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Venerdì 5 maggio, alle 12:00, si è svolta la conferenza stampa dell’Eurovision Song Contest 2023. Le semifinali si svolgono il 9 e l’11 maggio. La visione è garantita su Rai 2. Il gran finale, invece, è nei palinsesti di Rai 1 nel prime time di sabato 13. All’incontro partecipa Marinella Soldi, Presidentessa Rai.
Interviene Stefano Coletta, Direttore Intrattenimento Prime Time. Con lui il vice Claudio Fasulo. Attesa Simona Martorelli, Direttrice Relazioni Internazionali. Partecipa, poi, Paola Marchesin, Direttrice Rai Radio2. La conferenza stampa dell’Eurovision Song Contest 2023 è arricchita dai conduttori Gabriele Corsi e Mara Maionchi. Infine sono raccolte le dichiarazioni di Marco Mengoni, rappresentante per l’Italia nella kermesse.
Eurovision Song Contest 2023 conferenza stampa, le dichiarazioni della Presidentessa Marinella Soldi
La conferenza stampa di Eurovision Song Contest 2023 inizia con una clip sugli artisti italiani che sono saliti sul palco della competizione negli ultimi anni (a partire da Raphael Gualazzi nel 2011). Poi prende la parola la Presidentessa Marinella Soldi: “L’Eurovision è un’emozione: è un Sanremo al triplo. La Rai, dodici mesi fa, è stata grande protagonista e anche quest’anno ci mettiamo in gioco. Ora tocca a Liverpool e sicuramente sarà uno splendido successo”.
Segue il Direttore Stefano Coletta: “Dopo lo scorso anno ci aspettiamo un’affezione maggiore per le semifinali, che abbiamo scelto di spostare su Rai 2 rispetto alla tradizionale messa in onda su Rai 4. Pensiamo sia una collocazione più congrua, anche pensando ai target che programmi come quello di Fiorello hanno portato alla seconda rete. L’Eurovision è una macchina pazzesca, che permette di comprendere in che modo lavorano le altre emittenti statali. Con l’ESC vediamo delle espressioni artistiche che noi leggeremmo come moralistiche. All’Italia fa molto bene essere inserita in un contesto del genere, che è enormemente democratico e libero. Abbiamo scelto Mara Maionchi per la sua competenza e leggerezza”.
Nella conferenza stampa dell’Eurovision Song Contest 2023 interviene Simona Martorelli: “Siamo stati un partner prezioso per l’EBU. Abbiamo lavorato in piena pandemia, con la guerra in Ucraina che ha portato ad operare dei cambi nelle scelte editoriali, con iniziative improntate alla pace. È il più grande show mondiale non sportivo e noi siamo riusciti a gestirlo con le sole risorse interne. Anche quest’anno le tre serate evento sono visibili in italiano in giro per il mondo grazie a Rai Italia”.
I conduttori
Nella conferenza stampa di Eurovision Song Contest 2023 prende la parola Claudio Fasulo: “Voglio ringraziare Flavio Insinna e Federico Russo, che hanno iniziato a sdoganare un evento che, all’epoca, era percepito un po’ alieno. Poi abbiamo avuto Serena Rossi e Cristiano Malgioglio, e ora Mara con Gabriele Corsi. Sono fiero di questa coppia eterogenea: Maionchi è l’estro, mentre Corsi è il secchione. BBC ha dato grande risalto alle presenze artistiche ucraine. In finale c’è Sam Ryder e il nostro Mahmood, che performa in un medley dedicato a Liverpool e al quale partecipano sei artisti che hanno presenziato agli ultimi Eurovision. Mahmood dovrebbe eseguire Imagine di John Lennon. Colei che annuncia i voti della giuria italiana nella finale è Kaze”. Fasulo poi aggiunge: “Il 9 e l’11, dalle 20:15 alle 20:30 su Rai 2, abbiamo un’anteprima in diretta. Tale appuntamento, per la finale, è visibile dalle 20:35 su Rai 1“.
Paola Marchesini: “Su Radio2 l’evento è raccontato da Diletta Perlangeli, LaMario e Saverio Raimondo, che lavorano dallo studio di Roma“. Parlano i conduttori. Mara Maionchi: “Sono emozionata, spero di mantenere la calma ed essere educata. Non ho mai fatto un’esperienza così grande“. Gabriele Corsi: “Non seguiremo alcun copione, penso che il bello di Mara sia proprio il suo estro. È la festa della musica e ringrazio la Rai per aver sdoganato questo evento”. Videomessaggio di Marco Mengoni: “Siamo pronti, ho fatto la prima prova e tutto va bene. Vi aspetto e nel frattempo mi ambiento“.
Eurovision Song Contest 2023 conferenza stampa, le domande
Nella conferenza stampa dell’Eurovision Song Contest 2023 iniziano le domande. La prima è per Fasulo, al quale è chiesto un dettaglio riguardante l’ospitata di Mahmood: “Sono gli organizzatori che hanno scelto di affidargli l’interpretazione di Imagine“. A Mara Maionchi è domandato il rapporto con Marco Mengoni: “L’ho visto crescere a X Factor e già all’epoca aveva dimostrato grandi qualità. Mi emoziona molto vedere che oggi è diventato un artista internazionale“.
Fasulo commenta le parole di Blanco, che aveva criticato la Rai dopo il sesto posto ottenuto lo scorso anno: “In tutta onestà ci è dispiaciuto molto leggere quelle dichiarazioni. Sono convinto che partecipare all’Eurovision Song Contest sia una grande esperienza a prescindere dal posizionamento finale in classifica”. Simona Martorelli aggiunge: “L’ESC è un grande evento e sono gli artisti che devono adattarsi, non viceversa“. Sull’assenza di Carolina Di Domenico, Coletta svela: “Noi l’avremmo voluta, ma non siamo riusciti a chiudere la trattativa“.
Ancora il Vicedirettore Intrattenimento Prime Time su una possibile vittoria di Mengoni con conseguente organizzazione dell’evento in Italia per il 2024: “Penso sia abbastanza complesso parlarne ora, ma credo che, nel caso, sceglieremmo la sede ospitante con lo stesso iter seguito lo scorso anno“. Maionchi, poi, afferma di non aver individuato favoriti: “Credo che sia decisivo il passaggio televisivo. Quello che senti in fase di registrazione è tutto molto relativo“. Coletta, infine, commenta l’eventuale controprogrammazione di Rai 1 per la semifinale del giovedì: “Sarebbe complicato cambiare in corsa i palinsesti, ma è chiaro che una semifinale di Europa League sarebbe fortemente concorrenziale“. La conferenza stampa di Eurovision Song Contest 2023 termina qui.