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Scrittori e scienziati si sono spesso interrogati sull’esistenza di un centro della terra. Si parte da Ischia, dove ha luogo la prima leggenda della serata. Una grotta mai esplorata dagli speleologi nel Monte Epomeo è stata considerata per anni il luogo attraverso cui accedere ad un mondo parallelo. Un mondo non buio, ma illuminato da una luce che, secondo un’antica testimonianza, sarebbe stato abitato da giganti e avrebbe avuto sbocco al Polo Sud.
È possibile che i racconti tramandateci su civiltà che vivevano sottoterra fossero solo leggende? In Turchia, ci spiega il conduttore, esistono i resti di diverse città sotterranee, collegate tra loro attraverso tunnel chilometrici.
Passando dall’Ecuador al Messico, ci viene mostrata la grotta con i cristalli più grandi del mondo. Anche qui si ipotizza ci fossero forme di vita.
Torniamo al Monte Epomeo, che Giacobbo attraversa in groppa al cavallo Gianna. Ma il momento dura poco: Giacobbo si sposta in Egitto. All’interno della piramide di Cheope, da cui rispolvera un servizio in cui i capelli erano ancora neri fiammanti. mentre il cronometro segna il tempo, il conduttore risale all’interno della piramide: l’obiettivo è la cima, nonostante la puntata sia dedicata ai sotterranei. Poco più di tre minuti il tempo impiegato.
Ma la piramide più grande del mondo sarebbe in Bosnia. Su alcuni megaliti sono state trovate delle iscrizioni che rimandano ad antiche forme di scrittura.
Siamo ancora una volta in Italia, stavolta a Napoli per addentrarci nel ventre della città. Qui troviamo tre ordigni inesplosi risalenti alla seconda guerra mondiale, che fungono oggi da monito contro la guerra. Non solo: sul fondo, l’acqua limpida raccolta nella cisterna.
Sotto la Parigi in superficie, se ne estende una altrettanto vasta nel sottosuolo. In particolare, una catacomba di 6 milioni di morti: il luogo è una città parallelea, tanto da avere le indicazioni con i nomi delle vie corrispondenti in superficie.
Finalmente, dopo averla accennata per tutta la puntata, si giunge alla leggenda della terra cava. Di nuovo a Ischia, dalla sommità del Monte Epomeo, il conduttore svela che vi sia una base militare sotterranea. In realtà, della vecchia base del conflitto mondiale, è rimasta una stazione radiofonica.
Una base segreta potrebbe invece nascondersi in Liguria, vicino Savona. Riguardo la struttura, ricca di stanze, non è ancora stato svelato il suo reale utilizzo, probabilmente legato alle strategie della Guerra Fredda.
Le leggende sulla terra cava trovano il loro luogo ideale al Polo Sud, considerato il punto da cui si può accedere ad un altro mondo. Anni fa iniziarono le trivellazioni con l’obiettivo di arrivare fino al nucleo. il progetto prevedeva uno scavo di 35 chilometri in profondità. I lavori però, non proseguirono oltre un terzo del totale previsto, concludendosi così nel 2005, a 12 chilometri di profondità.
La puntata di Voyager si chiude così: Giacobbo dà appuntamento al pubblico “a presto”.