Stracult e le colonne sonore dei fratelli De Angelis

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Nella quarta puntata della trasmissione si parlerà di un celebre cult movie di Luciano Salce, “Basta guardarla“, geniale omaggio all’avanspettacolo italiano. Il film, datato 1970, ha al centro della trama la storia di una giovane campagnola, Enrichetta che riesce a farsi ingaggiare in una compagnia comee ballerina. Con la complicità dell’impresario si fa passare addirittura per svedese grazie al suo fisico e ai capelli biondi. Dopo un lungo percorso, quando sta oramai per fare il grande salto di qualità e diventare una grande star, fa un passo indietro. Il motivo è da ricercarsi, naturalmente, nell’amore per un artista da avanspettacolo di cui si è innamorata.

Saranno ospiti nel salotto di Andea Delogu, Nino Frassica e Marco Giusti, i protagonisti del film, Carlo Giuffrè e Maria Grazia Buccella, la sceneggiatrice Iaia Fiastri, il costumista Gabriele Mayer. Si parlerà, in particolare, delle mode cinematografiche di quegli anni, di quel certo cinema scollacciato considerato di seconda categoria e successivamente rivalutato

Nella seconda parte del programma ospite in studio il musicista Maurizio De Angelis, autore insieme al fratello Guido di celebri colonne sonore di numerosi film, tra cui quelli di Bud Spencer e Terence Hill. I due fratelli negli anni Settanta hanno messo insieme il duo Oliver Onions con il quale si son fatti conoscere e apprezzare dal pubblico.

Completeranno il programma, in onda dal 22 luglio scorso, le consuete rubriche di G Max, Francesco Scimemi e il Premio Stracult condotto da Nino Frassica.

Nel salotto di Stracult sono passati i maggiori esponenti del mondo della cinematografia e della tv, a cominciare da Paolo Villaggio, Carlo Freccero (nuovo membro del CdA di viale Mazzini) e Dario Argento. Ma sono passati anche Pippo Baudo, Renzo Arbore e molti altri protagonisti del piccolo schermo non solo italiano.

Inoltre Stracult ha dato spazio anche al mondo della serialità televisiva.