La caratteristica principale è la presenza di Francesco Facchinetti che presenta gli episodi e canta la sigla italiana del programma che ha lui stesso realizzato. La nuova serie animata è uno spin off di Madagascar che ha per protagonista proprio Re Julien,il folle re dei Lemuri, amante delle feste. Facchinetti rivela che è stato attirato da questi cartoni proprio proprio dai figli. “Prima di ogni puntata cerco di raggiungere Re Julien in Madagascar per partecipare alle sue feste, ma una serie di avvenimenti tragici e comici me lo impedisce”, dice. E sottolinea di partecipare con entusiasmo alle vicende del folle re di cui ama lo stile leggero e allegro. Naturalmente accanto a Re Julien ci sono molti altri personaggi che contribuiscono a rendere ancora più allegra l’atmosfera. Tra questi Mauriice il fedele assistente del monarca e Clover il capitano della Guardia dei Lemuri.
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L’altra serie Le avventure del gatto con gli stivali, inizia il prossimo 10 ottobre. Le clip che ne introdurranno le puntate sono presentate da Francesco Sole, lo youtuber ventunenne divenuto oggi molto noto anche in tv. Ha infatti presentato la prima edizione di Tu si que vales e condurrà anche la seconda in arrivo.
I suoi interventi saranno diversi da quelli di Facchinetti, perchè molto più legati al mondo del web. Francesco Sole precisa che: “lo slang doveva essere diverso. Le mie produzioni sul web sono più aggressive, piene di parolacce. Ma attraverso il montaggio, nella serie per bambini abbiamo pulito tutto e non ci sarà traccia di linguaggio volgare”
Anche per questa serie andranno in onda 26 puntate. La Dreamworks ha già deciso di realizzare tre stagioni sia per Tutti pazzi per Re Julien, sia per Le avventure del gatto con gli stivali. Le clp saranno presenti nelle prime puntate e hanno il fine di presentare i personaggi principali.
“Visto da fuori il gatto con gli stivali è un tipo freddo e calcolatore” ha detto Langdale, veterano del cinema di animazione. Ha successo in tutte le cose che fa, mette in salvo e protegge gli altri, sembra che niente e nessuno possano
sconfiggerlo. Tuttavia proprio il suo essere piccolo lo rende così meravigliosamente vulnerabile. Alla fin fine è un normalissimo gatto che si muove in un mondo a misura d’uomo.
Sono la sua personalità elefantesca, tutto il suo charme, il suo carisma ed il suo appeal, a indurre ciascuno di noi a volerlo seguire ovunque. Ed è proprio ciò che faranno gli spettatori”