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Venerdì 5 aprile, dalle 21:30 su NOVE, è andato in onda un nuovo appuntamento di Fratelli di Crozza. Il programma è condotto da Maurizio Crozza. Il comico, affiancato da Andrea Zalone, commenta i principali fatti di attualità mediante monologhi ed imitazioni.
Fratelli di Crozza 5 aprile, le prime imitazioni
Inizia Fratelli di Crozza del 5 aprile. Si parte con un monologo sulla sanità: “L’Italia, nella sanità, ha speso la metà della Germania e della Francia. La Costituzione dice che è un diritto dell’individuo, ma quello è un libro che ne dice tante, come che il nostro paese ripudia la guerra. D’altronde, l’Itali ha speso 29 miliardi per le armi. Gli italiani, per curarsi, sono arrivati ad ipotecare le proprie case. Che sciocchi, basterebbe vendere le armi“.
Crozza imita Flavio Briatore, che in settimana si è operato in Italia (nonostante viva a Montecarlo) per un tumore al cuore: “Nella prevenzione è importante fare i video, così tutti sanno che almeno una volta all’anno bisogna fare il check in. Una volta ogni dodici mesi tutti dovremmo prendere il nostro elicottero privato per andare in ospedale a fare i controlli con un team di medici a noleggio. Tutti, poi, dovremmo avere una Santanché che ci venga a trovare. Mi è stata molto vicina, e pensare che c’è chi vorrebbe farla dimettere, con tutta la disoccupazione che c’è in Italia“.
A Fratelli di Crozza del 5 aprile si parla dei test psicoattitudinale per i magistrati: “Nordio è bravo, i test sono sacrosanti. Arriverà il Minnesota-Test, formato da 567 affermazioni a cui bisogna rispondere vero o falso. Noi le abbiamo lette tutte e, infilate nel mucchio, ci sono dei trabocchetti, come “Gli spiriti maligni di possiedono” o “Vedo cose od animali che non esistono”. Ma chi è che risponderebbe vero a queste affermazioni?“.
La parodia del Ministro Nordio
Nel corso di Fratelli di Crozza del 5 aprile è proposta (per la prima volta) la parodia del Ministro della Giustizia Carlo Nordio: “I magistrati sono come i medici, voi vi fareste operare da una persona che vede i velociraptor? Se mi vietassero di bere mi dimetterei”. Il finto Ministro, durante la performance, si concede lunghe bevute di whiskey e birra.
Crozza propone ora un focus su Matteo Salvini: “Il Ministro delle Infrastrutture cambia idea a seconda dei sondaggi. Spera di arrivare al 7% alle Europee, altrimenti il suo partito potrebbe estrometterlo dalla guida della Lega. I quotidiani non fanno in tempo ad aggiornare le proprie pagine che Salvini si inventa subito una proposta“.
Il padrone di casa imita Salvini: “In piedi, che la pace edilizia sia con voi e con il vostro catasto. Grazie alla maggioranza che l’altro giorno mi ha salvato dal voto di sfiducia. Dal Vangelo di TikTok secondo Matteo: ho scoperto che gli italiani vogliono la pace, per questo mi sono vestito, in occasione della Pasqua, come Padre Brown. Fra sei mesi c’è il congresso, datemi il tempo per trovare un nuovo lavoro, o quantomeno per imparare a farne uno“.
Fratelli di Crozza del 5 aprile procede parlando della Ministra Daniela Santanché: “Si è salvata dalla mozione di sfiducia e non era in aula perché ha dichiarato che aveva da fare. In passato, lei ha chiesto dimissioni a decine di persone per qualsiasi piccolezza, ma mai nessuno era indagato per aver truffato lo Stato”.
Fratelli di Crozza 5 aprile, il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano
Durante Fratelli di Crozza del 5 aprile è imitato il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, che in settimana ha commesso una gaffe affermando che Times Square è il simbolo di Londra. Il finto Ministro: “I Fori Imperiali sono il simbolo di Roma, come la Piramide sono quello di Bruxelles e il Partenone quello di Berlino. Parlate delle mie gaffes? Dovete tenere conto dei criteri di notiziabilità, state violentando la storia e i gessetti scolastici”.
La diretta procede con l’interpretazione di Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania: “Io sono ambito e ripreso da tutti, quindi necessito di un vasto repertorio di battute. I dirigenti del PD? Non hanno faccia, né corpo né idee. Per copiare Fratelli d’Italia hanno messo come leader una donna svizzera che invece di fare proposte fa mobili“.
Si cambia argomento, analizzando il momento politico della Puglia: “Si è dimessa un assessore per uno scandalo di corruzione, poi è rimasto coinvolto nella vicenda legata al comune di Bari“. È imitato il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano: “Nella Bari Vecchia si dice così, ho portato Decaro dalla sorella del boss del quartiere per dire di lasciarlo lavorare. In carriera ho arrestato centinaia di mafiosi, ma sono umano e quindi, ogni tanto, parlo anche con i loro familiari. Io sono così, penso siano necessari gli ergastoli e le chiacchiere“.
La serata termina con la parodia di Vittorio Feltri: “Nelle scuole sono discriminati i bambini bianchi, che devono stare nelle classi con bambini di altre etnie che, per loro natura, rubano. I giovani sono smidollati e hanno sempre l’ansia, anche per vedere cosa succederà nella prossima stagione di Mare Fuori”. Finisce qui Fratelli di Crozza del 5 aprile.