Indice dei contenuti
Che tempo che fa 2023, alle 20:00 di domenica 15 ottobre, ha debuttato su Nove e per l’occasione seguiremo in diretta la puntata. Alla conduzione c’è Fabio Fazio, affiancato da Filippa Lagerback e Luciana Littizzetto. Con loro tornano gli amici del cast fisso: a quelli dello scorso anno, quando lo show era in Rai, si aggiungono Ubaldo Pantani e Ornella Vanoni. Tanti gli ospiti presenti per l’esordio, tra cui la senatrice a vita Liliana Segre e i The Kolors.
Che tempo che fa 2023, inizia la puntata
La prima puntata di Che tempo che fa 2023 è preceduta da un’anteprima di circa mezz’ora, condotta da Nino Frassica e Fabio Fazio. Lo spazio, tra le principali novità dell’edizione, è senza dubbio un esperimento riuscito. Un Frassica in grande spolvero, infatti, ha accompagnato il pubblico in un breve tour nei camerini dello studio, poi ha realizzato una intervista no-sense ma spassosa al Mago Forest, ospite dell’appuntamento. Tra i protagonisti dello spazio c’è un finto Gigi Marzullo, “perché quello vero la Rai non ce lo ha dato“, afferma il comico.
Inizia il vero e proprio debutto di Che tempo che fa 2023. Fazio, accolto da una standing ovation, afferma: “Siamo sempre noi, grazie infinite a tutti per averci aspettato. Grazie al canale Nove che ci ha dato una nuova casa“. Il conduttore introduce il primo argomento: “Entreremo nell’attualità perché cominciamo questa stagione in un periodo complicato per il mondo“.
Entra Michele Serra, che realizza un monologo: “Non credo nel diavolo, perché non l’ho mai visto. Il padre di una delle vittime di Hamas, però, ha detto che i terroristi non sono bestie, ma diavoli. Questa frase mi ha colpito, perché se ci fosse un sindacato delle bestie sicuramente ci diffiderebbe da chiamare così gli uomini. Loro, una volta che hanno garantito la sopravvivenza della loro specie, si fermano. Loro uccidono per vivere, non per vendetta o religione. Il diavolo non ha motivo di esistere, c’è già l’uomo che basta e avanza per dare un volto al male”.
Il talk sull’attualità
A Che tempo che fa del 15 ottobre c’è il talk sull’attualità. Partecipano i giornalisti Fiorenza Sarzanini, Massimo Giannini e Giovanni Floris. A loro si aggiunge Gianluca Mezzofiore di CNN, che ha il compito di fornire gli ultimi aggiornamenti. Dopo avere ipotizzato qualche scenario futuro, il conduttore si collega con lo scrittore israeliano David Grossman. Il noto autore ricorda che la sua famiglia ha pagato un prezzo altissimo per il conflitto, che è iniziato da decenni e che non è una emergenza nata la scorsa settimana. Le parole dello scrittore sono commentate dai tre cronisti, che valutano la possibile influenza che la crisi in Israele può avere sul conflitto tra Russia e Ucraina.
Fabio Fazio, a Che tempo che fa, dà il benvenuto a Liliana Segre, che entra in studio accolta da una standing ovation: “Commentare ciò che è avvenuto in Israele mi costa molta fatica. Quando mi hai invitato a venire qua, un mese fa, niente di ciò che è avvenuto era immaginabile. Quando sono entrata in Senato ho subito desiderato avviare una Commissione contro l’incitamento all’odio, di cui ora sono Presidente. Poi vedo ciò che accade e mi chiedo se sia tutto inutile. Ho visto bambini venire uccisi solo perché avevano la colpa di esistere e speravo non succedesse più. Da ambo le parti vedo un odio che è terribile, che non mi fa dormire la notte. Non penso ad altro e mi sento impotente”.
Segre continua: “Chi ha lasciato la propria casa senza rivederla mai più sa cosa si prova. Gli oggetti di Lampedusa gridano: chi li ha lasciati, ha lasciato il proprio mondo per cercare di migliorare la propria esistenza. A tutti dico: siate liberi e non abbiate paura“. Un’intervista molto bella e toccante.
Che tempo che fa 2023, il punto di Roberto Burioni
A Che tempo che fa del 15 ottobre c’è un breve punto sulla scienza con Roberto Burioni, poi c’è la novità di questa edizione: Ornella Vanoni. Entra in studio con un piccolo pesce. Legge in ogni puntata alcuni appunti presenti nel suo taccuino. L’interprete: “Parto per Roma per cantare con Baglioni, vado in bagno ma è occupato. Allora rimango lì, ma cado dai gradini e mi viene un dolore lancinante. Mi riempiono di antiinfiammatori e faccio una lastra, che mi diagnostica una frattura del pube.” Vanoni racconta altre disavventure mediche, con tanto di foto di referti. Non ha senso, però fa ridere.
A Che tempo che fa 2023 c’è Luciana Littizzetto, che entra sulle note di Italodisco, cantata direttamente da Stash dei The Kolors. Littizzetto ricorda al cantante di quando ha realizzato un concerto in un battello, che poi è affondato: “Stash, cosa è successo dopo? Per caso è arrivato Salvini per non farvi sbarcare?“. La comica inizia il monologo: “I pesci non sono quelli della Rai, che hanno preferito il posto fisso. Chissà se Mattarella ci vede stasera. Prenderà il segnale al Quirinale? Questa estate è andato in visita di Stato in Paraguay. Pensa quanto è disposto ad andare lontano pur di non vedere Salvini”.
La lettera di Luciana Littizzetto
La comica, nel primo appuntamento del 2023 di Che tempo che fa, continua il monologo, parlando ancora di Salvini, partendo da un’immagine: “In questa foto c’è il Ministro che fa la spesa intelligente. L’unica cosa intelligente dell’immagine è la spesa. Magari ha comprato un paio di pesche, così recupera i rapporti con Meloni“. C’è la prima letterina dell’edizione, scritta direttamente a Nove, definito “canale ai limiti dell’ignoto“, dove sono in programmazione “tra torte e dottoresse che schiacciano i brufoli“. Poi ancora: “Voglio dire tante parolacce: ne ho un silos pieno con quelle che non ho potuto dire gli anni scorsi. Inoltre, ho tanti sassolini da togliermi, che nel tempo sono diventati grandi come nuraghi. Siamo come Ambra: Non è la Rai“.
Si torna all’informazione. Si collega Daniele Ranieri, inviato in Israele. In studio, poi, arriva l’ex calciatore Andriy Shevchenko, consigliere del Presidente ucraino Zelensky. Con una clip sono ricordati alcuni dei fatti più tragici del conflitto, come il massacro di Bucha. Si cambia decisamente tono con i The Kolors, che si esibiscono con Italodisco. Gli artisti raccontano come è nato il tormentone, divenuto un successo internazionale.
Fazio dà il benvenuto a Che tempo che fa al Mago Forest e alla Gialappa’s Band, da domani in partenza su TV8 con la seconda stagione di GialappaShow.
Che tempo che fa 2023, la rubrica Il Tavolo
L’esordio della stagione 2023 di Che tempo che fa si avvia alla conclusione con la rubrica Il Tavolo. Folto il parterre di ospiti: la Gialappa’s Band, il Mago Forest, Stash e Leonardo Fabbri. Con loro gli ospiti fissi Mara Maionchi, Nino Frassica, Simona Ventura, la Signora Coriandoli, Francesco Paolantoni e Ubaldo Pantani che imita Lapo Elkann. Si ironizza sulla partecipazione di Francesco Paolantoni a Tale e quale show, dove dà vita a imitazioni inverosimili. Momento karaoke di Simona Ventura, che canta Italodisco.
Nella puntata del 15 ottobre di Che tempo che fa 2023 c’è l’esperimento poco riuscito del Mago Forest. Una clip, invece, mostra gli allenamenti di Simona Ventura in vista di Ballando con le stelle. Infine, la puntata si conclude con Novella Bella, consueta rubrica curata da Nino Frassica, con tanto di finto Gigi Marzullo: “Mi serve per terminare le frasi“, dice il comico. Termina qui il debutto di Che tempo che fa 2023.
La recensione
Che tempo che fa 2023 ha cambiato rete, ma è rimasto sempre sé stesso. Il programma, nel debutto su Nove, è sostanzialmente uguale a quello che è andato in onda negli ultimi tempi in Rai.
L’appuntamento del 15 ottobre di Che tempo che fa 2023 ha pagato la mancanza di un nome forte tra gli ospiti di intrattenimento, capace di catalizzare l’attenzione del pubblico. Lo spettacolo, almeno nella prima parte, è sacrificato a favore dell’attualità, con un lungo focus proposto sulle tensioni presenti in Medio Oriente.
Atto dovuto ma comunque penalizzante per la trasmissione, che da sempre ha mostrato la grande capacità di mischiare la cronaca allo spettacolo. Da questo punto di vista, dunque, è da segnalare uno squilibrio maggiore rispetto al passato. Una lode la merita l’intervista a Liliana Segre, con le sue parole capace sempre di scuotere le coscienze di tutti.
Passando alle novità (poche), è interessante l’introduzione nel cast fisso di Ubaldo Pantani. Il bravo imitatore, che ha interpretato Lapo Elkann, arricchisce con le sue tante parodie lo spazio de Il Tavolo. Divertente il momento di Ornella Vanoni, anche se non è proprio chiarissimo ciò che effettivamente andrà a fare da qui alla fine della stagione. Riuscitissima è l’anteprima della puntata, che ha giovato di un Nino Frassica in grande spolvero. Il comico, poi, ha confermato di essere fondamentale per lo show anche nel già citato Tavolo.