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Le Iene Show, il secondo appuntamento settimanale del giovedì è in onda questa sera, 29 ottobre 2020, alle 21.20 su Italia 1. Il trio di conduttori dovrebbe essere quello al femminile composto da Veronica Ruggeri, Nina Palmieri e Roberta Rei; ma solo se quest’ultima risultasse negativa al tampone.
Sul sito ufficiale del programma Iene.it sono state pubblicate, come di consueto, alcune anticipazioni di servizi in onda questa sera.
Dopo gli aggiornamenti sul caso di Filippo Raciti trasmessi la settimana scorsa, sarebbero emerse nuove prove sulla morte dell’ispettore capo. In particolare, potrebbe esserci un testimone chiave che ha assistito alla scena; un detenuto nel carcere di Palermo.
Proseguono anche i servizi a tema Covid, con un’intervista esclusiva a un medico dell’ospedale Niguardi di Milano. Le sue dichiarazioni, purtroppo, non sono positive. Pare infatti che la struttura non sia preparate per la seconda ondata, se il trend dei contagi dovesse crescere ulteriormente.
Infine, il protagonista dello scherzo di questa sera è Paolo Ciavarro. Al noto influencer Le Iene faranno credere che la sorella della sua fidanzata, Clizia Incorvaia, gli stia rivolgendo delle avanches.
Vi ricordiamo che potete recuperare la puntata in onda questa sera e le precedenti sul sito ufficiale Iene.it, o sul servizio in streaming MediasetPlay.
Le Iene Show 29 ottobre 2020
Il trio di conduttrici al femminile è al completo, e anche Roberta Rei è in studio stasera, dopo essersi negativizzata.
Poi, è subito mandato in onda uno scherzo fatto da alcuni ragazzi e ragazze ai loro genitori. Hanno finto, durante il lockdown, di essersi innamorati/innamorate di un ragazzo o una ragazza che non rispondono esattamente al “fidanzato/a dei sogni” di ogni genitore. Nel caso delle ragazze, il compagno prescelto è un uomo tatuatissimo, di professione trapper. Nel caso dei ragazzi, una donna molto più grande dei loro figli. Alcuni hanno anche finto di fare outing e rivelarsi omosessuali.
Segue un servizio che mostra immagini registrate da un contatto delle Iene in Cina. Dove, superata l’emergenza, i contagi non sono più stati un problema. Questo, anche grazie a sistemi simili a quelli attuati nel nostro paese durante il lockdown, e a un tracciamento efficacissimo dei malati; che, però, ha come contraltare una bassa attenzione alla privacy della popolazione.
Le Iene 29 ottobre 2020, i vigili antidroga corrotti di Milano
Proseguono le indagini di Luigi Pelazza sulla squadra di Vigili Antidroga di Milano, scoperti in affari illeciti e in un giro di corruzione. Organizzavano retate nelle case degli spacciatori, ma non si limitavano ad arrestare i malviventi; invece, tenevano parte dei soldi e della droga per loro, denunciando nel verbale quantità inferiori a quelle reali. In questo modo, si arricchivano vendendo la droga rubata, e spartendosi i soldi.
Oggi, la Magistratura starebbe indagando sui vigili corrotti e sul loro capitano, una donna che, ad oggi, si riteneva estranea ai fatti. Intanto, Pelazza ha proseguito le sue indagini, scoprendo molti dei colpi portati a termine dalla squadra antidroga di vigili corrotti.
Un caso, in particolare, è stato registrato da una telecamera che i Vigili non sapevano fosse accesa. E le cui immagini sono mostrate nel corso del servizio. Si vedono chiaramente i Vigili violare le normali regole delle perquisizioni in casa; ad esempio non informando dei loro diritti gli spacciatori, e trafugando denaro e sostanze.
Le Iene 29 ottobre 2020, il giudice Antimafia che ha truffato l’assicurazione
L’ex Presidente della sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo, Silvana Saguto, è stata condannata dal tribunale di Caltanissetta a 1 anno e 1 mese di reclusione per aver truffato l’assicurazione di suo figlio; in seguito a un incidente, la giudice avrebbe fatto compilare un finto referto medico non corrispondente al vero. Condannata, ad un anno, anche il medico dell’ospedale Cervello di Palermo, Giuseppa Guzzetta.
Le Iene ricostruiscono l’accaduto attraverso le intercettazioni esclusive ottenute dal telefono della giudice Saguto. Che sono state determinanti nell’individuare la colpevolezza della Saguto.
Lo scherzo a Paolo Ciavarro
Va in onda lo scherzo crudele fatto a Paolo Ciavarro, influencer. Micole, la sorella della fidanzata di Ciavarro, Clizia Incorvaia, ha finto di essersi innamorata di suo “cognato”.
Inizia tutto con una lettera, e con una confessione di Micole. Paolo Ciavarro ovviamente non cede, e respinge le avanches. E insiste affinchè Micole confessi il suo innamoramento alla sorella, per liberarsi da questo peso.
Ma la trappola in cui cade Ciavarro è elaborata: Clizia, d’accordo con le Iene, scoprirà la lettera, fingendo di pensare che sia stato Paolo a scriverla. E Micole, ovviamente, negherà tutto, mettendo Paolo nei guai.
Il caso Raciti: le ultime novità
I dubbi sulle responsabilità di Speziale, accusato di omicidio, nella morte dell’ispettore Filippo Raciti sono molteplici. Già nel corso delle precedenti puntate delle Iene era stato evidenziato come non ci siano testimoni, nè prove sufficienti per incolpare Speziale. L’ipotesi è che Speziale sia stato scelto in quanto “colpevole perfetto”, in un momento durante il quale era necessario individuare un colpevole. Così, il processo sarebbe stato mosso nella direzione migliore per incolpare Speziale.
Nuove prove, però, oltre ad una più efficiente analisi delle precedenti raccolte, starebbero ribaltando la situazione di Speziale, attualmente in carcere. Fra cui, un’intercettazione di un carcerato palermitano che avrebbe assistito alla scena: sarebbe stata una macchina della polizia a investire Raciti. Osservando le ferite riportate, infatti, sembrano coincidenti con un classico incidente stradale.
L’educazione sessuale secondo Stefano e Federica Mori
Si chiamano, in arte, Steve e Danika Mori. ma in realtà sono Stefano e Federica, innamorati da anni e da tempo famosi pornoattori. Nina Palmieri li ha incontrati per sapere cosa ne pensano dell’educazione sessuale.
“Non lasciate al porno il compito di educare sessualmente i vostri figli. Le istituzioni dovrebbero trovare una strada più efficace” afferma Federica.
Durante l’intervista, Steve e Danika sono ripresi a mezzobusto, ma sono completamente nudi. La coppia racconta poi la loro storia, come hanno iniziato, come conducono le loro giornate, e qual è il loro ruolo nella coppia. E discutono del “porno sbagliato”, quello diseducativo per i più giovani.
Cosa ne pensano i sacerdoti di periferia delle dichiarazioni del Papa
In seguito alle dichiarazioni contro l’omofobia rilasciate da Papa Francesco, che hanno rapidamente fatto il giro del mondo, Le Iene vogliono verificare se i preti di periferia sono d’accordo con il Santo Padre.
Fingendosi omosessuali, due Iene sono andate da 10 sacerdoti per chiedere una benedizione che rafforzi la loro unione. Il 30% dei sacerdoti ha categoricamente negato la benedizione. Solo il 20% dei sacerdoti intervistati benedice l’unione delle due Iene senza rimostranze.
Il servizio successivo, poi, riguarda il caso Mollicone. Serena Mollicone è stata uccisa 19 anni fa, ma i responsabili sono ancora avvolti dal mistero. Oggi, finalmente, un processo identifica nei responsabili tre carabinieri, fra cui il maresciallo Franco Mottola; la morte si Serena sarebbe stata una vendetta in seguito alle dichiarazioni della Mollicone, che avrebbe individuato nel figlio di Mottola uno spacciatore. Tanti i depistaggi, le interruzioni nelle indagini. Ma il padre di Serena non si è mai arreso: lui sentiva che sua figlia era stata uccisa proprio nella caserma del paese. Purtroppo, il padre di Serena è morto senza sapere che il caso potrebbe presto risolversi.
Il tempio del sesso ai tempi del Covid
Le Iene hanno intervistato avventori e lavoratrici di un “tempio del sesso” come lo chiama il suo proprietario. Una gigantesca struttura in Svizzera, dove la prostituzione è legale, nella quale i clienti possono stare fino a due, tre mesi godendo di un servizio unico nel suo genere. Costituita da ristorazione e pernottamenti di altissimo livello, e ragazze bellissime sempre disponibili.
L’avvento del Covid non ha danneggiato eccessivamente gli affari. Tutti indossano le mascherine e rispettano le normative; la biancheria è igienizzata “da un’azienda ospedaliera” racconta il proprietario.
Segue la replica dello scherzo fatto nel 2019 alla cantante Anna Tatangelo. A tirarle un brutto tiro fu il suo agente, che aveva organizzato per lei delle sponsorizzazioni… particolari. Fra cui una con delle Pompe Funebri.
Infine, l’ultimo servizio della serata: l’intervista singola al rapper Speranza. Un uomo semplice, che ama il suo lavoro di cantante, e non sembra essersi montato la testa. “Ho un bolide: una Opel Corsa. Non sono spendaccione, di lavoro primario faccio il muratore” afferma.