Mercoledì 28 febbraio in prime time su Rai 1, torna Massimo Giletti dopo un lungo allontanamento dall’azienda di viale Mazzini e un soggiorno a La7 dove ha condotto Non è l’arena.
La Tv fa 70
Rai 1 vuole continuare a festeggiare i 70 anni della Rai che fu la prima a mandare in onda le trasmissioni televisive il 3 gennaio 1954. Si tratta di un grande evento nel corso del quale Massimo Giletti, accompagnato da molti ospiti, celebrerà la lunga storia del piccolo schermo realizzando un viaggio attraverso i capitoli più importanti della TV pubblica.
Verranno affrontati tutti i grandi eventi televisivi che si sono susseguiti da quel fatidico 3 gennaio 1954, quando Mike Bongiorno aprì le trasmissioni con il programma Arrivi e partenze. Uno spazio molto importante avranno anche le sigle dei vari programmi televisivi a cominciare dagli anni sessanta fino ad oggi. Quindi vedremo e ascolteremo molte sigle di Raffaella Carrà, delle varie edizioni di Fantastico, di Canzonissima, di Mille Luci e Studio 1.
Accanto a Massimo Giletti ci saranno i maggiori esponenti della televisione di oggi. Naturalmente non può mancare Amadeus vero vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo.
La Tv fa 70 – ospiti
Accanto a lui ci saranno la vincitrice del Festival 2024, ovvero Angelina Mango e i grandi della tv di oggi a cominciare da Antonella Clerici, Renzo Arbore, Noemi, Giorgia, Claudia Gerini e Alberto Angela. Saranno però molti di più gli ospiti previsti e tra questi, a sorpresa, spuntano due nomi importanti: quelli di Maria De Filippi e di Pippo Baudo.
Giletti viaggiando idealmente da un decennio all’altro della vita del piccolo schermo, renderà omaggio anche ad altri generi televisivi molto frequentati dalla TV di oggi. Tra questi sono inseriti naturalmente i talk show che sono una vera e propria costante della televisione di informazione di oggi. Sarà riservato un pensiero all’inventore del primo talk show made in Italy, ovvero Maurizio Costanzo.
Presenti anche nello speciale celebrativo due colossi dell’informazione televisiva: Bruno Vespa ed Enrico Mentana. Il programma darà anche spazio a tutte le polemiche e le censure che si sono susseguite in 70 anni nel corso dell’esistenza del piccolo schermo. Successivamente si parlerà anche delle TV private. Uno sguardo sarà rivolto anche al futuro del piccolo schermo ed a quanto dobbiamo aspettarci dall’avanzamento e dal perfezionamento delle tecnologie.