Indice dei contenuti
- 1 Le Iene Show 22 ottobre 2020, la diretta
- 2 Le Iene Show 22 ottobre 2020, i cinghiali uccisi a Roma
- 2.1 Le Iene Show 22 ottobre, lo scherzo a Maddalena Corvaglia
- 2.2 Le Iene Show 22 ottobre, gli algoritmi che ci spiano dagli smartphone
- 2.3 Aggiornamenti sul caso dei vigili antidroga corrotti di Milano
- 2.4 Il caso Raciti
- 2.5 L’assegno unico per le famiglie
- 2.6 La Milano Fashion Week ai tempi del Covid
- 2.7 La quarantena secondo la pornostar Malena
- 2.8 Scandalo giustizia e Magistratura
Le Iene Show tornano con il secondo appuntamento settimanale del giovedì questa sera, 22 ottobre, alle 21.20 su Italia 1. “Praticamente avremo 24 ore di Iene” scherzava ieri Nicola Savino con Alessia Marcuzzi e la Gialappa’s Band, durante la puntata andata eccezionalmente in onda di mercoledì, invece che di martedì.
Questa sera, dovrebbe condurre il trio al maschile composto da Giulio Golia, Matteo Viviani e Filippo Roma. Tuttavia, nelle ultime settimane il cast delle Iene è stato spesso soggetto a cambiamenti dell’ultimo minuto; in seguito alla positività dei tamponi prima di Giulio Golia, poi di Alessia Marcuzzi, e infine anche di Roberta Rei. La settimana scorsa, Matteo Viviani ha sostituito Roberta Rei; mentre questa sera al momento non sono state rilasciate dichiarazioni sulla presenza di Giulio Golia.
Fra i servizi proposti questa sera, la replica del crudele scherzo a Fabio Caressa. Le Iene hanno fatto credere al telecronista che sua figlia fosse coinvolta in una brutta vicenda di un video hot girato a causa di una svista con la webcam di una professoressa di Filosofia a scuola.
Vi ricordiamo che potete seguire Le Iene Show anche in diretta streaming sul sito MediasetPlay. Inoltre, sul sito ufficiale Iene.it sono disponibili i servizi estrapolati, le puntate complete già andate in onda e diverse anticipazioni e indagini esclusive per il Web.
Le Iene Show 22 ottobre 2020, la diretta
La puntata inizia con alcuni aggiornamenti di servizi andati in onda in precedenza. Quindi, sono presentati i conduttori: Filippo Roma, Matteo Viviani e Nina Palmieri: Giulio Golia non si è ancora negativizzato. Inizia il primo servizio della serata, dedicato al caso di Chico Forti. L’uomo è detenuto da 21 anni in America accusato di omicidio, ma sarebbero molte le prove a suo favore. Difatti, più volte le Iene e altri notiziari hanno dedicato servizi al suo caso.
Il governo italiano sta attualmente lavorando al suo caso, ed è in procinto di chiedere la grazie per Forti, che ha parlato con le Iene della sua attuale situazione in carcere.
Anche Bradley Pike, il fratello dell’uomo per il cui omicidio Forti è stato condannato; Bradley ha scritto al governatore della Florida chiedendo l’immediato rilascio di Forti. “E’ una tragedia, sono passati 20 anni. Vorrei riportare un po’ di luce nel mondo. E’ stato un tragico errore, vorrei aiutare Enrico” ha affermato l’uomo in collegamento con le Iene.
Le Iene Show 22 ottobre 2020, i cinghiali uccisi a Roma
Il secondo servizio parla dell’uccisione di sei cuccioli di cinghiale e della loro madre, ad opera della polizia di Roma. La situazione è stata trattata con eccessiva durezza, prendendo una strada violenta. La polizia non ha ascoltatonessuno: nè gli abitanti della zona limitrofa al parco dei cinghiali, divenuti famosi nel quartiere per via della loro bonarietà; nè le associazioni animaliste che si erano offerte di occuparsi degli animali per trasportarli in una riserva. Questo nonostante Zingaretti in persona avesse approvato lo spostamento dei cinghiali in una zona sicura.
A nulla è valsa la sommossa dei cittadini, intervenuti per fermare la polizia.
“La colpa è dell’amministrazione capitolina” afferma l’onorevole Brambilla. Il sindaco Virginia Raggi si è negata alle domande delle Iene, ma ha parallelamente attivato le indagini per definire la responsabilità dell’accaduto. I cinghiali erano in un parco chiuso da recinzioni di metallo, e non rappresentavano un periodo per nessuno.
Le Iene Show 22 ottobre, lo scherzo a Maddalena Corvaglia
La vittima dello scherzo di questa sera è Maddalena Corvaglia. Durante una puntata di Ciao Darwin 7 ha partecipato a una prova di coraggio durante la quale è stata ricoperta di grandissime blatte. Così, le Iene hanno deciso di disseminare casa sua di blatte, per farle vivere nuovamente l’incubo provato a Ciao Darwin.
Ancora peggio, le Iene hanno fatto credere alla Corvaglia che il suo amato cane Stella abbia mangiato una delle blatte.
Messa di fronte al suo più grande terrore, le gigantesche blatte, Maddalena Corvaglia proprio non riesce a superare la sua paura, nemmeno quando scopre che è tutto uno scherzo. “Ora uccidi quelle me**e” esclama la Corvaglia all’inviato delle Iene.
Le Iene Show 22 ottobre, gli algoritmi che ci spiano dagli smartphone
Non è una sorpresa che nella top 10 delle app più scaricate sui nostri smartphone ci siano social network gratuiti. Ma se il titolo del servizio di questa sera è “Se è gratis il prodotto sei tu” c’è un motivo. “Ognuna di queste app sa cosa fai, e memorizza, ad esempio, quanto ci fermiamo mentre scorriamo sui social davanti a un post. Preferenze insospettabili” dichiara un consulente informatico. Tramite queste informazioni, su internet viene prodotto un profilo invisibile agli utenti che registra le loro preferenze. Prevalentemente usato per proporci pubblicità e acquisti mirati.
Tutte queste informazioni vengono utilizzate anche al di fuori della app sulla quale vengono registrate. “Ecco perchè se cerchiamo su Google una marca di scarpe, su Facebook ci verranno proposte molte più pubblicità di scarpe subito dopo” continua l’esperto interpellato dalle Iene.
“La pubblicità non serve più a indurre necessità. Serve a capire le tue necessità, per indurti a soddisfarle più frequentemente” dichiara ancora l’esperto intervistato.
Aggiornamenti sul caso dei vigili antidroga corrotti di Milano
La settimana scorsa la iena Luigi Pelazza aveva portato alla luce un business che coinvolge alcuni vigili antidroga di Milano. Sfruttando gli informatori sul territorio, i vigili tenevano per sè parte dei proventi degli spacciatori, e persino parte della droga sequestrata. Droga che, poi, è rivenduta da dei complici.
Così, Pelazza aveva contattato un informatore pentito che voleva uscire dal giro; e che ha registrato i vigili mentre ordiscono un piano per appropriarsi dei soldi e della droga di un finto spacciatore inventato dalle Iene per tendere loro una trappola. La trappola, purtroppo, non scatta come previsto, ma le registrazioni sono state sufficienti per smuovere le acque, e far iniziare le indagini sui vigili corrotti.
Il capo del gruppo di vigili antidroga, in seguito al servizio delle Iene avrebbe contattato l’informatore delle Iene, cercando di mettere a tacere la notizia. Ma lui ha rilasciato ulteriori dichiarazioni sui Vigili corrotti, raccontando tutta la storia dal momento in cui ha iniziato a collaborare con loro ad oggi.
Pelazza si chiede, però, come mai nonostante le accuse rivolte alla squadra antidroga nessuno della troupe sia portato in caserma per accertamenti. “Questo non sarebbe accaduto se le nostre accuse fossero state false, no?” prosegue Pelazza.
Il caso Raciti
In seguito agli scontri che hanno seguito il derby Catania-Palermo del 2 febbraio 2007 perse la vita l’ispettore Filippo Raciti. All’epoca fu accusato dell’omicidio, l’allora giovane Antonino Speziale, ma qualcosa da subito non tornava. E ancora oggi, molti sono convinti dell’innocenza di Speziale. Anche esaminando le riprese delle telecamere di sicurezza, infatti, non si vede mai chiaramente Speziale colpire Raciti. Ad aggravare la situazione di Speziale ci sarebbe però una registrazione in cui il ragazzo sembra annuire, quando u amico gli pone la domanda “lo hai ammazzato te?”.
La teoria della difesa è che data la gravità degli scontri ci fosse la necessità di assicurare alla giustizia un colpevole, quale che fosse. Per ristabilire l’immagine del calcio italiano e istituire nuove misure di sicurezza negli stadi. In seguito agli eventi siciliani, infatti, furono istituiti più tornelli, le tessere del tifoso, e molte delle misure di sicurezza che ancora oggi sono presenti nei nostri stadi.
Spaziale, quindi, sarebbe stato un capro espiatorio. Il servizio termina, lasciando intendere che le indagini delle Iene continueranno in un nuovo servizio la prossima settimana.
L’assegno unico per le famiglie
Filippo Roma si è occupato di un argomento importantissimo: l’assegno unico. Si tratta di un sostegno economico dedicato alle famiglie che scelgono di avere uno o più figli. Intervistato sull’argomento, Piero Angela descrive una situazione drammatica. “L’Italia sta scomparendo” afferma lo studioso, e in effetti, la natalità in Italia è ai minimi storici. Questo produrrebbe una sproporzione nella distribuzione d’età della popolazione, che avrebbe fortissime ripercussioni sulla nostra economia. “Aiutare le famiglie a fare figli non è una spesa: è un investimento” continua poi Angela.
L’argomento assegno unico è passato alla Camera all’unanimità e mancano solo due cose: l’approvazione del senato e il denaro per attuare la riforma. Denaro che potrebbe provenire dalla sovvenzione Europea del Recovery Fund: 209 miliardi di Euro.
Le Iene hanno intervistato sull’argomento politici da tutti gli schieramenti. Tutti si sono dichiarati favorevoli all’Assegno Unico. Anche il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, intervistato dalle Iene, è favorevole, e pronostica per il 2021 la data di decorrenza dell’assegno unico. E, in effetti, già da ora sono destinati, a partire da luglio 2021, 3 miliardi di Euro come fondi per l’assegno unico.
La Milano Fashion Week ai tempi del Covid
Le Iene sono andate alla Milano Fashion Week del 2020, la prima dopo il Covid.
Come sempre, l’ironia dell’inviato delle Iene è coinvolgente, e nessuno sembra offendersi per le battute sui loro particolari capi di abbigliamento.
Quindi, dopo un’interruzione pubblicitaria, è mandato in onda in replica lo scherzo fatto al commentatore sportivo Fabio Caressa. La figlia Matilde era già stata protagonista di uno scherzo delle Iene; la cui vittima dell’epoca era, però, la madre Benedetta Parodi, mentre Caressa era un complice delle Iene. Nonostante l’esperienza, però, Caressa cade nello scherzo, andato in onda solo in tv. A causa di un errore, infatti, lo scherzo non era mai stato pubblicato online.
Lo scherzo è semplice: una fittizia, e piacente, professoressa di Filosofia di Matilde fingerà di dimenticarsi la webcam accesa dopo un’interrogazione. Mentre Matilde fingerà di aver registrato delle immagini di lei durante un rapporto sessuale con un amante; usando, oltretutto, le riprese per ricattare la professoressa e ottenere un bel voto.
Nello scherzo, fra l’altro, è coinvolta anche la mamma Benedetta Parodi, anche lei ignara dello scherzo delle Iene.
La quarantena secondo la pornostar Malena
Le Iene hanno intervistato la pornostar Malena la Pugliese, all’anagrafe Filomena Mastromarino. L’attrice ha raccontato alle Iene come sta vivendo la professione ai tempi del Covid.
Dando anche alcuni consigli ai telespettatori su come vivere la propria sessualità in questi momenti di distanza forzata.
Prima di cominciare, però, Malena e l’inviato delle Iene si sottopongono a un test rapido per essere sicuri di non correre rischi. L’intervista è assolutamente senza filtri. Addirittura viene mostrata una telefonata in cui Malena si esibisce in videochiamata per un cliente pagante.
Il servizio seguente è un’intervista al rapper Guè Pequeno. Fra gli argomenti trattati, la vita sentimentale del rapper, la sua storia professionale, alcune curiosità sulle sue esperienze. “Per fare del buon rap la cultura di strada è importante, ma non devi venire per forza da quel mondo” dichiara il rapper.
Quindi, vengono condivisi aggiornamenti sui cosiddetti “giochi della morte”. Sfide sui social che coinvolgerebbero malintenzionati e bambini ignari, portati con l’inganno a farsi del male; addirittura, a suicidarsi, come accaduto recentemente a un bambino di Napoli.
Scandalo giustizia e Magistratura
Per la terza volta, le Iene tornano a parlare dello scandalo derivato dalle dichiarazioni di Luca Palamara ai loro microfoni. Palamara, magistrato radiato coinvolto in giochi di potere e corruzione, aveva candidamente affermato di non essere l’unico a usare un sistema basato sull’orientamento politico dei candidati, per attribuire loro incarichi prestigiosi.
Palamara torna a rilasciare dichiarazioni in una nuova intervista. Le Iene la settimana scorsa avevano intervistato David Ermini, vicepresidente del Csm al Quirinale; che aveva preso le distanze da Palamara e dai suoi metodi. Ma il magistrato radiato avrebbe mostrato alle Iene conversazioni su Whatsapp dalle quali si evince chiaramente che alcune delle affermazioni di Ermini alle Iene siano state di comodo. Ermini sapeva bene di quel che Palamara stava portando avanti, e partecipava con loro agli incontri incriminati; almeno stando a Palamara.
Così, Le Iene sono tornate a parlare con Ermini. “Non ricordo tutti questi incontri.” afferma Ermini. Ma, stranamente, quando gli vengono mostrate le conversazioni fornite da Palamara, minimizza.