Tra i servizi della puntata
Matteo Viviani si occupa di un episodio di molestie che sarebbe accaduto tra le mura domestiche.
La Iena racconta la storia di una ragazza che ha sporto denuncia nei confronti del nonno perché, secondo quanto da lei dichiarato, quest’ultimo avrebbe abusato di lei per tre anni, da quando era appena 13enne.
L’uomo ha subito una condanna in primo e secondo grado per violenza sessuale su minore aggravata da legame di parentela; per un inghippo burocratico, però, il terzo grado di giudizio – quello definitivo – è stato rinviato a data da destinarsi. Nel corso dei 7 anni di processo il nonno non sarebbe mai stato arrestato e, contro di lui, non sarebbe mai stato emesso un ordine restrittivo nei confronti della nipote. L’uomo, quindi, sarebbe riuscito a prendere residenza ad Hammamet (Tunisia), dove potrebbe essere difficile richiedere poi l’estradizione.
– In un servizio della scorsa stagione, Nina Palmieri aveva raccontato la storia di Pierluigi, un uomo che, quando aveva 16 anni, è stato vittima, a scuola, di gravi episodi di bullismo, culminati in un pestaggio. I genitori avevano raccontato come, in seguito all’accaduto, il figlio avrebbe iniziato a soffrire di gravi problemi psicologici e si sarebbe isolato dal resto del mondo.
La Iena torna a trovare l’uomo che, nel frattempo, ha iniziato un percorso verso la socialità col supporto e l’affetto di diversi personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo – da Walter Zenga a Gigi D’Alessio, fino ad Andrea Pirlo – che si sono interessati al suo caso