Indice dei contenuti
Da lunedì 5 dicembre andrà in onda alle 7.15 in diretta su Rai 2 il morning show di Rosario Fiorello Viva Rai 2!. Saranno in tutto 115 spettacoli da 45 minuti ciascuno per dare il buongiorno ai telespettatori con notizie, fatti accaduti e che accadranno, commentati con allegria e ironia per trasmettere buon umore. Uno show all’insegna dell’intrattenimento di cui Fiorello è ideatore, direttore artistico, autore e protagonista.
Fabrizio Biggio sarà la sua spalla, ma ad accompagnare il conduttore ci sarà anche il giovane tiktoker Gabriele Vagnato, e Ruggiero Del Vecchio. Viva Rai 2 è un programma di Rosario Fiorello, scritto con Francesco Bozzi, Pigi Montebelli, Federico Taddia. E poi con Fabrizio Biggio, Mauro Casciari, Enrico Nocera e Edoardo Scognamiglio. Le musiche sono di Enrico Cremonesi, le coreografie di Luca Tommasini e la regia è di Piergiorgio Camilli.
Viva Rai 2! va in onda in Via Asiago 10, storica sede della Rai, dal lunedì al venerdì e simultaneamente anche sulla piattaforma streaming Raiplay.
Viva Rai 2! con Rosario Fiorello – la conferenza stampa
Inizia intorno alle ore 10.00 la conferenza stampa di Viva Rai 2! con Rosario Fiorello, in diretta da Via Asiago 10 con Fabrizio Biggio e parte del cast del morning show.
Il conduttore afferma di essere lì da questa mattina presto per effettuare un sopralluogo. Presenta inoltre il corpo di ballo che prenderà parte alla trasmissione, aggiungendo ironicamente che essendo ragazzi non sono abituati a svegliarsi così presto.
Anche Carlo Fuortes prende parte alla conferenza stampa di Viva Rai 2! e afferma: “Con Stefano Coletta l’abbiamo corteggiato molto. Non pensavo ad un morning show, pensavo ad un qualcosa di diverso ma lui era assolutamente determinato e ora capisco perché. Credo sia un regalo straordinario per tutti gli italiani aprire la giornata con il buon umore. Penso che quello che fa Rosario Fiorello rientri proprio nei compiti del servizio pubblico”.
Subito dopo assistiamo in diretta all’arrivo in Viale Mazzini di Fiorello e Biggio in vespa. Arrivato a destinazione trova ad aspettarlo parte del cast di Viva Rai 2!, tra cui il coreografo Luca Tommassini. “Sembra di stare a Sanremo qui, tanto siamo sempre gli stessi” afferma appena entrato nella sede Rai.
Carlo Fuortes: “Lui non lo sa, ma lui è il servizio pubblico. Il programma è nuovo di linguaggi, di idee, usa tutti i mezzi, ed è popolare. Sono rimasto impressionato ogni volta che vedo i social di Rosario, non vedo haters. Rosario fa cose di assoluta qualità. Volevo trasmettere la felicità di tutta l’azienda che ha lavorato per questo progetto”.
Stefano Coletta: “Lavorando in Rai da 30 anni e vedere tutto questo oggi dico che più di questo non è possibile fare. Aver visto tutta l’azienda lavorare per questo progetto è come un patto che si rinnova. Secondo me Fiore rappresenta davvero il servizio pubblico perché Rai oggi acquisisce il numero 1 dell’intrattenimento. Lo pensiamo tutti ma è importante dirlo. E’ la prima volta che il numero uno dell’intrattenimento italiano andrà in onda per sei mesi tutte le mattine. Fiore ha un talento complessivo ma lui ha una cosa che nessun altro ha. E’ l’artista, secondo me europeo, che diventa ed è il numero 1 perché ha la capacità di stupirsi di fronte alle cose che è veramente difficile da rintracciare. Poter guardare le piccole cose e attivare una creatività che è insuperabile”.
Elena Capparelli: “Queste due settimane di ritorno sono state una festa. Fiorello ha la capacità di innovare e anche noi impariamo da lui che cos’è l’innovazione. Siamo felici ed è un’operazione sinergica che sperimenta e dimostra che la Rai è avanti”.
Roberto Sergio: “Tre anni fa in questo periodo avevamo Viva Raiplay e adesso il nuovo progetto Viva Rai 2 che ha dentro anche la radio. L’amministratore delegato ha dimostrato ancora una volta di credere appunto in questo progetto digitale. La capacità di Fiorello di andare ovunque credo sia un valore straordinario che ti conferma ancora una volta come personaggio del servizio pubblico”.
Simona Sala: “Ovunque comunque basta che ci sei, sono le parole che ci siamo detti per messaggi. Fiorello è il vero volto della nostra collaborazione. Tutti i programmi della Rai sono aperti a qualsiasi incursione tu possa fare. Cosa fare dopo Fiore dopo le 8.00? Un vero e proprio talent a cui possono partecipare persone che hanno qualcosa da dire. Su Raiplay ci sarà inoltre ‘Come eravamo’ e ‘Come siamo'”.
Claudio Fasulo: “Ho la fortuna di lavorare con Rosario da più di 20 anni da quando con Bibi Ballandi si pensò di fare lo show “Stasera pago io”. Rosario è un grande conoscitore di televisione e in questi anni ha sempre saputo impostarla. E’ stato poi il primo a capire l’importanza delle piattaforme digitali”.
Le dichiarazioni dei protagonisti
La conferenza stampa prosegue con un video del Best Of di Aspettando Viva Rai 2! andato in onda in queste settimane.
Fiorello: “In queste settimane abbiamo toccato di tutto. Destra, sinistra, reality. Non guardiamo in faccia nessuno perché le polemiche costruttive ci piacciono”.
L’attenzione si sposta su quanto è accaduto a Ischia, e Rosario Fiorello afferma: “Penso che tutti gli italiani si siano stancati di leggere frasi tipo ‘Si poteva evitare’. E’ una cosa che riguarda tutti, riguarda le istituzioni che da anni si susseguono ma le cose non cambiano. Dopo la tragedia si interviene, ma poi passano le settimane e i mesi e pian piano ci si dimentica. Bisogna agire e forse abbiamo capito che l’Italia va aggiustata e non rattoppata. Anche noi cittadini dobbiamo fare la nostra parte e seguire le regole”.
Domanda: Come hai vissuto il dirottamento da Rai 1 e Rai 2? Qual è la differenza tra Viva Rai 2! e Edicola Fiore?
Fiorello: “Capisco i giornalisti del Tg1 che difendono il proprio spazio. Poi c’è modo e modo di dirle le cose e ho trovato poco carino il comunicato. E’ stato poco elegante ma io non ho nulla contro il Tg1. Il passaggio a Rai 2 è stato molto semplice. Andiamo in una fascia che meglio di così non poteva andare. Rai 2 ha una storia meravigliosa, è stata la rete dell’innovazione, di Renzo Arbore, di Quelli che il calcio. E’ stata la rete giovane della Rai. Poi a Rai 2 siamo uno più bello dell’altro, quindi l’estetica mi ha chiamato. Edicola Fiore nasce nel 2010 quando scopro il primo smartphone dunque ho iniziato a riprendere per gioco e postavo su You Tube e poi è arrivato Twitter. Poi ho pensato che questa cosa potesse diventare un programma televisivo”.
Domanda a Fuortes e Fiorello: Avevate detto che tutta l’azienda era accanto a Fiorello ma poi avete assecondato il volere del Tg1. A questo punto si ritroverà in diretta contro lo spazio di informazione.
Fiorello: “Perché avremmo dovuto insistere? E’ il loro spazio e un posto vale l’altro per me. Avevo proposto prima di Rai 2 di andare su Rai 5”.
Fuortes: “Ci sarà l’informazione seria su Rai 1 e un’informazione meno seria su Rai 2. E’ stata una scelta azzeccata”.
Domanda per Fiorello: E’ previsto Amadeus per la prima puntata? Pensi di andare a Sanremo? Senti forte la responsabilità di questa nuova avventura?
Fiorello: “Nella prima puntata ci sarà Amadeus e neanche gliel’ho dovuto chiedere. E’ impossibile fisicamente fare un’incursione a Sanremo, ma ci sarò in qualche modo. Gabriele Vagnato sarà il nostro inviato. Avverto la responsabilità ma chiunque compaia in video ha già una responsabilità”.
Le altre domande dei giornalisti
La conferenza stampa di Viva Rai 2! con Fiorello prosegue con le altre domande dei giornalisti.
Domanda a Fiorello: Sei emozionato? Che ruolo avranno i social nello sviluppo del programma?
Fiorello: “Chi mi conosce lo sa, sono sempre emozionato. Ma io vado al di là, perché sono proprio terrorizzato. Da sempre ho avuto quest’ansia da prestazione e il terrore del giudizio. Ci saranno tantissime clip che partiranno dalla trasmissione la mattina e verranno postati su tutti i social e ovviamente su Raiplay”.
Domanda: Quanto il tuo essere social è frutto del tuo sacco o se ti confronti con tua figlia Angelica?
Fiorello: “Io da sempre mi confronto con i social ma ultimamente avevo scelto di non esserci. Ad un certo punto mi svegliavo con l’ansia di dover dire la mia sull’argomento del giorno, e dunque mi sono fermato. La sensazione che ho avuto è la stessa di quando ho smesso di fumare”.
Domanda per Fiorello: Come hai imparato a gestire la tua emozione?
Fiorello: “Non ho imparato. Sono migliorato ma so già che il 5 dicembre, anche se è una cosa che ho già fatto per due settimane, sarà diverso per me, fino a quando non diventerà automatico. Ma sono contento di questo perché fin quando ci sarà l’emozione vuol dire che ci posso stare”.
Domanda: Ho l’impressione che con la tua trasmissione vuoi trasmettere una tua visione del mondo.
Fiorello: “In effetti è così. Mi è sempre piaciuto creare una piccola comunità tra i miei amici. Mi piacere avere Ruggiero, Gabriele, Serena, il corpo di ballo, Luca Tommassini, Casciari, il maestro Cremonesi, e unire queste realtà attraverso il quale il pubblico si può identificare”.
Termina quì la conferenza stampa, rinnovando l’appuntamento di Viva Rai 2! con Rosario Fiorello da lunedì 5 dicembre alle ore 7.15 su Rai 2.