Appena il tempo di ricordare che la prossima settimana sarà il pubblico a decretare il vincitore, che si parte subito con le performance.
Si comincia con “l’astronauta” Flying Bebop, che balla circondato da droni: una coreografia spettacolare, in cui tecnologia e arte si uniscono. Quattro si, 98% di si da parte del pubblico.
Vestiti in tuta arancione da carcerati, il teatro circo degli Psychiatric Alcatraz: saltano in alto, arrivando quasi ai tubi delle luci. La messa in scena è ispirata a un’ipotetica fuga da Alcatraz. Valgono.
Si sogna con il terzo concorrente in gara: le bolle di sapone di Michele Cafaggi danzano, si moltiplicano, riempiono lo studio. Sembrano uscirgli dalle tasche del cappotto. Un attimo di pura magia, si torna bambini.
Nei suoi movimenti, Scotti rivede Benigni. Mammucari ha pensato alla figlia, tanto è rimasto rapito dal mondo dell’artista. Per Zerbi è un “narratore di emozioni”. Vale per tutti: Castrogiovanni gli consegna la busta che vale una settimana in crociera, svelando che l’uomo fa questi numeri per i bambini malati di cancro in ospedale.
C’è posta per la De Filippi: la lettera riguarda Scotti, a cui per riconoscergli i meriti nella sua ricerca dei talenti da Scuderia. Sta per compiersi la scelta tra i più valorosi dei suoi.
Entra dunque un trenino carico di talenti da Scuderia: chiamati tre alla volta, la giuria deve scegliere chi mandare in finale.
Il canto di Vito, il ballo di Nicola, il mimo di Michele cercano di dare il meglio di sé: passa Michele.
Alessandro Spina, operatore telefonico, canta Non mollare mai saltando la corda e bendato. I giudici lasciano lo studio per fargli uno scherzo: quando toglie la benda, le poltrone sono vuote.
Scotti osserva che hanno ascoltato gente molto più stonata, nonostante fosse ferma. Alla fine passa grazie al pubblico che gli dà l’87%: solo Mammucari dice no.
Acrobazie in motocicletta per Kenny Thomas, che riesce persino a fare un’intera capriola in sella. Per di più, a differenza di tanti concorrenti già visti in precedenza, riesce a muoversi nello studio anziché all’esterno. Vale.
Serena e Viaviana sono il duo musicale Ebbanesis. La performance canora, rigorosamente a cappella, viene introdotta da uno sketch umoristico. O sole mio viene rivisitata in chiave swing, per una ventata di allegria.
La giuria le trova brave, Zerbi sottolineano quanto sappiano cantare bene: valgono.
Secondo turno per la Scuderia Scotti: le movenze non troppo felpate di Magic Voice e Rocco, poi le stonature di Lele Sandoz. Vince Magic Voice.
Si sorride con i Nozurov Brothers: ballano il tip tap, fingono di cadere uno sull’altro. Si rivelano eccezionali atleti e stuntman, sempre con un tocco di ironia a ritmo serrato. Valgono.
Viaggio negli stili della danza per il gruppo di ballerini del Passo nel tempo: a seconda del decennio, cambia il tipo di ballo. Dal classico valzer alla dance music fino alla crew dei nostri giorni. Valgono.
I prossimi sono i Bungee Runner: i due ragazzi si “lanciano” su un materasso gonfiabile correndo. Il gioco è troppo ghiotto perché Mammucari e Castrogiovanni possano lasciarselo sfuggire.Passano.
Tocca al medley dei Sinfonico Honolulu: passano da Seven Nation Army dei White Stripes a Una storia d’amore di Celentano. Valgono.
Messa in scena macabra per il numero di magia di Viktor Shishko: mano a mano, le assistenti spariscono. Sorprendente per Mammucari: vale.
Terzo turno per la Scuderia Scotti: Antonio e Giulio si cimentano col canto, mentre Vincenzo col ballo. In semifinale Giulio con la sua imitazione di Gianni Morandi.
Evoluzioni aeree per Emily Nicole Tucker: racconta di una donna che rimane legata a un fidanzato attraverso la sua camicia. Passa.
Canhead si definisce una “ventosa umana”: sulla sua pelle, le lattine non si staccano. Zerbi e Scotti vengono chiamati a verificare che si tratti veramente di una caratteristica fisica.
Il prossimo è Enzo Battisti: ancora prima che canti, la De Filippi gli chiede se non sia interessato al circuito alternativo della Scuderia. Lui dice no: vuole massacrare Senza te di Lucio Battisti. Zerbi invece tenta di reclutarlo, ma niente da fare.
Al palo, le acrobazie di Miguelangel. Zerbi sostiene di aver visto di meglio nella stessa disciplina: il muscoloso 37enne incassa comunque tre si.
Dopo aver salutato l’atleta, la De Filippi invita la Rodriguez a seguire la puntata di Rosy Abate di domani: solo che spoilera il ritorno del figlio della protagonista.
Quarta tranche per la Scuderia Scotti: Isidoro Special Trainer, Claudio, Elvis e Little Tony, tutti “cantanti”. Passano Elvis e Little.
Performance di giocoleria col diablo per Lorenzo Sabatini. Vale.
Ci spostiamo all’esterno per la gara di apnea de I Kiss Divers, che si baciano sott’acqua a coppie. La prima coppia molla a due minuti e venti secondi, la terza e ultima risale a due minuti e cinquantatré secondi. Valgono.
Altra manche, l’ultima, per la Scuderia Scotti: Antonio per il ballo e Nino per il canto. a suo insindacabile giudizio, Scotti ripesca Vincenzo e Antonio.
A Starman bastano un tavolo, un bicchiere e una fede: vuole farla finita col passato e dimenticare il suo amore, ma ogni volta gli oggetti tornano in scena attraverso la manipolazione degli oggetti. Mammucari osserva come, con pochissimi elementi, si riesca a costruire un numero senza ricorrere a grossi artifizi. Ovviamente vale.
Ancora un mago: si tratta di Mr Benjamin, che ricorre a Mammucari come cavia. Immobilizzato , la Venier ne approfitta per sbattergli una torta in faccia: lo scherzo è stato organizzato da Zerbi.
L’atmosfera cambia all’esterno, con il nuoto sincronizzato di Manila Flamini e Giorgio Minisini. Valgono.
Dalle Marche con furore, il rap contadino di Zenobio Borsini: viene brutalmente stoppato.
A pochi minuti dall’una di notte, la Rodriguez e Castrogiovanni ricordano la finale di sabato prossimo: 100mila euro di montepremi e una crociera. I giudici stanno stilando la lista di concorrenti da mandare in finale.
La puntata si conclude qui. Tù Sì Que Vales torna sabato 2 dicembre, in diretta per l’occasione.