Il titolo originale della pellicola è “The Huntsman: Winter’s War” ed ha una durata complessiva di un’ora e 55 minuti.
Uno dei primi meriti del film è trovare perfettamente l’ambiente che ci si aspetta, ovvero le atmosfere che coniugano fiaba e fantasy. Sotto quest’ottica viene in mente “Biancaneve e il cacciatore“. Ma in questa pellicola la modernizzazione cinematografica delle fiabe ha raggiunto un livello molto più alto, anche per la presenza di molti effetti speciali.
Ecco la trama.
Molto tempo prima che Biancaneve uccidesse la regina cattiva, Ravenna (Charlize Theron), sua sorella Freya (Emily Blunt) era stata vittima di un tradimento e aveva così deciso di abbandonare il reame. La giovane, in possesso di poteri straordinari, come ad esempio congelare ogni nemico, aveva trascorso molti decenni in un maniero circondato da ghiacci eterni. Qui accanto a lei aveva riunito un gruppo di cacciatori tra cui Eric (Chris Hemsworth) e la guerriera Sarah (Jessica Chastain). Ma ecco un’altra delusione. La giovane regina dei ghiacci scopre che i suoi due cacciatori prediletti non avevano obbedito a l’unico ordine che aveva imposto: non innamorarsi mai e chiudere per sempre il loro cuore ai sentimenti.
Quando viene a conoscenza della scomparsa della sorella, Freya riunisce intorno a sé i soldati più fedeli. Lo scopo è di restituire il famoso specchio delle brame all’unica strega che ha ancora la capacità di gestire il potere.
Dopo aver scoperto che c’è la possibilità di resuscitare Ravenna, le due sorelle, dotate di una forza oscura molto potente, rappresentano una terribile minaccia per le terre incantate. Le armate che si mettono in movimento sembrano davvero inarrestabili. Ma a salvare la situazione arrivano i cacciatori esiliati in quanto avevano disobbedito alla regina non rinunciando all’amore e ai sentimenti. Saranno loro a capovolgere la situazione.
Il film, in qualche modo, nonostante sia una fiaba, cerca di mantenere il legame con la realtà di oggi. Ci riesce mostrando la sofferenza dei protagonisti impediti di cedere ai bisogni del cuore. E nel caso di Freya, la Regina di Ghiaccio è lei stessa al centro dei sentimenti di molti soldati.