Michela Murgia insomma in ogni puntata vuole attivare un chakra diverso. Significa che partendo da un fatto, un avvenimento-spia di una situazione esistente, di una mentalità o di un modo di vedere le cose, vuole spingere il telespettatore ad avere una visione concreta e differente di quanto si sta parlando.
Il cosiddetto avvenimento – spia viene discusso con il primo ospite in scaletta. Michela Murgia si confronta con un interlocutore che però la pensa sull’evento di cui si parla, in maniera diametralmente opposta alla sua. Sarà una vera e propria guerra verbale.
Per la comprensione dei telespettatori un servizio filmato approfondisce un aspetto del chakra raccontando una storia che getta luce sulla discussione in atto.
Una volta che andato in onda anche il filmato entra l’ospite che può essere l’autore di un romanzo che si interessa in chiave poetica e letteraria proprio dell’argomento, ovvero del chakra, al centro della puntata. Si offrono così ai telespettatori ulteriori stimoli per potersi fare una propria opinione sull’argomento dibattuto.
Ospite della prima puntata Selvaggia Lucarelli che insieme alla padrona di casa sollecita il primo chakra della trasmissione. Si parlerà di un evento che ha scatenato un feroce odio sul web. E nessuno meglio della Lucarelli potrà dare una propria versione di quanto sta accadendo.
Nella seconda puntata in onda sabato 7 ottobre alle 18:10 sempre su Rai 3, Michela Murgia affronterà un altro dibattito. Parlerà delle nuove maternità. E su questo argomento stimola il chakra dei telespettatori. La scrittrice avrà come ospiti Luisa Muraro filosofa femminista, Nichi Vendola ex governatore della Puglia e Donatella Di Pietrantonio vincitrice del Premio Campiello 2017 con il suo libro “L’arminuta“.
Al centro della discussione sarà dunque il desiderio delle coppie di diventare genitori. A che punto possono spingersi un uomo e una donna per soddisfare il proprio desiderio di avere un figlio? E naturalmente si punterà l’attenzione sull’utero in affitto. Ci si chiederà in particolare se si tratta di una libertà oppure di una pratica eccessiva. Naturalmente ci saranno delle storie da raccontare e la Murgia proverà anche a decifrare qual è il rapporto degli italiani con la maternità “di sangue”.
Che importanza hanno ancora oggi i legami di sangue che uniscono i genitori ai figli? Vi lasciamo con questo interrogativo la cui risoluzione, forse, sarà data sabato 7 ottobre alle 18:10.
Finalmente una bella trasmissione, pago il canone felicemente a questo punto. Bravissima Murgia