Ambedue le pellicole sono in prime-time. Una guerra tra film dunque di generi completamente differenti: il primo drammatico, l’altro una commedia prettamente ridanciana.
“Foxcatcher – una storia americana” è firmato alla regia da Bennett Miller. Nel cast ci sono Steve Carell, Channing Tatum, Vanessa Redgrave, Mark Ruffalo e Sienna Miller. Il film racconta un fatto di cronaca realmente accaduto. Il campione olimpico di lotta Mark Schultz (Channing Tatum) viene contattato da un miliardario che vuole realizzare un team di lottatori. Il fine è di partecipare alle Olimpiadi di Seul del 1988 per cercare di conquistare un posto sul podio.
Il miliardario di nome John Eleuthère du Pont (Steve Carell) sarà il finanziatore del progetto. In effetti però gli eventi si svolgono in maniera differente da come avevano programmato sia il miliardario che il campione Schulz. Il miliardario du Pont soffre di disturbi psicologici, che lo perseguitano fin da piccolo, dovuti ad una situazione di oppressione che la madre Jean du Pont (Vanessa Redgrave) ha sempre esercitato sul figlio. Il campione olimpico invece vuole approfittare dell’occasione per affrancarsi dal fratello maggiore, anche lui campione olimpico che ha sempre esercitato un forte potere su di lui.
Nel corso della sceneggiatura si capirà presto che il regista riesce ad andare al di là dei fatti accaduti scavando nella psicologia di ognuno dei protagonisti. Infatti uno dei pregi del film, al di là della bravura di Vanessa Redgrave, è la potenza psicologica che emana da ognuno dei protagonisti. Una potenza che però fa da contraltare alla fragilità delle personalità, tutte sempre ben delineate. In effetti il film racconta la lotta contro un malessere esistenziale molto profondo da cui non emerge nessun vincitore ma soltanto sconfitti.
“Tutto molto bello” in onda su Italia 1 in prima serata è interpretato è diretto da Paolo Ruffini, attore e comico che è stato per molte edizioni al timone di Colorado. Nel cast ci sono anche Frank Matano, Chiara Francini, Nina Senicar, Gianluca Fubelli e Angelo Pintus. Naturalmente anche lo stesso Ruffini è uno dei protagonisti. La pellicola è arrivata nelle sale italiane nel 2014 e non è stato un grande successo al botteghino.
La trama racconta di Giuseppe e Antonio (interpretati rispettivamente da Paolo Ruffini e Frank Matano) che aspettano ambedue la nascita di un figlio. I comportamenti però dei due futuri padri sono completamente differenti. Giuseppe è concentrato sulla organizzazione del parto della moglie e della futura vita a tre. Antonio invece si dimostra senza pensieri, sereno come se fosse il fatto più semplice del mondo diventare un buon padre. Antonio chiede a Giuseppe di ingannare l’attesa per la nascita dei rispettivi figli in un ristorante di discutibile qualità. Giuseppe alla fine accetta la proposta. Ma per ambedue inizia una vera e propria odissea che li conduce a fare il giro delle bische clandestine. Non solo ma i due si intrufolano anche in feste mascherate e in party esclusivi senza naturalmente essere stati invitati. L’insieme delle disavventure li porterà alla fine a vivere una notte ed un giorno pieni di adrenalina.