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Martedì 17 gennaio, alle 23:30 su Rai 2, è prevista la messa in onda della prima puntata di Stasera c’è Cattelan. Il late night show è condotto, come di consueto, da Alessandro Cattelan. In studio, insieme a lui, la band degli Street Clerks e Mike Lennon. Nel primo appuntamento si alternano vari ospiti. In primis Fiorello, showman e conduttore di Viva Rai 2!. Attesa la Gialappa’s Band, ovvero Marco Santin, Carlo Taranto e Giorgio Gherarducci. Infine è presente la giornalista e inviata di guerra Cecilia Sala.
Stasera c’è Cattelan 17 gennaio, inizia la puntata
Dopo un’interminabile puntata di Boomerissima (con sforo di mezz’ora), inizia Stasera c’è Cattelan del 17 gennaio. L’introduzione è un richiamo nostalgico a Mai dire gol, con le voci della Gialappa’s Band che fingono di aver bloccato il conduttore nel parcheggio degli studi. Cattelan, successivamente, entra in studio e dà il benvenuto al pubblico. Si parla dell’arresto di Mattia Messina Denaro: “Tutti commentano e le dinamiche delle notizie sono sempre le stesse. In primis ci sono gli entusiasti, seguiti da dubbiosi, complottisti e benaltristi“.
Il primo ospite di Stasera c’è Cattelan del 17 gennaio è Fiorello, che è collegato da casa. Lo showman racconta degli aneddoti legati al Festivalbar. A causa di un guasto ha dovuto intrattenere il pubblico (improvvisando) per quaranta minuti. In prima fila c’era Bibi Ballandi, che ha visto le sue capacità e lo ha fortemente voluto a Stasera pago io. I due, insieme, giocano al Fantapalinsesto: insieme devono immaginare il palinsesto ideale di Rai 2. I protagonisti immaginano Chiara Ferragni-Fedez al TG2 Post e Madame a Medicina 33.
Cecilia Sala e la Gialappa’s Band
A Stasera c’è Cattelan del 17 gennaio arriva la Gialappa’s Band. Con loro si procede al Mai dire Tik Tok Tak: il trio commenta alcuni dei filmati virali che circolano sui social. L’effetto nostalgia è notevole. Prima della loro intervista, però, è accolta Cecilia Sala, che racconta la sua attività da inviata di guerra per Il Foglio. Di recente si è recata in Ucraina, dove ha trovato uno stile di vita più o meno normale nonostante il conflitto. Finalmente il centro della scena è raggiunto dal trio comico, che presenta al pubblico il libro Mai dire noi. Tutto quello che non avreste voluto.
Stasera c’è Cattelan 17 gennaio, le nostre considerazioni
Stasera c’è Cattelan del 17 gennaio ha confermato che, per il conduttore, il late night show rappresenta una comfort zone. Cattelan, infatti, è alla guida di una macchina già rodata, forte dell’esperienza iniziata oramai anni fa con EPCC su Sky Uno. Rispetto alla prima edizione targata Rai (trasmessa lo scorso settembre) non c’è nessuna novità.
I 60 minuti di show sono assolutamente godibili, forti anche dell’ottimo ritmo che Cattelan riesce a dare in tutti i momenti dell’appuntamento. Riuscitissime le gag con la Gialappa’s Band, che hanno confermato per l’ennesima volta la loro bravura da voci fuori campo e che meriterebbero senz’altro più spazio in televisione (magari proprio nel cast fisso della trasmissione, che sicuramente ne gioverebbe). Rispetto alla scorsa edizione sono decisamente migliori i monologhi in solitaria di Cattelan, che da questo punto di vista sembra essere più a fuoco.
Il vero problema del programma è la mancanza di un elemento caratterizzante. La conseguenza principale è che il format risulta essere troppo dipendente dagli ospiti (aspetto che si era già palesato nel primo ciclo di appuntamenti inediti).
La trasmissione, dunque, è ancora alla ricerca di una propria identità e tale processo è reso ancora più complesso dalla Rai. La TV di Stato, infatti, inserisce il talk notturno nei palinsesti di Rai 2 ad orari sempre diversi, minando la fidelizzazione. Stasera c’è Cattelan del 17 gennaio, ad esempio, ha occupato la terza serata, iniziando ben oltre la mezzanotte. Il prossimo episodio, invece, dovrebbe partire alle 23:3o. Non proprio un aiuto, specie per l’Auditel.