Indice dei contenuti
Sabato 13 luglio, su Rai 1, è in onda un nuovo appuntamento di Evviva!, format nato per omaggiare i 70 anni di storia della TV di Stato. Il programma parte alle 20:35, subito dopo la fine dell’edizione serale del TG1. Per tale motivo, salta la consueta puntata di Techetechetè.
Evviva! 13 luglio, al timone Gianni Morandi
Al timone di Evviva!, anche nello speciale del 13 luglio, c’è Gianni Morandi. La regia, invece, è di Pierluigi Camilli. Il programma ha debuttato lo scorso aprile, quando il celebre cantautore si è concentrato sul ricordo dei grandi varietà del sabato sera, da Studio Uno a Canzonissima. In seguito, in compagnia di Amadeus e Roberto Vecchioni, ha approfondito il legame fra la musica e la tv. L’appuntamento odierno di Evviva!, oltre che in televisione, è visibile in diretta streaming ed on demand tramite il sito Rai Play.
La storia delle canzoni e il primo tormentone estivo
Evviva!, sabato 13 luglio, compie un viaggio indietro nel tempo, approfondendo alcune storie curiose legate alle canzoni italiane (e non solo) più celebri. Si parte con Vengo anch’io. No tu no, hit di Enzo Jannaci che, nonostante le apparenze, è tutto fuorché una canzoncina spensierata, come spesso è stata fatta passare. Rimanendo nel nostro paese, è dimostrato che Se perdo te di Patty Pravo è nata per errore.
Ci si sposta, poi, negli Stati Uniti per The sound of silence, fra i brani più apprezzati al mondo. In pochi sanno che il testo è stato scritto in poche ore, nella notte in cui si è verificato il drammatico omicidio di John Kennedy. La celebre My Way di Frank Sinatra, invece, è in realtà una canzone francese. Ma, ancora, nella produzione della transalpina La vie en rose di Edith Piaf ha avuto un ruolo fondamentale il nostro paese.
Evviva! 13 luglio, gli ospiti
Evviva! del 13 luglio, in seguito, propone un focus sui tormentoni estivi italiani. Il primo, con ogni probabilità, risale al 1968 ed è Zum Zum Zum. Si tratta della sigla Rai più famosa di sempre, lanciata da Mina con Sylvie Vartan.
Nella puntata, Gianni Morandi è accompagnato da vari ospiti. In primis ci sono i cantanti Nek e Francesco Renga. I due, da qualche tempo, hanno avviato una collaborazione artistica, che ha portato alla nascita dell’album RengaNek. Presente Giorgia Cardinaletti, giornalista del TG1.
Infine, c’è Mogol, che ha scritto i testi di alcuni dei brani italiani più celebri. Fra gli altri, spiccano Impressioni di settembre della PFM, Una lacrima sul viso di Bobby Solo ed Oro di Mango. Indimenticabile, poi, è il sodalizio con Lucio Battisti. Insieme, hanno realizzato Un’avventura, Acqua azzurra acqua chiara, La canzone del sole, Fiori rosa fiori di pesco ed Emozioni.