L’anteprima è dedicata ad un breve monologo con cui Massimo Gramellini spiega com’è nata l’idea del programma e dove vuole arrivare. “L’amore non ha un perché, l’amore è il perché” è la frase con cui chiude l’introduzione. Tra gli ospiti di questa sera vedremo Gianna Nannini e Ornella Muti.
I due conduttori, poi, leggono l’uno all’altra due diverse lettere riconducibili a Cyrano de Bergerac: è il loro modo per darsi reciprocamente il benvenuto. Parlano di donne, di uomini e dei rapporti tra di loro.
La storia dell’alpinista Walter Bonatti e dell’attrice Rossana Podestà è il passo successivo. Il loro fu un amore intenso e passionale, nato in modo rocambolesco e proseguito come un’avventura emozionante. È finito quando dai medici arrivò una diagnosi infausta per Bonatti, a cui rimanevano pochi mesi di vita. Rossana Podestà decise, per amore, di non dire nulla al suo uomo. Voleva lasciargli vivere in serenità il tempo che gli rimaneva. Il finale della storia è raccontato da Margherita Vicario – la cantautrice che affianca i conduttori nel programma – e che è la nipote di Rossana Bonatti.
Segue uno spazio dedicato alla “Posta del cuore”, cioè alle email degli ascoltatori. Attraverso quella di Marcello, si parla di timidezza e approcci impacciati.
È anche il lancio per introdurre la prima spite: Ornella Muti, in collegamento. Scherza con Gramellini che inscena un goffo e finto approccio con l’attrice. La prima finestra con la Muti si chiude così, ma ci sarà un secondo momento per lei più avanti.
La prima parte di Cyrano. L’Amore fa miracoli è, finora, compassata e ricca di storie. Emozionante, ma servirebbe anche un elemento di vivacità.
Ora si parla di amore materno, una forma travolgente di questo sentimento. Ambra Angiolini racconta la sua esperienza, al termine della quale legge la poesia “Vietnam” di Wislawa Szymborska.
Poi Massimo Gramellini racconta la storia d’amore tra Gloria Trevisan e Marco Gottardi, due giovani italiani emigrati in Inghilterra, morti insieme nel rogo del palazzo in cui abitavano a Londra, nel 2017. In studio è presente la madre di Gloria Trevisan. Un momento estremamente intenso.
Ambra Angiolini intervista la donna, che parla dei giorni concitati in cui ha perso sua figlia e di come abbia reagito chiudendosi in se stessa. Racconta che è riuscita a riprendersi solo dopo alcuni mesi, anche grazie all’incontro con altri genitori che avevano perso i loro figli in varie circostanze. Nel racconto straziato di una madre che ha perso sua figlia in un contesto così atroce, c’è la dignità di chi è riuscito a fare i conti con tutto ciò e a ricostruire la propria esistenza.
Si volta pagina, con uno spazio dedicato alla musica. In particolare, si parla delle grandi canzoni di Vasco Rossi, ispirate dall’amore e dedicate alle donne. Su tutte, “Alba Chiara” e “Una canzone per te”.
Torna Ornella Muti, che si sdraia sul lettino dello “psichiatra” Gramellini. Parla apertamente e in modo profondo di bellezza, amore, donne, sesso e anima.
Dice di aver vissuto bene il suo essere considerata “sex symbol”, ma di aver sempre pensato a far emergere il suo essere anche molte altre cose. La bellezza, per lei, rischia di essere una gabbia riduttiva.
Sul caso delle molestie legate al produttore cinematografico statunitense Weinstein: “Il maschio è da sempre predatore, bisogna stare attente”. Una dichiarazione non molto indulgente nei confronti delle vittime.
“Che cos’è l’amore per me? Confusione”.
Si passa al tema del tradimento.
Ne parlano i due conduttori con uno scambio di opinioni piuttosto articolato, sotto forma di una chiacchierata.
Poi una email di un’ascoltatrice che racconta il suo tradimento nato sui social network in un gruppo per amanti di libri, mentre aspettava un bimbo dal suo compagno. I due protagonisti – con i nomi fittizi di Frida e Diego – sono anche in studio e raccontano la loro storia. Hanno le voci camuffate e il volto oscurato. Per loro, l’amore è stata una forza inarrestabile a cui hanno provato a sottrarsi invano. Alla fine, hanno ceduto e rivoluzionato le loro vite. Nessuno dei loro conoscenti sa com’è andata davvero la loro storia: tutti credono che abbiano iniziato la relazione solo dopo aver lasciato i rispettivi compagni.
Di nuovo Margherita Vicario, che stavolta canta “Eppur mi son scordato di te” di Lucio Battisti.
È una sorta di lancio per parlare di amicizia tra uomo e donna. Entra Malcom Pagani – Vicedirettore di Vanity Fair Italia – che fa il suo primo intervento nella trasmissione.
In ciascuna puntata, andrà in giro per l’Italia a raccogliere storie di grandi amicizie. Questa sera vedremo cosa ha raccolto su due amici illustri: Gianna Nannini e Giovanni Veronesi.
Un’amicizia nata da giovanissimi che è andata avanti finora in modo spontaneo ed inevitabile, tra avventure e momenti difficili, ma soprattutto molto affiatamento.
Massimo Gramellini poi racconta Cyrano de Bergerac: la commedia, l’uomo e lo scrittore a cui è ispirata. Prova ad immaginare come sarebbe un mondo in cui vige la regola del rifiuto della mediocrità, anche al costo di rendersi protagonista di esperienze spericolate.
Ambra Angiolini legge il discorso sul bacio e l’amore che Cyrano rivolge a Rossana per bocca di Cristiano, un uomo di cui la donna si era innamorata. Uno dei passi più famosi dell’opera Cyrano de Bergerac.
Ci si avvia verso l’ultima parte del programma con l’ospite Greta Sclaunich. Giornalista del Corriere della Sera, gestisce un blog di successo che parla di amore e di sesso.
In ogni puntata porterà in studio una coppia protagonista di un amore che secondo lei è interessante da raccontare.