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Martedì 15 aprile, Rai 2 propone Ma diamoci del tu. Si tratta di uno spettacolo comico guidato da Enrico Brignano.
Ma diamoci del tu, Brignano raccoglie l’eredità da Stefano De Martino
Enrico Brignano, con Ma diamoci del tu, ha il difficile compito di raccogliere l’eredità di Stefano De Martino. Quest’ultimo, per varie settimane, ha guidato Stasera tutto è possibile, la cui ultima puntata è andata in onda lo scorso 8 aprile, ottenendo ascolti da record, con oltre 2,7 milioni di spettatori interessati con il 17,6% di share.
Ma diamoci del tu è inserito nei palinsesti della seconda rete della TV di Stato dalle ore 21:20 circa, prendendo il via subito dopo la fine del talk di approfondimento politico e sociale TG2 Post.
Oltre che in televisione, è possibile seguire lo spettacolo anche in diretta streaming ed on demand. A tal proposito, il punto di riferimento è l’applicazione Rai Play.
L’uso del lei nella lingua italiana
La società che cura la realizzazione di Ma diamoci del tu è la ITV Movie Banijay Company. Essa lavora con la collaborazione di Vivo Concerti.
Brignano, oltre ad essere il protagonista, è anche l’autore insieme a Emanuela D’Angelo. Inoltre, il comico ha scritto i testi dei monologhi, che sono firmati in collaborazione con Alessio Parenti. Le musiche sono di Andrea Perozzi. La regia, infine, è di Luigi Antonini.
La riflessione dalla quale prende il via Ma diamoci del tu riguarda l’utilizzo, nella lingua italiana, del lei. Da qualche tempo a questa parte, infatti, darsi del tu sembra essere oramai una prassi, mentre il lei è divenuto arcaico e formale. Il mattatore della serata, presentando la commedia, specifica di voler dare del tu al pubblico, con l’obiettivo di “prendere una certa confidenza” e raccontare “in modo intimo” una serie di aneddoti.
Ma diamoci del tu, un viaggio indietro nel tempo
Nel corso di Ma diamoci del tu, l’attore Enrico Brignano effettua dei monologhi sulle insidie del mondo, dalla tecnologia (utile ma potenzialmente molto pericolosa) alle varie crisi economiche, ecologiche e sanitarie. Inoltre, svolge un vero e proprio viaggio indietro nel tempo, durante il quale si concentra sulle delusioni e sui no che ha ricevuto negli anni, sia nella vita privata che in quella lavorativa.
Brignano, poi, si interroga sul modo con cui sono cambiati i rapporti umani, intrattenendo il pubblico con alcune storie divertenti legate alla sua famiglia. L’intenzione, insomma, è quella di effettuare una narrazione di sé a tutto tondo.