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Real Time, venerdì 8 settembre, ha proposto dalle 21:25 la prima puntata della stagione 2023 di Bake Off. Il programma, prodotto per Warner. Bros Discovery da Banijay Italia, è condotto da Benedetta Parodi. Al suo fianco tornano i tre giudici, ovvero Tommaso Foglia, Ernst Knam e Damiano Carrara. A loro spetta il compito di giudicare i sedici aspiranti pasticceri.
Bake Off 8 settembre, inizia l’edizione numero 11
Inizia la puntata dell’8 settembre di Bake Off e, con essa, l’undicesima edizione italiana del programma. Nella clip di introduzione appare Clelia D’Onofrio, per anni giudice dello show e che oggi racconta la storia e gli aneddoti di alcuni dei più importanti dolci della cucina italiana. Si parte con l’ingresso dei concorrenti nel tendone.
La scenografia è molto bella: un po’ anni ’60, ma orientata al green e alla sostenibilità ambientale. La parola d’ordine della stagione è “sogno”, comunica la conduttrice Benedetta Parodi. Con la prima prova, gli aspiranti pasticceri devono preparare una torta a piacere, che per loro è un cavallo di battaglia.
Nel frattempo, sono trasmesse le clip di presentazione dei vari partecipanti: anche quest’anno non mancano le storie di vita intense e problematiche. Le preparazioni mettono già in crisi alcuni concorrenti: ben due hanno dimenticato di mettere lo zucchero nell’impasto della pasta frolla. Decisamente non un bel inizio per degli aspiranti pasticceri. L’esito della manche è un disastro: in tanti non sono riusciti a presentare a Foglia, Knam e Carrara la ricetta da loro pensata. Tra i migliori c’è Gabriele, il più giovane in gara che cattura già le attenzioni di giudici e colleghi concorrenti.
Gabriele vince il grembiule blu
Bake Off dell’8 settembre, dopo l’assaggio delle torte, procede con la prova tecnica. Ai concorrenti spetta il compito di preparare un perfetto Croquembouche che abbia un’altezza di almeno 30 cm. Giovanni è in crisi: i bignè si sgonfiano e gli cade la copertura. Pensa addirittura di ritirarsi dalla manche. Benedetta Parodi, però, lo fa ragionare, convincendolo a proseguire. Ci sono gli assaggi al buio: i giurati mangiano i dolci e li giudicano senza conoscere le identità di coloro che gli hanno preparati. Foglia, Knam e Carrara formulano una classifica: al terzo posto c’è Maurizio, al secondo Gabriele e al primo Tommaso.
Per la prova a sorpresa, gli aspiranti pasticceri hanno la possibilità di fare un dolce a piacere, con il quale devono esternare i propri sogni. Anche in questo caso, via agli assaggi. I giudici assegnano il grembiule blu a Gabriele. C’è il primo eliminato: è Riky.
Bake Off 8 settembre, la recensione
Bake Off, nell’esordio dell’8 settembre, scorre senza infamia e senza lode. Chi si aspettava una prima puntata stagionale indimenticabile è rimasto, con ogni probabilità, deluso. La serata è nel complesso piacevole, ma il format è fortemente penalizzato dalla ripetitività e prevedibilità che, per la verità, contraddistingue lo show già da qualche tempo.
Dopo undici anni, le prove, le dinamiche e persino i giudizi sanno di già visto. L’effetto deja vu non è placato neanche dai concorrenti, cosa che invece avveniva nelle ultime edizioni. Nonostante l’eterogeneità del cast, infatti, non si scorgono grosse personalità capaci di ravvivare il clima di bontà che addormenta l’intera trasmissione, facendo dimenticare al pubblico che sta assistendo a una gara. L’elemento della competitività è pari allo zero, anche per una conduzione che pone poco l’attenzione su tale aspetto. Di contro, Benedetta Parodi è molto accogliente ed empatizza con i concorrenti, mostrandosi complice e materna.
Un elemento positivo del debutto di Bake Off dell’8 settembre è la scenografia. In questo senso, il cambiamento è chiaramente percepibile. Il tendone, incentrato sull’ambiente e contenente piante di agrumi, è bello. Apprezzabili, infine, le grafiche, modificate e rese coordinate con il resto della scena.