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Real Time, giovedì 9 novembre, propone in prima serata il secondo appuntamento di Questa Cassa non è un albergo. La docu-serie racconta il dietro le quinte della nota agenzia funebre Taffo.
Questa Cassa non è un albergo, l’obiettivo è sfatare il tabù della morte
Questa Cassa non è un albergo è una produzione originale di Pesci Combattenti. La serie è formata da un totale di tre appuntamenti, ognuno dei quali ha una durata di circa mezz’ora.
Il titolo ha esordito il 28 ottobre scorso in esclusiva sulla piattaforma di intrattenimento streaming Discovery+. Lo scorso 2 novembre, invece, ha debuttato anche su Real Time, convincendo in prima serata 246 mila telespettatori, per una share dell’1,2%.
L’obiettivo di Questa Cassa non è un albergo è raccontare il lavoro della famiglia Taffo, che ha fondato una delle agenzie funebri più famose d’Italia. Attraverso tale narrazione si vuole rompere uno dei pochi tabù rimasti, ovvero la morte.
La storia dell’agenzia Taffo
L’agenzia funebre al centro di Questa Cassa non è un albergo è di Luciano Taffo. L’imprenditore, titolare della Taffo Funeral Services, opera da circa 45 anni nel settore funebre, impegnato per dare serenità alle famiglie in lutto. Ciò è per lui fondamentale, al punto da risultare talvolta molto severo e pretenzioso con i dipendenti.
D’altronde, come tende a sottolineare spesso Luciano Taffo in Questa Cassa non è un albergo, il funerale “è un servizio che non ha repliche”. L’azienda è divenuta nota soprattutto per il modo con il quale sono gestiti i loro profili social. L’imprenditore a capo della società ha un sogno nel cassetto: riuscire a donare alla città di Roma la sua prima casa funeraria.
Questa Cassa non è un albergo, il cast della docu-serie
Questa Cassa non è un albergo segue da vicino alcune delle giornate tipiche di lavoro, tra decisioni difficile e discussioni tra colleghi. Tutta la famiglia contribuisce a portare avanti il marchio.
C’è Luana, la moglie di Luciano nonché la responsabile del settore di cremazione per gli animali domestici. Con i clienti è molto affettuosa, ma si innervosisce facilmente quando il coniuge prova ad interferire nei suoi affari.
In Questa Cassa non è un albergo ci sono, poi, Alessandro e Daniele, ovvero i figli. Il primo è il creativo di casa, responsabile delle audaci campagne comunicative. Il secondo, invece, è razionale e preciso ed ha il compito di far quadrare i conti aziendali. Infine, nel team c’è Sandro Purificati, giovane responsabile dell’area operativa.