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La TV di Stato, di recente, ha annunciato di aver aperto i casting per la seconda stagione di BellaMa. Il programma, in onda tutti i pomeriggi su Rai 2 e condotto da Pierluigi Diaco, è dunque stato confermato anche per l’anno prossimo.
BellaMa seconda stagione, chi può iscriversi
Alla seconda stagione di BellaMa partecipano, ancora una volta, gli esponenti della Generazione Z e quella dei Boomer. Per tale motivo, la produzione è alla ricerca di venticinque ragazzi tra i 18 e i 25 anni e di altrettante persone che abbiano superato i 55 anni.
Non è richiesto nessun particolare requisito, se non quello di avere una spiccata curiosità, oltre che un buon eloquio e una parlantina sciolta. Il debutto della seconda stagione di BellaMa è previsto nel pomeriggio di Rai 2 dell’11 settembre.
Dopo un inizio complesso, gli ascolti premiano il programma
La scelta della Rai di promuovere BellaMa per una seconda stagione non era così scontata fino a qualche mese fa. Il format, ideato da Pierluigi Diaco, ha esordito lo scorso settembre e, almeno inizialmente, ha lasciato perplessi pubblico e critica.
Le prime puntate, infatti, hanno riscontrato dei dati Auditel deludenti. In particolare, la share media degli appuntamenti era del circa 2%, decisamente molto più bassa rispetto alle attese. La TV di Stato, però, ha dato fiducia al programma, che mano a mano ha trovato la giusta strada. Grazie anche a uno stravolgimento del format, la trasmissione ha convinto un numero sempre maggiore di telespettatori, alzando la share sopra alla soglia psicologica del 4%, con picchi che hanno toccato il 10%.
BellaMa seconda stagione, da confronto generazionale a talk con protagonisti i vip
La seconda stagione di BellaMa, dunque, è frutto del già annunciato stravolgimento del format. Quest’ultimo, in origine, era basato sulla sfida tra la Generazione Z e quella dei Boomer. Per questo, tutta la puntata reggeva sulla disputa a squadre, che si articolava in una serie di manche non sempre interessanti.
Oggi, invece, lo scontro tra generazioni è diventato quasi un contorno e lo show è un classico talk televisivo. In ogni appuntamento, Diaco dialoga per circa un’ora con un ospite vip, ripercorrendo la sua carriera e omaggiandolo con contributi video pescati dalle teche Rai.
I boomer e gli esponenti della Generazione Z, insomma, sono funzionali all’ospite e non più viceversa. Nella parte finale degli appuntamenti, infine, gli sfidanti discutono insieme a un esperto di un tema più o meno attuale. È evidente, insomma, che i meriti della riconferma per una seconda stagione di BellaMa non siano nella formula pensata inizialmente, che si è rivelata un flop.