Seguite con noi la diretta.
Si comincia. Agnelli entra nello studio di via di Pietralata presentando i Gizmodrome.
La band formata da Stewart Copeland e Adrian Belew (ex chitarrista di Frank Zappa) sta intrattenendo il pubblico con un gran groove di chitarre e delle melodie inaudite nei painsesti Rai.
Il microfono passa a Brunori Sas, presentato da Agnelli come Il miglior musicista dell’ultima grande scena italiana.
Ho esordito a 32 anni, dice Brunori Sas, Dopo la morte di mio padre mi son detto: o faccio le cose seriamente o è meglio lasciar stare.
L’intervista è piacevole e l’ospite si sta rivelando un grande intrattenitore.
Questo è un po’ un passaggio di consegne, dice Agnelli a Brunori, Tra un po’ inizierà il tuo programma – su questa stessa rete -, programma in cui non son stato invitato. Perciò che ci sarà di così speciale per non avermi invitato? I dure ridono a crepapelle.
Dall’intervista al canto, così Brunori passa rapido a eseguire uno dei suoi brani più famosi, La Verità.
Dalla canzone al fumetto, Agnelli presenta in studio il fumettista Gipi sono.
Io sono stato un adoratore di Andrea Pazienza, dice Gipi, averlo conosciuto a 19 anni mi ha cambiato la vita.
I due parlano a briglie sciolte dell’esperienza che Gipi ebbe nel 2014 al Premio Strega, quando il suo fumetto La Storia ricevette una candidatura: Nessuno voleva utilizzarla quella parola (fumetto), perché questa era – ed è avvertita ancora oggi – come un dispreggiativo, una cosa da ragazzini.
Gipi viene salutato e il palco passa agli ospiti internazionali: i Gizmodrome.
Voi siete un super gruppo, esordisce Agnelli rivolgendosi così ai Gizmodrome, ma questi lo correggono subito. We’re not a super group, we are a souper group, riferendosi così al fatto che sono in tour solo ed esclusivamente per mangiare.
Agnelli ormai conduce il programma con sicurezza e leggerenza. Dopo le prime due puntate che, pur facendo ascoltare grande musica, faticavano a uscir fuori da un forte intimismo (a tratti eccessivamente serioso) Ossigeno oggi vola sulle ali dell’entusiasmo, proponendosi al pubblico italiano come un vero e proprio programma di intrattenimento.
Con Stay Ready i Gizmodrome salutano il pubblico. Agnelli riprende il palco presentando il polistrumentista Vincenzo Masi, che ha con sè il primo strumento elettronico della storia dell’umanità: il theremin.
Dopo una performance brillante di Vincenzo Masi, il palco ripassa a Brunori che canta Kurt Cobain.
E’ il momento delle parole della serata: quest’oggi lo scroll verrà affidato a Gipi che per l’occasione ha disegnato delle vignette associate alle parole.
Il programma si avvia alle battute finali con la solita ultima performance degli Afterhours. Come era facile immaginarsi la musica è stata al di sopra degli standard medi di tutta quanta l’offerta televisiva che circola nel nostro paese.
L’appuntamento è per la settimana prossima, sempre alle ore 23:10, con l’ultima puntata di Ossigeno.