La comicità era incentrata su una dissacrante satira politica, sociale e di costume, elementi che, con l’avvento del colore, ne determinarono un notevole successo di ascolti. Con Enrico Montesano, vero istrione della tv e del palcoscenico teatrale, che riusciva ad interpretare anche più personaggi nello stesso sketch, parteciparono caratteristi come Bombolo e Gino Pagnani, nonché un’ospite femminile, diversa in ogni puntata, un’attrice, verosex symbol per l’epoca: Gloria Guida, Sydne Rome, Janet Agren, Nadia Cassini.
Tra i personaggi ricorrenti, ideati e recitati da Montesano, c’era la “romantica donna inglese”, una incallita zitella non più tanto giovane dell’Inghilterra residente in Italia, affascinata e vittima dei disagi nostrani, principalmente quelli romani. C’era poi la Zia Sally, che rispondeva alle lettere delle telespettatrici con problemi sentimentali e Torquato il pensionato, un simpatico vecchietto in pensione che sparava a zero su tutti.
Poi non poteva mancare la parodia di un talk show politico di quel periodo: il Tg2 Ring, dove in ogni puntata l’attore romano doc imitava alla perfezione un leader politico diverso: Giulio Andreotti, Enrico Berlinguer, Aldo Moro e Pietro Nenni, intervistati dall’attrice ospite della puntata e da altri attori che impersonavano dei giornalisti e con il caratterista Gastone Pescucci che interpretava il conduttore, Aldo Falivena, presente solo come voce fuori campo.