“Penso che questa sia una trasmissione nuova per Rai 1, l’abbiamo voluto fortemente. Speriamo che duri per molti anni. Rai 1 quest’anno a giugno e luglio offrirà prodotti di alta stagione, anche con una fiction nuova: ci saranno meno repliche“, dice il direttore di rete Angelo Teodoli.
Maria Vittoria Fenu, capostruttura Rai 1, presenta gli autori e il cast tecnico del programma, che è realizzato in collaborazione con Ballandi.
Il conduttore, Amadeus, dichiara: “Questa è una trasmissione che mi incuriosisce, perché non è un happening musicale in cui si ritrovano cantanti che hanno avuto successo in passato. È a tutti gli effetti una gara. Ognuno di loro ha una storia alle sue spalle, che ho avuto modo di conoscere nelle mie precedenti esperienze lavorative in radio o in tv. I protagonisti hanno deciso di ‘salire su questo treno’ perché sono consapevoli di avere davanti a loro delle grandi occasioni. Il vincitore potrà incidere un nuovo singolo che avrà la possibilità di raggiungere il grande pubblico. Anche i cantanti che li seguiranno sono curiosi di seguire il loro percorso in questa avventura. Sono onorato di condurre questo programma, perché amo la musica”.
Parola ai maestri. Fausto Leali: “Questa trasmissione è una simpatica opportunità per affiancare chi non è più ragazzino come me! “(ride, ndr). Patty Pravo: “Ora o mai più mi è sembrata una bella opportunità per aiutare chi ha in passato ha avuto un grande successo“. Red Canzian: “Sono riconoscente a Rai 1 per aver pensato questo programma, perché l’Italia è un Paese abituato a dimenticare troppo in fretta. Sarà bello capire perché le loro storie non sono andate come sognavano“. Orietta Berti: “Ho accettato volentieri questa proposta: dopo 52 anni di carriera credo di poter dare qualche consiglio ai colleghi ed emozionarvi insieme a loro”.
Marco Masini: “A Sanremo Young ho fatto il giudice e mi sono divertito molto. Aiutare i miei amici cantanti sarà molto piacevole“. Marcella Bella: “Non sarò maestra di nessuno, ma proverò a dare forza a chi seguirò“. Loredana Berté: “Affronto questa sfida con entusiasmo. Nella mia vita ne ho fronteggiate tante, con molte porte in faccia ricevute. Quindi posso capire i miei colleghi concorrenti. Sono una persona che è andata sempre ‘contro’ le regole delle case discografiche, da 15 anni non facevo un album di inediti e ora lo sto preparando”. Michele Zarrillo: “Anch’io mi sono rimesso in gioco da qualche anno, sono l’emblema di una carriera molto altalenante. Poter aiutare chi non è stato fortunato quanto me mi fa grande piacere”.
Amadeus si avvicina agli 8 protagonisti facendo accennare, ad ognuno di loro, un breve passaggio dei brani che li hanno resi celebri.
“È un onore essere nel mezzo della grande musica italiana. È interessante l’empatia che si crea tra i cantanti e la passione con cui il coach insegna e consiglia i colleghi“, dice il maestro Leonardo De Amicis che dirigerà l’orchestra. Pasquale Romano è uno degli autori del programma: “È un format italiano. Speriamo che possa essere in futuro replicabile all’estero. Al di là dell’aspetto musicale, Ora o mai più ha anche una componente di racconto sul quale puntiamo molto e che costituirà la sua parte più sorprendente. Ogni concorrente racconterà il proprio fallimento“.
Spazio alle domande. “Sanremo 1986 è stato il momento più buio della mia carriera. Ero incinta e portai un brano di Mango a cui non diedero molto ascolto. Volevo celebrare la forza delle donne in gravidanza, ma non mi capirono”, dice Loredana Berté. La cantante coglie l’occasione per ritornare a parlare del suo burrascoso rapporto con il tennista Borg, con cui fu sposata fra il 1989 e il 1992″.
“Somiglianze con Music Farm? Quella di Rai 2 fu una trasmissione di successo, ma con Ora o mai più non trovo molti punti di contatto”. Teodoli specifica che Carlo Conti è uno degli autori del programma.
“Nel programma non viene eliminato nessuno: ci saranno anche delle esibizioni tra maestri ed allievi“, specifica Amadeus. I maestri voteranno con un punteggio da 1 a 9 le performance dei concorrenti, tranne il suo allievo. Prevista anche la votazione del pubblico, con 100 persone che esprimeranno lo stesso voto da 1 a 9. Ogni puntata avrà una classifica, che sarà parziale. Decisiva, quindi, l’ultimo appuntamento in cui sarà definita la graduatoria finale con, di conseguenza, l’elezione del vincitore.
Parlano i concorrenti. Marco Armani si dice ‘felicissimo’ di prendere parte allo show. Per lui Ora o mai più è una grande occasione per rimettersi in gioco. Valeria Rossi trova ‘geniale’ l’idea di questo nuovo format, la componente narrativa per lei accorcia il distacco tra pubblico e artisti. Lisa: “Titolo migliore per questo programma non ci poteva essere. Mi piace l’idea di raccontare il nostro lato umano, che spesso nascondiamo“. Massimo Di Cataldo dichiara: “Duettare con protagonisti assoluti della musica italiana è un’opportunità molto importante, mi fa piacere condividere questo programma con loro”.
Donatella Milani ammette di essere stata lusingata per essere stata coinvolta nella trasmissione e per avere la chance di parlare di sé oltre il lato musicale. Alessandro Canino: “Qui c’è una bellissima atmosfera, condividiamo insieme tanti momenti. Sono qui anche per imparare qualcosa: farlo con grandissimi artisti è un’emozione molto forte“. Stefano Sani: “Sarà uno spettacolo in cui dimostreremo di cantare anche generi diversi dai nostri”. I Jalisse: “Siamo felici di essere saliti su questo treno di prima classe: cercheremo di dimostrare chi sono realmente i Jalisse“.
La conferenza stampa termina qui.