Per l’occasione Arbore apre le porte della sua casa e si presenta nella sua dimensione non solo professionale, ma anche personale, La scelta di raccontarsi nel prime time di Rai 2 ad Unici ha una motivazione: Giorgio Verdelli, ideatore di “Unici” è stato in passato redattore di “Quelli della Notte”.
Tra i ricordi conditi dall’intelligente sens of humour proprio di Arbore, si dipana un racconto “swing” basato sulla musica declinata in tutte le sfaccettature. E attraverso la musica fa capolino la personalità dello shaowman. Vengono rievocate avventure, storie e curiosità spesso inedite.
Arbore è protagonista di un percorso televisivo interessante che coniuga professione e storia del nostro paese attraverso tutte le mode musicali che si sono avvicendate. Racconta gli inizi della sua carriera cominciata quasi per caso, nei jazz club di Foggia e nei night club di Napoli, le città da lui amate.
Poi,il suo ingresso in Rai e l’inizio di quel periodo d’oro per l’umorismo televisivo che ha avuto il primo palcoscenico proprio a casa di Arbore. Qui, infatti, si svolgevano le prove generali delle sue celebri trasmissioni, da Quelli della notte a La vita è un tutto un quiz, passando per l’innovativo Doc.
Unici omaggia il grande show man che ha da poco tagliato il traguardo degli 80 anni ripercorrendo un viaggio all’indietro nel tempo insieme a compagni come Fiorello, Gigi Proietti, Stefano Bollani.
Ad arricchire la puntata ci saranno anche gli amici di Foggia e i collaboratori storici di Arbore, tra i quali Ugo Porcelli, Nino Frassica e Marisa Laurito.
Lo speciale Unici dedicato ad Arbore riserva molte sorprese. Una tra tutte, l’inedita registrazione audio di un gospel di Sergio Bruni e Roberto Murolo.
Ascolteremo e vedremo L’Orchestra Italiana che ha portato la melodia italiana dalla Piazza Rossa di Mosca al sambodromo di Rio passando per la Royal Albert Hall di Londra e il Radio City Music Hall di New York con Ray Charles special guest.
Renzo Arbore resta uno dei pochissimi esempi di professionisti che da oltre 50 anni domina con la sua professionalità, la scena internazionale dello spettacolo. Ideatore di oltre 17 format originali televisivi, è il responsabile anche del grande successo dell’Orchesta Italiana che da 25 anni porta alto il nome dell’Italia del bel canto nel mondo.
La speranza dei tanti fan dell’artista è che possa tornare in tv con un programma tutto suo. Si sente il bisogno di un’oasi di intelligenza e di creatività nella desertificazione dei palinsesti.
ciao