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Sabato 28 settembre, su Rai 1, è in onda in seconda serata un nuovo appuntamento di Ciao Maschio. Al timone, come sempre, c’è Nunzia De Girolamo.
Ciao Maschio 28 settembre, il tema della serata è il perdono
La quinta edizione di Ciao Maschio, che prosegue con un nuovo appuntamento, è registrata presso lo Studio 3 degli Studi Fabrizio Frizzi. La padrona di casa, al suo fianco, può contare in primis su Giovanni Angiolini, medico chirurgo. Inoltre, torna Maruska Starr, drag queen che da quest’anno sostituisce le Karma B.
In ogni appuntamento, la padrona di casa accoglie tre ospiti maschili, che danno il loro parere su un determinato tema. La conduttrice in primis effettua delle interviste singole ai protagonisti, poi guida un talk nel quale partecipano tutti insieme. L’argomento al centro del dibattito odierno è il perdono. La padrona di casa, dialogando con gli interlocutori, chiede loro in che modo sono riusciti a superare il dolore per aver subito un tradimento in amore.
Mirko Frezza ed Edoardo Stoppa
A Ciao Maschio di oggi, sabato 28 settembre, è accolto in studio Mirko Frezza. L’attore, dialogando con la conduttrice, racconta il suo radicale cambio di vita. Nato a Roma nel 1973, durante la sua esistenza ha dovuto affrontare alcune sfide dolorose ed impegnative. Dopo alcuni problemi con la legge, alla soglia dei 40 anni ha deciso di iniziare a lavorare nel mondo della recitazione. In seguito, Nunzia De Girolamo raccoglie le dichiarazioni di Edoardo Stoppa. Noto per essere stato per anni inviato di Striscia la Notizia!, dove si è occupato dei maltrattamenti sugli animali, negli scorsi mesi ha gareggiato all’Isola dei Famosi, classificandosi al terzo posto.
Ciao Maschio 28 settembre, Massimo Boldi e il suo approdo in Rai
Infine, a Ciao Maschio del 28 settembre c’è Massimo Boldi. L’attore racconta dei retroscena legati al suo passaggio in Rai: “Era il 1987 quando mi chiamò Adriano Celentano. Mi disse: ‘Io devo fare Fantastico, ma accetto solo lo fai anche tu con me’. Iniziò così un balletto fra le emittenti. Io ero molto legato a Silvio Berlusconi, ma feci come Giuda e lo tradì. Presi una multa molto salata e decisi di andare direttamente a parlare con Berlusconi“.
Boldi, poi, racconta un momento molto doloroso legato alla sua infanzia: “Quando ero molto giovane mio padre è morto improvvisamente. Ero il figlio maggiore e quindi ho dovuto aiutare la famiglia. Mi sono arrangiato nel fare tutto, ho smesso di frequentare il Liceo. Io da sempre vivo con l’ansia, quando ho iniziato ad avere i primi successi televisivi io stavo male“.