L’azienda al centro dell’appuntamento finale è il Salumificio Sano, fondata da Gianfranco Castelli nel 1984, specializzata nella produzione di prosciutti e salumi, che ha il suo stabilimento ad Accumoli.
Nonostante i danni subiti a seguito delle scosse, lo stabilimento ha continuato a funzionare e a dare un importante segnale di voglia di ripresa all’intero territorio.
Ma quando il gioco si fa duro, i duri scendono in campo e, di fronte all’immensa tragedia del terremoto, cinque boss delle passate edizioni del programma hanno deciso di stringersi intorno a Castelli e aiutarlo nella sua missione, per dare il loro esempio di solidarietà agli sfortunati abitanti delle zone terremotate e anche per sollevare l’imprenditore dal problema di essere troppo riconoscibile.
Si camufferanno e lavoreranno sotto mentite spoglie, insieme a cinque dipendenti del Salumificio Sano: Bachisio Ledda, di Mail Box, Eugenio Preatori, della Catena di Hotels Domina, Guido Di Stefano, del Maglificio Gransasso, Giuseppe Di Martino, del Pastificio Di Martino, e Federico Lombardo, dell’Azienda Vinicola Firriato.
Ledda lavorerà con Sergio e con lui dovrà marchiare a fuoco i prosciutti e lucidare la cotenna; Preatoni si occuperà con Paolo della selezione della carne e della pulizia dei locali; Di Stefano si diletterà insieme a Franco nell’insaccamento dei salumi; Di Martino sarà istruito da Andrea nello scarico e nella selezione dei prosciutti, e Lombardo si occuperà con Mariarita della etichettatura e del confezionamento dei prodotti.
Come sempre, punto cardine del programma sarà il racconto della straordinaria umanità di persone lontane dalla ribalta mediatica, che affrontano il lavoro con amore e grande senso di responsabilità e che, nonostante i sacrifici e qualche difficoltà, continuano a guardare al futuro con positività.
Boss in incognito, basato sul format Undercover Boss è un produzione di Rai2. Il programma è scritto da Yuri Grandone con Giovanni Giuliani e Svevo Tognalini e con Francesca Petrocelli.
La regia è di Alberto Di Pasquale.