Le iene show, la seconda puntata in diretta

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 Il servizio mette di fronte i tre ragazzi che rispondono alle domande della Iena di turno. I tre tenori si difendono ribadendo la propria innocenza. La cosa più incredibile che hanno fatto è dire Salve dinanzi al Papa, sottolineano i tre giovani ventenni. Le domande sono impertinenti e spesso scomode. Ma i tre rispondono. Gianluca, Ignazio e Piero se la cavano. Bisogna vedere quanto riusciranno a convincere i loro detrattori.

Dopo la pubblicità, Blasii e Mammucarri ironizzano sul Sindaco di Roma Ignazio Marino e sul suo viaggio negli States per seguire Pontefice in visita oltre oceano.

Poi il secondo servizio. E’ di Nadia Toffa e si occupa delle slot machine per bambini. La Iena è andata nei supermercato nei quali ci sono slot machine fruibili dai bambini che possono vincere non soldi, matitcket per regali. Inoltre la iena manda una loro attrice maggiorenne, Rebecca, che però dimostra solo 14 anni, in un complesso dove alle slot possono giocare solo gli adulti. La ragazza passa indisturbata e comincia a giocare. Non solo ma chiede anche indicazioni agli operatori e alle guardie: nessuno la ferma. Rebecca, poi, va nei bar a chiedere gratta e vinci e tutti glieli consegnano senza problemi. Alla domanda della Iena: ma come glielo dà? il barista risponde: c’è la mamma lì accanto. La Toffa parla anche con un ex giocatore d’azzardo che mette in evidenza i rischi: si crea dipendenza patologica nei bambini e si dà loro un messaggio negativo: si fa capire che basta giocare per guadagnare soldi.

Dopo la conclusione del servizio, arriva in studio Nadia Toffa a pubblicizzare Open space, il programma che condurrà dalla prossima domenica su Italia 1. Pubblicità.

Il terzo servizio è su un uomo, Franco che, dopo circa 15 anni scopre una terribile realtà: due dei suoi tre figli non sono suoi ma appartengono, geneticamente a due uomini diversi. La Iena Luigi Pelazza, che ha firmato il servizio va a toivare Franco e successivamente anche la moglie. La Iena cerca il coinvolgimento anche dei due padri biologici delle bimbe che non sono sue. E si pone il problema: i figli sono di chi li cresce oppure di chi li mette al mondo? Intanto la moglie sostiene che Franco era a conoscenza della situazione e che aveva accettato tutto. Solo dopo il divorzio, Franco, vuole procedere al disconoscimento delle due ragazzine non sue per risparmiare sugli alimenti che dovrà passare alla mohlie.  Pelazza conclude sostenendo che un tale caso non è unico. Statisticamente un bambino su 10 non è  figlio biologico del padre. Pubblicità.

Il quarto servizio riguarda L’antimafia sotto inchiesta. Le Iene si erano già occupate dell’argomento lo scorso maggio. E adesso tornano sulla scorta delle recenti indagini della magistratura sugli amministratori giudiziari. Rosy Bindi, presidente dell’Antimafia affermava all’inizio del servizio che il sequestro dei beni e delle aziende confiscati alla mafia è un modello che ci viene invidiato dagli altri paesi. Nel corso dell’inchiesta si evidenzoano gravi sospetti soprattutto sullo studio dell’avvocato Seminara a cui è affidata la gestione di numerose aziende con fatturati miliardari. Alla fine viene intervistata di nuovo la Bindi: le vengono mostrate tutte le incongruenze del caso per sentire il suo parere a proposito.  La Presidente  fa una sorta di scaricabarile delle responsabilità e rifiuta di continuare. Dice: “lei continua a farmi le stesse domande. O non caoisce o è in malafede”.  Pubblicità.

Il quinto servizio riguarda Aysee, una ragazza mussulmana che viveva in Italia e che è misteriosamente scomparsa. La giovane frequentava la scuola nel nostro paese, e si sentiva completamente italiana. Però i genitori la costringevano a seguire le tradizioni della loro religione. Un gruppo di amici si è rivolta allE iene per capire quale sia stato ildestino di Aysee. La giovane donna è stata ingannata e con la scusa che il fratello malato aveva bisogno di lei, è rientrata in Turchia. La situazione è molto intricata. Aysee non risponde a telefono e quando posta un video su Facebook vuol far credere che sia stata lei a rietrare in Turchia. Ma ci sono moltissime cose che non tornano. Allora le Iene si rivolgono ad un investigatore. Alla fine tramite l’Interpol la ragazza viene tolta alla famiglia e portata in un centro di accoglienza. Aysee finalmente torna in Italia e può raccontare tutta la sua storia. Non solo ma Aysee è in studio e viene calorosamente salutata. Pubblicità.

-Questo servizio è breve: le Iene incontrano Gianni Morandi considerato un campione di gentilezza sul web. Anche a chi lo insulta risponde sempre con molto garbo.

Subito dopo ecco un servizio davvero sconvolgente. Tutti o quesi i ministeri più importanti non pagano le tasse. Un particolare la tassa sulla spazzatura. L’evasione totale amminta a circa 28 milioni di euro.E nessuno dei responsabili avvicinati dà spiegazioni, naturalmente. Pubblicità.

Ed ecco il sergente hartman: avvicina prima Luxuria e poi Antonio Razzi.

E’ il momento di Giulia Golia. Va a intervistare Maria Concetta Riina, licenziata solo perchè porta un cognome così noto ed è parente della famiglia del “capo dei capi”. In particolare è la nipote di Titò Riina.La donna, però, ha la fedina penale pulita. E’ incensurata e non vuole pagare le colpe del suo cognome.

Enrico Lucci è alla settimana della moda di Milano nel servizio successivo.

 Filippo Roma cerca di far ospitare un rifugiato politico  casa di Valeria marini. ma non ci riesce. Prova anche con altri Vip, tra i quali Alessandro Gassman, Enrica Bonaccorti, Sandra Milo, Pippo Baudo, Giuliana De Sio, Giorgio Pasotti.

Pietro Sparacino incontra Fabrizio Corona e cerca di fargli tornare il sorriso con cinque battute.

E poi c’è il servizio sulle molestie sessuali in Iran: a raccontarle è Giulia Innocenzi. La giornalista se l’è presa con il collega Ruggiero Po perchè ha definito lei e la sua amica con cui si era recata in Iran due sgallettate a piede libero.

 Appuntamento a lunedì 12 ottobre, nuova collocazione de Le Iene show.