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Martedì 18 ottobre, dalle ore 21:20 su Rai 2, è prevista la prima puntata della settima stagione de Il Collegio. L’appuntamento è visibile, in diretta streaming, dal sito di Rai Play. L’esperimento sociale, in questa nuova edizione, porta venti adolescenti al 1958. Per la prima volta, l’anno scolastico ha due classi: la prima per coloro i quali sono interessati al proseguo negli studi, mentre la seconda è per l’avviamento al mondo del lavoro. Molte le novità attese nel programma. Tra queste la voce narrante, che per la prima volta è quella di Nino Frassica.
Il Collegio 18 ottobre, inizia la puntata
Dopo un quarto d’ora di sforamento causato dal TG2 Post, inizia l’anteprima de Il Collegio del 18 ottobre. I futuri partecipanti definiscono la scuola “una tortura“, “una prigione” e “un luogo utile solo per divertirsi“. I collegiali e i loro familiari, prima di entrare nel collegio, incontrano Nino Frassica. C’è chi lo scambia per Magalli. Dopo un saluto ai genitori, la nuova classe incontra i sorveglianti Lucia Gravante e Matteo Caremoli.
Gli studenti, riuniti in cortile, conoscono i professori e il preside, che divide i partecipanti nelle due differenti classi: la sezione A è quella per chi prosegue negli studi, mentre quella B è destinata all’avviamento professionale. La suddivisione è basata sulle volontà espresse dagli stessi partecipanti. Questi ultimi fanno il loro ingresso nelle camerate, dove devono cambiarsi d’abito. Marta Erriquez piange e chiede alla governante di poter utilizzare dei pantaloni: la richiesta è accolta. Il Collegio del 18 ottobre va avanti con le visite mediche. Nel frattempo scoppiano già le prime discussioni, con Elisa che definisce immaturo Apollinaire.
Il taglio dei capelli
Il Collegio del 18 ottobre continua con la prima cena: è servito a tutti il minestrone e la lingua con patate. Durante il pasto, c’è la prima crisi: Zelda piange perché si sente sola e poco integrata con il gruppo. Dopo la prima nottata tutto sommato tranquilla, torna uno dei cult dello show, ovvero la sveglia all’alba con la campanella. La seconda giornata parte con un cucchiaio per uno di olio di fegato di merluzzo. Secondo uno dei ragazzi “ha il retrogusto di Mar Adriatico“.
Le prime due lezioni della stagione sono curate dal professore di italiano e latino Andrea Maggi (sezione A) e dalla new entry Annalisa Bufacchi, che gestisce il laboratorio di acconciature (sezione B). Gli studenti che hanno frequentato tale corso devono tagliare i capelli a tutti gli altri concorrenti. Nonostante sia una pratica presente sin dalla prima stagione del format, si alternano scene di disperazione: Tommaso, addirittura, minaccia di voler lasciare Il Collegio. Anche lui, però, alla fine si sottopone al taglio.
I collegiali sono attesi dalle lezioni anche nel pomeriggio: nella sezione A, però, qualcuno ha posizionato uno scheletro tra i banchi. Il professor Andrea Maggi, per punizione, assegna i primi voti: sono un tre e un quarto. Nella classe di avviamento professionale fa il suo ingresso un altro nuovo insegnante: è Andrea Zilli, che insegna le discipline tecnico-pratiche. Il programma sembra aver già trovato l’erede della Petolicchio.
Il Collegio 18 ottobre, proseguono le lezioni
Il Collegio del 18 ottobre prosegue: Andrea Maggi sottopone il primo tema dell’edizione ai ragazzi, che svelano alcuni dei loro lati più intimi. In entrambe le sezioni giungono altri due insegnanti: sono Giovanni Belli (classe A) e Beatrice Fumagalli (classe B), rispettivamente docenti di matematica e storia/geografia. Cagnes chiede a Fumagalli se è mai stata con dei minori: per punizione, il preside lo obbliga a studiare Il sabato del villaggio di Giacomo Leopardi.
Nel frattempo, dopo la prima giornata di lezioni, per gli scolari è tempo di riunirsi nella sala comune dove ballano i brani di Elvis Presley. Il giorno dopo, la sezione A si sottopone al corso di francese con la professoressa Marie France Baron. Cagnes viene chiamato in presidenza: deve ripetere la poesia che gli è stata assegnata. Lo studente è riuscito a svolgere una buona interrogazione e può continuare la sua avventura.
Ne Il Collegio del 18 ottobre c’è la prima lezione a sezioni riunite: è quella di canto corale con il professore Alberto Zanetti. Devono eseguire Come prima di Tony Dallara. Maggi, nel pomeriggio, tiene una lezione nella classe B e ha uno scontro con Claudia. Per punizione, deve scrivere 50 volte una frase: qualora non lo facesse, dovrà pulire i bagni con uno spazzolino. I compagni di sezione rimproverano Claudia, che non accetta le critiche e si fionda in presidenza.
La prima lezione di educazione fisica
Il Collegio del 18 ottobre va avanti con la prima lezione di educazione fisica, gestita dal professor Mauro Simonetti. Le due sezioni riunite eseguono una gara di velocità. Claudia parla con Andrea Maggi e manifesta la volontà di lasciare il programma: “Non mi trovo bene con nessuno“, afferma la giovane. Superata la crisi, torna con i suoi compagni di classe. Lezione d’esordio anche per Guido Airoldi, chiamato a insegnare disegno ed educazione artistica. Tra i partecipanti vi sono i primi avvicinamenti. La prima settimana di permanenza termina qui: i peggiori sono Mattia Patanè (A) e Claudia Abruscia (B). I migliori sono Zelda Nobili (A) ed Marta Erriquez (B). La sezione B è stata la migliore della settimana: per premio possono telefonare i propri cari e gustare un pasto moderno. Finisce qui Il Collegio del 18 ottobre.
Il Collegio 18 ottobre, le considerazioni
La settima edizione de Il Collegio inizia nel segno della continuità e questo è senz’altro un elemento negativo per un prodotto che, invece, ha provato (e tanto) a innovare. Nonostante la rivoluzione nel cast di professori e l’arrivo di Nino Frassica come narratore, infatti, il docu – reality è sempre tale e quale a sé stesso.
Il problema principale sta nell’assenza delle parti legate all’esperimento sociale e al reality. Il risultato finale della puntata d’esordio, infatti, è quello di un prodotto senz’altro ben confezionato che, però, risulta a tratti finto e costruito. La causa di ciò sta, soprattutto, nelle gesta dei concorrenti. Ora, a differenza delle primissime stagioni, diversi collegiali sembrano essere più interessati allo sfruttamento del prodotto televisivo con il fine di ottenere la popolarità da sfruttare in altri contesti (vedesi Instagram).
Per ciò che concerne le novità, apprezzabile il maggior protagonismo di Nino Frassica, fisicamente presente a inizio puntata e i cui interventi sono senz’altro piacevoli. Dal punto di vista dei professori, difficile dare un giudizio in questo esordio. Tra tutti spicca Andrea Zilli, che in più di una occasione ha ricordato quanto visto per anni con la Petolicchio. Insomma: le potenzialità ci sono, ma non chiamatelo esperimento sociale.