Il Trono Classico, invece, risulta sempre un po’ altalenante per quanto riguarda il discorso Auditel. I motivi risiedono soprattutto nel fatto che, oramai, trovare tronisti e corteggiatori “originali”, che non si lascino influenzare dal comportamento e dalle frasi fatte rese “celebri” dai loro predecessori, sta diventando, ormai, impresa sempre più ardua. Uomini e Donne, da tempo immemore ormai, è nel mirino di ragazzi e ragazze che ambiscono alla sedia rossa al fine di diventare imprenditori di se stessi: la posizione di Maria De Filippi, a riguardo, non è mai stata realmente chiara.
Tornando al discorso riguardante gli ascolti del Trono Classico, però, la De Filippi ha messo in atto un’escamotage per rendere più pepata la versione young di Uomini e Donne e più accessibile anche ad un pubblico più maturo.
Con la “scusa” dell’improvviso trono di Tina Cipollari, che durante una puntata di Uomini e Donne ha ufficializzato la fine del suo matrimonio con l’hair stylist Chicco Nalli, dichiarandosi nuovamente single, Maria De Filippi è riuscita a portare Gemma Galgani anche nel Trono Classico.
La Dama di Torino, infatti, protagonista indiscussa del Trono Over grazie alle sue infinite pene d’amore, sta ricoprendo il ruolo di selezionatrice dei corteggiatori che avranno l’arduo compito di far capitolare la vulcanica opinionista.
Uno di questi, un corteggiatore di nome Giulio, durante la puntata andata in onda lo scorso 19 marzo, ha addirittura dato sfoggio delle sue doti di spogliarellista, terminando la propria performance, davanti agli occhi increduli di Tina Cipollari, con degli improponibili boxer con motivi a cuori.
Un difetto del Trono Classico, in effetti, è sempre stato quello di mancare d’ironia. In questo periodo, il tronista Mariano Catanzaro e il corteggiatore Lorenzo Riccardi, conteso tra le due troniste Sara Affi Fella e Nilufar Addati, da questo punto di vista, si stanno dando da fare ma non risultano mai, alla fine della fiera, realmente simpatici.
La precitata gag, invece, pur rasentando il trash, ad esempio, sveste il Trono Classico di quella pesantezza che i giovani tronisti e corteggiatori portano in studio con i loro comportamenti stereotipati e fotocopiati dalle edizioni precedenti.
Farsi una ventina di minuti di risate prima di assistere alle paturnie d’amore dei protagonisti del Trono Classico, ci sta.
Ben vengano, quindi, Tina Cipollari e Gemma Galgani anche al Trono Classico.