Indice dei contenuti
Mercoledì 28 dicembre è andato in onda su Rai 2 in prima serata un nuovo appuntamento di Mi casa es tu casa; condotto da Cristiano Malgioglio.
Dopo Heather Parisi e Leonardo Pieraccioni, Cristiano Malgioglio ospita nella sua abitazione Mara Venier per una lunga intervista sulla carriera e sulla vita privata.
Mi casa es tu casa diretta 28 dicembre, Mara Venier
Nella diretta del 28 dicembre di Mi Casa es tu casa Cristiano Malgioglio attende l’ospite di questa puntata, Mara Venier. I due si conoscono da moltissimi anni, dalla fine degli Anni Settanta, da quando lei aveva il negozio di vestiti usati a Campo de’ fiori, a Roma. All’epoca la Venier lavorava anche come attrice. Fu proprio Malgioglio a farle poi ottenere la sua prima ospitata in Rai.
La Venier racconta che il celebre appellativo “Zia Mara” nasce durante la sua prima conduzione di Domenica In, nel quale c’erano persone del pubblico che interagivano con lei nel corso della diretta.
La conduttrice si sofferma anche sulla vita privata, in particolare riguardo l’amore incommensurabile che nutre per i propri nipoti, di 19 e 5 anni. Per quanto concerne invece gli amori spiega che dall’età di 16 anni non è mai rimasta sola in quanto ha sempre avuto delle relazioni. E’ inoltre sostanzialmente contraria al tradimento in quanto la reputa una “mancanza di rispetto” nei confronti del partner. Per tale ragione ha sempre preferito lasciare nel momento in cui desiderava di stare con un’altra persona.
Dopo la rottura con Renzo Arbore, per merito di Pascal Vicedomini ha incontrato l’attore italo-americano Armand Assante del quale si era profondamente invaghita. Hanno avuto una relazione per un anno e mezzo. Da 22 anni invece è legata al marito Nicola Carraro.
Mi casa es tu casa, il rapporto con la madre
La conduttrice racconta del rapporto con sua madre alla quale era profondamente legata. Era una sarta e le ha realizzato il suo primo tailleur che era di velluto, color arancio. Con il vestito appena cucito era andata ad una festa nella villa di un amico ma un ragazzo l’ha fatta cadere accidentalmente in piscina. Dopo essere stata obbligata a cambiarsi, era tornata a casa con degli altri abiti; asciutti. Successivamente la madre del suo amico le ha riconsegnato il vestito dopo aver portato in lavanderia.
Cercando di trattenere l’emozione, narra che la madre negli ultimi anni era affetta da Alzheimer; patologia che è si progressivamente aggravata. Con il passare del tempo il genitore non riusciva più a riconoscerla. L’ha riconosciuta però due giorni prima che volasse in cielo.
Gli amori e i figli
All’età di 17 anni Mara Venier dopo aver scoperto di essere incinta della prima figlia, Elisabetta, voleva sposare Francesco Ferracini. Il prete però si rifiutò di sposarli in quanto la considerava troppo giovane per il matrimonio. Il secondo figlio, Paolo, invece è nato dalla sua storia d’amore con l’attore Pier Paolo Capponi. Il secondogenito è nato di soli sei mesi e pesava appena 1 kg.
E’ stata inoltre sposata con Jerry Calà con il quale ha sempre mantenuto ottimi rapporti. Hanno un legame fraterno e non ha mai provocato la gelosia dei rispettivi partner.
Riserva inoltre un dolce ricordo ad alcuni personaggi che non ci sono più e con cui ha lavorato. Tra questi Nanni Loy, Nino Manfredi e Monica Vitti.
Malgioglio chiede a Mara Venier quale domanda le sarebbe piaciuto rivolgere alla Regina Elisabetta. La risposta è il rapporto della Regina con Lady Diana che la Venier ha avuto l’occasione di conoscere durante un evento a Roma. La ricorda come una “donna dagli occhi tristi che però emanava molta luce”.
Arriva Luz Casal che canta Un año de amor, versione spagnola del brano Un anno d’amore di Mina. Pedro Almodovar ha scelto la sua voce per il film del 1991 Tacchi a spillo.
Suona al campanello Maurizio Ferrini (conosciuto come la Signora Coriandoli) che interpreta Maria Consuelo Assuncion. La signora ha risposto all’annuncio di Malgioglio che sta cercando una colf.
Si torna all’intervista e si cambia argomento con la Tv. Cristiano Malgioglio e Mara Venier apprezzano il lavoro dei critici televisivi quando le loro osservazioni e le loro critiche sono costruttive e non fine a se stesse.
In chiusura Cristiano Malgioglio canta Grasso che cola, brano che ha dedicato al critico televisivo Aldo Grasso.