicizia ai primi guadagni, al successo.
Le Iene, il Reddito di Cittadinanza, Fabrizio Pignalberi
Il programma si occupa del Reddito di Cittadinanza, che ha aiutato molte famiglie. Allo stesso tempo però avrebbe allontanato i giovani dal lavoro, in quanto percepiscono del denaro rimanendo a casa. Altra faccia della medaglia però sono le pessime condizioni di lavoro, con stipendi estremamente bassi per molte ore di lavoro. Un esempio 11-12 ore al giorno di lavoro, senza riposi, a 1.600 euro, percependo circa 5/6 euro l’ora. Parte del denaro anche percepito in nero.
Spazio anche alla Milano Fashion Week con un servizio ad hoc ed il monologo di Eleazaro Rossi, che affronta anche il tema dell’inquinamento proveniente dal mondo della moda.
Giulio Golia torna ad occuparsi di Fabrizio Pignalberi, che si sarebbe candidato alla Camera dei Deputati. Le Iene però hanno scoperto che in realtà non risulta in alcuna lista, da fonti ufficiali. Per tale ragione hanno scelto di seguire l’ultimo comizio della sua finta campagna elettorale per poi ottenere delle dichiarazioni.
Il primo servizio di Belen Rodriguez, L’illusione della perfezione
Belen Rodriguez ha realizzato il suo primo servizio da Iena, occupandosi di dismorfofobia. Per colpa dei Social Network è scaturita in molte persone l‘esasperata ricerca della perfezione estetica ad ogni costo. Spesso però questa ossessione genera scarsa autostima e disturbi psicologici. Uno di essi è appunto la dismorfofobia che nasce dall’eccessiva preoccupazione per difetti estetici. Sono spesso inesistenti ma che vengono percepiti come tali. Ciò ovviamente arreca a chi ne soffre un forte senso di malessere.
Filippo Roma torna ad occuparsi dei plichi elettorali. Esistono dei veri e propri “cacciatori di plichi” che comprano le schede ancora da votare dagli italiani che vivono all’estero. Un fatto che Le Iene denunciano da anni ma nessuno sembra prendere provvedimenti.
Il prossimo servizio è dedicato al caro bollette, interrogandosi su chi decide il costo dell’energia. E’ emerso che in Italia si investe ancora poco sull’autonomia dell’energia in quanto costa meno comprarla dall’estero al prezzo più conveniente.
La prima puntata de Le Iene si chiude con una vecchia intervista a Wanna Marchi, andata in onda nel 2004, prima della condanna definitiva.
Le nostre considerazioni
Anche nella nuova edizione Le Iene hanno scelto di mantenere la stessa forma, non presentando alcuna effettiva novità. Il programma continua infatti ad occuparsi di temi di stretta attualità ma spesso i servizi più rilevanti e interessanti vengono mandati in onda a notte inoltrata, quando avviene un fisiologico calo di telespettatori. Ne è un esempio nella puntata di oggi l’inchiesta sul costo dell’energia. Le Iene inoltre ripropongono spesso dei servizi già trasmessi in passato per riuscire a coprire tutte le ore di messa in onda.
Per quanto riguarda il primo servizio realizzato da Belen Rodriguez, abbiamo apprezzato le buone intenzioni. Se dovesse però registrare altre inchieste ci aspettiamo un maggiore coinvolgimento. Non sembrava infatti essere la vera protagonista del servizio nel ruolo di inviata ma è apparsa come una delle intervistate di un servizio realizzato da un collega. Piccolo appunto poi sui comici che portano in scena battute trite e ritrite, spesso condite da un linguaggio troppo colorito per tentare di essere più efficaci.