A bordo di una moto, con un casco integrale e giubbotto di pelle, ecco arrivare il nuovo giudice: Damiano Carrara, che raggiunge la Parodi, Knam e la D’Onofrio nel giardino di Villa Annoni, a Cuggiono (Mi), scenario del talent. Sono 50 gli aspiranti pasticcieri, provenienti da varie zone d’Italia e di tutte le età.
Per la prima prova la produzione ha chiesto ai concorrenti di cucinare il loro “cavallo di battaglia”, cioè il dolce che riesce loro meglio. Sarà la prima scrematura: saranno in 30 a passare il turno. Ogni giudice ha a disposizione 10 ciliegine, che appoggia sulle torte che di più l’hanno convinto.
La seconda prova, quella tecnica, vede i concorrenti divisi in 3 squadre da 10, guidata da ognuno dei giudici. Hanno a disposizione 60 minuti. Una volta concluso il tempo, i giudici assaggeranno le pietanze cucinate al buio, senza sapere chi le abbia preparate: in 7 passeranno alla fase successiva.
Si inizia con il team di Carrara, che chiede ai suoi di cucinare un profiterole. Per la squadra di Clelia D’Onofrio l’impegno previsto è la composizione di un rotolo allo zabaione con pinoli caramellati. Ernst Knam vuole che i suoi realizzino una crostata alle mele, con la pastafrolla agli agrumi. Come sempre, nella fase della preparazione la Parodi parla brevemente con i concorrenti, incoraggiandoli e spronandoli.
Per il giorno seguente è prevista la prova che porterà alla definitiva composizione del cast. La montagna da scalare si chiama prova “wow”. I protagonisti dovranno dare fondo a tutta la loro fantasia e creatività per mettere a punto una flower cake che convinca appieno i 3 giudici. A disposizione dei protagonisti 3 ore di lavoro. La tensione cresce e a volte, per stemperare, anche i giudici danno qualche dritta ai concorrenti.
Con severità, ma sempre con garbo, i tre giudici commentano le performance culinarie dei 21 aspiranti pasticcieri. Buono l’impatto di Damiano Carrara, professionista di poche parole, ma ben assestate. Anche di fronte a dolci non proprio all’altezza, il pasticciere toscano si è dimostrato moderato pur esibendo il giusto e doveroso spirito critico, in linea con Knam e la D’Onofrio. Si deve far conoscere ancora di più dai telespettatori, ma il debutto nel suo nuovo ruolo è buono.
Ecco i nomi dei 16 concorrenti: Malindi, Rosalind, Toni, Francesca, Aris, Juan, Manuela, Viola, Paolo, Christian, Giustina, Giuseppe, Luigi, Benedetta, Maria Grazia, Carlo.
Termina qui la puntata d’esordio di “Bake off Italia 5 – dolci in forno”. Il prossimo appuntamento è fissato per venerdì 8 settembre, alle 21:10, su Real Time.