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Torna l’appuntamento domenicale con Le Iene Show. Alla conduzione il tris d’inviati formato da Giulio Golia, Matteo Viviani e Filippo Roma
Le Iene show 10 novembre 2019 – Tutti i servizi
La puntata comincia subito con una lieta notizia: Alvin Berisha, il bambino imprigionato in un campo islamico della Siria, è finalmente tornato in Italia ed ha potuto riabbracciare suo padre.
Luigi Pelazza ci aveva raccontato che il ragazzino era stato sottratto dalle braccia del papà da sua mamma perchè la donna voleva unirsi allo stato islamico.
Le Iene show 10 novembre 2019 – La tragedia di Alessandria
Giulio Golia intervista alcuni dei sopravvissuti dell’esplosione di Alessandria.
Come hanno riportato tutti gli organi d’informazione un’esplosione di una cascina appartenente a Giovanni Vincenti è costata la morte dei pompieri Matteo Castlaldo, Antonio Candido e Marco Triches.
I racconti dei sopravvissuti e della squadra di soccorso sommati alla chiamata di aiuto effettuata da uno dei pompieri rimasto sotto le macerie straziano il cuore di chi le ascolta.
Come si apprende anche dal servizio de Le Iene sembrerebbe che il proprietario della cascina fosse a conoscenza del pericolo poichè sono stati ritrovate delle bombole di gas attaccate ad un timer pronte per esplodere all’1.30
Le Iene show 10 novembre 2019 – La brutale morte di Bruna
Nina Palmieri torna a fare luce sulla morte di Bruna, l’estetista uccisa brutalmente dentro al proprio centro.
L’unico sospettato è il signor Colamonico, che stando alle prove pare abbia accoltellato la donna per venti volte al collo.
Il gesto brutale però è proseguito con uno strangolamento che ha definitivamente ucciso la donna.
Dopo la morte della donna il locale è stato incendiato.
A chiamare i pompieri ci hanno pensato i vicini che anno sentito puzza di bruciato.
Tutte le prove accusavano Colamonico, condannato a 25 anni ma dopo pochi mesi la sentenza d’appello ha annullato totalmente la pena.
La testimonianza fatale che ha scagionato l’imputato è stata quella di un tatuatore.
Il testimone ha dichiarato di aver visto Bruna fumare alle 18.20 il che significherebbe che la donna non potesse più essere con Colamonico.
Nina Palmieri riesce ad intervistare sia il testimone che lo stesso Colamonico ma entrambi sviano ad ogni domanda.
L’accusato con la scusa di non poter parlare fino al 10 gennaio, data della prossima udienza si allontana senza dare troppo corda all’inviata.
Le Iene show 10 novembre 2019 – Scherzo a Giovanni Muciaccia
Giovanni Muciaccia è la vittima dello scherzo de Le Iene.
L’artista viene imbrogliato e crede di dover prestare le proprie mani per effettuarne un calco.
All’uomo vengono fatti vedere i calchi di personaggi famosi per fargli sembrare il tutto più veritiero.
Dopo qualche minuto di attesta estenuante viene raccontato a Muciaccia che il tutto è un piano di colui che gli ha chiesto di fare il calco per rendere l’ex conduttore il protagonista di una web serie intitolata “Mansecchio”.
Muciaccia capisce ben presto di avere a che fare con un uomo abbastanza svitato ma nonostante riesca ad uscire dal posto dove è rinchiuso, nessuno lo aiuta.
Solo dopo aver raggiunto un bar, Le Iene svelano lo scherzo.
Le Iene show 10 novembre 2019 – Un pedofilo nel mondo del calcio
Veronica Ruggeri si occupa del caso dell’osservatore calcistico che sfruttando la propria figura si approfitta dei minorenni per soddisfare le proprie perversioni.
Nel servizio vediamo l’uomo all’opera grazie all’aiuto d un complice
Dopo averlo smascherato, Veronica Ruggeri raggiunge l’uomo insieme ad uno dei genitori dei bambini infastiditi dall’uomo.
Il signore nega tutto nonostante la rabbia dell’uomo e l’insistenza della Ruggeri, che addirittura smaschera alcune foto vergognose sul cellulare della persona.
Alessandro Di Sarno mette in imbarazzo un palazzo interno della città di Napoli.
La Iena dopo aver scoperto che nello stesso edificio ci sono sia i Carabinieri che un centro estetico erotico, si presenta nel palazzo con l’accappatoio e mette in difficoltà i presenti con battutine e domande pungenti.
Le Iene show 10 novembre 2019 – Tragedia di Rigopiano
Roberta Rei si occupa della tragedia di Rigopiano avvenuta nel 2017.
Il servizio è molto toccante perchè raccoglie tutte le testimonianze dei sopravvissuti, che raccontano gli ultimi minuti prima della valanga, il ritrovamento delle persone e la straziante chiamata per chiedere aiuto.
Emblematica è la registrazione della chiamata di soccorso dopo il crollo nella quale uno dei sopravvissuti viene messo in attesa per diversi minuti in una situazione di tale gravità.
Apprendiamo dalla ricostruzione di Roberta Rei che molte persone non hanno veramente fatto nulla per salvare i poveri malcapitati.
Ancora più grave è il fatto che le indagini abbiano da sempre rimosso le chiamate fatte fin dalla mattina per chiedere i soccorsi ed abbiano considerato solo le chiamate fatte di pomeriggio.
Nell’ultima parte del programma assistiamo come sempre al riepilogo di alcuni dei casi ancora non risolti,.