Ilary Blasi, Teo Mammucari e la Gialappa’s Band hanno aperto la puntata con le presentazioni di rito, ispirate dalle recentissime elezioni politiche (“Il partito dei Pensionati… la Gialappa’s Band!”).
Il primo servizio della serata è firmato dalla Iena Giulio Golia. Il servizio è intitolato La rinascita di Nadia e Bartolo. La storia di questa coppia umile e un po’ stravagante, vittima di una truffa, è stata raccontata già durante la puntata scorsa.
Nel servizio di questa sera, Giulio Golia è andato a trovare nuovamente la coppia dopo la messa in onda del servizio. La Iena ha provato a spiegare meglio, e con calma, alla coppia, la truffa messa in atto ai loro danni. I due signori si sentono in colpa per essere caduti in questa trappola. La Iena, quindi, ha voluto dare una mano concreta a Nadia e Bartolo, aiutandoli a risolvere il problema più evidente: buttare gli oggetti inutili che avevano ormai invaso la loro casa.
Successivamente, Giulio Golia ha portato Nadia e Bartolo direttamente dal sindaco: la coppia ha ottenuto lo sconto e la rateizzazione delle tasse non pagate.
Luigi Pelazza, invece, si è occupato di bullismo in un servizio intitolato Cosa si subisce pur di essere accettati. La Iena ha intervistato una donna, che ha voluto mantenere l’anonimato, che ha denunciato atti di bullismo ai danni del fratello affetto da disturbo bipolare. Le umiliazioni subite dal fratello sono state riprese in vari video e fatti circolare su Internet.
Pelazza ha visto i video insieme al ragazzo, cercando di fargli prendere coscienza della situazione. Il ragazzo di nome Nelson, quindi, ha organizzato una sorta di scherzo ai danni dei “bulli”, con l’aiuto di Pelazza.
Ilary Blasi e Teo Mammucari hanno ironizzato sul primo senatore nero della storia, eletto con la Lega di Salvini. Teo Mammucari: “Non è nero, ha soltanto un grande neo sulla faccia”.
Il servizio di Nina Palmieri è intitolato Il San Francesco dei nostri giorni. Il filmato è dedicato a Biagio, un uomo laico che, da trent’anni, vive una missione: vivere per gli ultimi e andare a vivere insieme a loro per migliorare le loro vite. Per cambiare le cose, Biagio ha anche scelto lo sciopero della fame.
Biagio chiede che ognuno di noi adotti una persona povera e, attualmente, vive sotto i portici, ricevendo la visita di centinaia di persone e anche delle istituzioni. Biagio ha interrotto lo sciopero della fame.
Lo scherzo realizzato da Le Iene, invece, questa sera, ha visto l’ex tronista di Uomini e Donne Samuele Mecucci e l’ex concorrente del Grande Fratello Raoul Tulli nel ruolo di vittime.
Samuele e Raoul vengono contattati da un agente che organizza serate. Raoul è costretto a guidare perché il driver finge di perdere gli occhiali da vista durante il viaggio in autostrada. La città dove è stato organizzato il finto evento è Verona ma Samuele e Raoul vengono portati in un hotel a Venezia. Samuele, invece, inizia a lamentarsi con il suo agente.
Con una scusa, Samuele e Raoul vengono successivamente dirottati a Trieste: Raoul è sempre alla guida mentre Samuele non smette di lamentarsi. Con l’ennesimo disguido, il loro viaggio si allunga fino in Slovenia, dove sono diretti verso un fantomatico casinò: Samuele perde la pazienza. Raoul, che sta guidando da diverse ore, invece, per avere un autista, deve recarsi in Croazia.
Samuele Mecucci e Raoul Tulli vengono abbandonati su un isolotto in mezzo al mare.
L’obiettivo de Le Iene è stato quello di liberare posti di lavoro, spedendo due italiani fuori dai confini.
Filippo Roma è tornato ad occuparsi di presunti brogli elettorali riguardanti i voti degli italiani residenti all’estero. La Iena ha assistito allo spoglio dei voti. Nella puntata precedente, era andato in onda un servizio riguardante la compravendita di voti in Germania e i cosiddetti “cacciatori di plichi” che agiscono per conto di alcuni politici.
Nella centrale di raccolta dei voti provenienti dall’estero, la procedura riguardante il controllo del codice non sarebbe stata rispettata.
La Iena è entrata in azione ma è stata minacciata di denuncia e cacciata fuori dalla centrale.
Il servizio di Nicolò De Devitiis è intitolato Chi hanno votato i calciatori?. La Iena ha chiesto ad una serie di calciatori quale partito avrebbero votato, verificando anche la loro preparazione in vista delle imminenti elezioni.
Il partito vincitore è Forza Italia.
Le Iene rendono omaggio al calciatore Davide Astori.
Il filmato di Pablo Trincia, intitolato Accusa di pedofilia: come indaga la Chiesa?, è iniziato con le scuse di Papa Francesco alle vittime di abusi per alcune dichiarazioni rilasciate in passato.
Pablo Trincia ha intervistato Diego, una vittima di abusi da parte di un prete: le violenze erano costanti e sono durate circa tre anni e mezzo. Diego, oggi, non può vivere senza psicofarmaci a causa dei ripetuti attacchi di panico.
Diego ha voluto incontrare nuovamente il prete che ha abusato di lui: l’incontro è stato documentato con telecamere nascoste.
Pablo Trincia ha intervistato anche una seconda vittima di abusi dallo stesso prete e i racconti coincidono in alcuni punti.
La Iena ha approfondito il modo di fare indagini da parte della Chiesa, solita a mettere subito in dubbio le dichiarazioni dei ragazzi abusati.
La Iena Fabio Agnello, invece, si è occupato del pericolo di abbandonare farmaci per strada, davanti alle farmacie chiuse, da parte dei furgoni che si occupano della distribuzione.
Agnello ha dimostrato che, purtroppo, trattasi di una prassi molto comune.
E’ andato nuovamente in onda anche un vecchio servizio di Matteo Viviani dedicato a Giada, ragazza di 21 anni che, all’età di soli 12 anni, fu abusata e plagiata dal suo maestro di karate.
Cizco ha deciso, invece, di testare i numeri di telefono scritti con il pennarello sui muri dei bagni degli Autogrill. Molti numeri sono stati scritti per fare degli scherzi, altri numeri, invece, appartengono effettivamente a persone in cerca di esperienze sessuali di vario tipo.
La Gialappa’s Band, nel finale, ha commentato la puntata con la seguente battuta: “Ci siamo imbarazzati a vedere Mammucari”.