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Questa sera, giovedì 3 dicembre 2020, torna alle 21.20 su Italia 1, l’appuntamento con Le Iene Show. Rispettando la consueta rotazione del giovedì, conduce la puntata il trio al maschile composto da Matteo Viviani, Filippo Roma e Giulio Golia.
La vittima dello scherzo di questa sera è stata il giocatore di basket Marco Belinelli, unico italiano in possesso di un titolo NBA. Le Iene hanno organizzato per lui un finto rapimento.
Proseguono le indagini delle Iene sul caso di Silvia Romano, la cui liberazione potrebbe essere stata ritardata appositamente dalla polizia Keniota. Le motivazioni sarebbero imputabili al timore della polizia di confrontarsi con una nota cellula terroristica locale. Ma anche a insospettabili interessi economici.
Poi, sono ancora numerosi i servizi a tema Covid del programma. Secondo ricerche recenti, assumere vitamina D potrebbe rivelarsi risolutivo per migliorare la resistenza al Coronavirus.
Infine, un’inchiesta delle Iene rivela un racket del reddito di cittadinanza scoperto dalla Guardia di Finanza di Bologna. Due tunisini attraverso sistemi di money transfer avrebbero finanziato le attività terroristiche di un connazionale jihadista. Lo avrebbero pagato con 12mila euro percepiti illegalmente tramite un reddito di cittadinanza al quale non avrebbero dovuto avere accesso.
Vi ricordiamo che potete recuperare tutti i servizi proposti questa sera anche sul sito ufficiale Iene.it e su MediasetPlay.
Le Iene 3 dicembre 2020, la diretta
Giuseppe Pino Ranucci, assessore ad Anzio, si è di recente sfogato con una particolare protesta contro i vigili locali; e persino contro il suo stesso sindaco. La palestra di Ranucci, infatti, sarebbe a suo dire stata oggetto di una “persecuzione“; infatti, l’assessore ha ritenuto eccessivi i controlli svolti quotidianamente nella sua attività, chiusa da diversi mesi.
“Sono venuti 8 volte in diversi giorni, dicendo che avevano avuto un esposto” racconta Ranucci. La Iena Filippo Roma ha intervistato anche Candido De Angelis, sindaco di Anzio, e Antonio Arancio, comandante dei vigili di Anzio. “Qualche suo collega potrebbe aver chiamato dicendo che lui era aperto, anche se non era vero” afferma Arancio.
Quindi, un altro servizio dedicato a Veronica. La ragazza priva di un braccio dalla nascita si è rivolta alle Iene per ottenere una protesi speciale. Grazie alle donazioni del pubblico delle Iene, oggi Veronica ha ottenuto la sua protesi.
Le Iene 3 dicembre 2020, lo scherzo a Marco Belinelli, il caso di Silvia Romano
Marco Belinelli, campione di Basket, è vittima di un crudele scherzo delle Iene. Gli hanno fatto credere che Federico, un suo compagno di squadra, sia stato rapito al posto suo da ignoti. Ma i Carabinieri intervenuti per tenerlo al sicuro, attori delle Iene, si dimostrano incompetenti e mal attrezzati.
Quindi, un nuovo servizio sul caso di Silvia Romano, tornato agli onori della cronaca di recente. Tramite indagini e testimonianze, le Iene hanno scoperto inquietanti retroscena sulle operazioni di liberazione della ragazza.
Se fosse vero quello che Le Iene hanno scoperto alcuni funzionari dello Stato italiano incaricati di occuparsi della liberazione della Romano avrebbero ritardato di proposito la liberazione di Silvia. Dietro ci sarebbero interessi economici e persino i servizi segreti. Dalle intercettazioni rinvenute dalle Iene appare chiaro che la posizione di Silvia Romano fosse nota molto tempo prima della data effettiva della sua liberazione. Ma per guadagnare cifre superiori a quelle dovute, si sarebbe tentato di “gonfiare” il prezzo del riscatto fino all’ultimo momento possibile.
Le Iene 3 dicembre, i medici di base contro il Covid, la morte dei pescatori Matteo e Giuseppe
Un medico di base di Bergamo, Riccardo, non ha mai smesso di lavorare durante questo difficile periodo di emergenza. “Contro il Covid bisogna lavorare tempestivamente, i miei pazienti li curo a casa, stanno bene e nessuno è finito in ospedale” dichiara. Come lui, tanti altri hanno tentato ad aiutare i colleghi dei grandi ospedali nazionali; anche se si sentono “dimenticati dallo Stato”.
Le Iene sostengono che la medicina territoriale, i medici di base, potrebbero essere una grande risorsa per aiutare a gestire il numero sempre crescente di pazienti.
In seguito, le Iene tornano a raccontare la storia di Matteo e Giuseppe; padre e figlio pescatori scomparsi tra il 12 e il 13 maggio 2020 a largo di Palermo. Il loro peschereccio risulta scomparso per diversi giorni. Poi, la tragedia: i corpi dei due pescatori sono rinvenuti in mare. Sulla vicenda si sono svolte e si stanno svolgendo indagini accurate. Per familiari e amici non c’è dubbio: sono stati colpiti da una nave più grande, che li ha mandati a fondo in pochissimi istanti.
Le prove rinvenute ultimamente analizzando la “scatola nera” di una nave commerciale confermerebbero questa ipotesi. Sarebbe stata proprio quell’enorme nave, la Vuclanello, a colpire il peschereccio di Matteo e Giuseppe. La colpa ricadrebbe su chi al momento dell’impatto non ha vigilato con perizia; e non ha notato la presenza del peschereccio nel radar.
Carlo, anziano benestante forzatamente ricoverato in RSA
L’avvocato Elena Barra che ha gestito il prelievo di Carlo Gilardi, anziano lecchese benestante, è intervistato ancora una volta sulla vicenda. Nega ancora una volta che l’anziano sia stato ricoverato senza la sua volontà, e che sia stato fatto un TSO (trattamento sanitario obbligatorio). Eppure, fonti interne all’RSA confermano che la voce TSO, presente sulla cartella clinica di Gilardi, sia stata modificata in un secondo momento. Nello specifico, dopo i servizi delle Iene.
Oggi le Iene rivelano che la cartella è stata cambiata ancora. Se fosse vero, si tratterebbe, oltretutto, di un grave caso di falso in atto pubblico. L’unica “colpa” dell’anziano sarebbe quella di essere benestante e generoso.
Segue uno scherzo trasmesso in replica con protagonista il cantante Nek. Nel particolare scherzo, Le Iene hanno fatto credere ai fan di Nek, che è complice e non vittima, che l’artista sia il classico vip montato; un vero e proprio cattivone che offende i suoi fan e urla con tutti.
Il mondo degli influencer diversamente abili, le truffe della Picenum s.r.a.
Nel servizio che segue, le Iene raccontano e descrivono un mondo di influencer con disabilità che stanno spopolando sul web. Un mondo sconosciuto ai più, che dimostra quanto i limiti che molti impongono alle persone diversamente abili siano spesso superabili con tanta forza di volontà e determinazione. Fino al punto che quelli che crediamo punti deboli, diventano punti di forza.
“Ci considerano per quello che non sappiamo fare più che per quello che sappiamo fare” dice Cris Brave; uno degli influencer intervistati e vecchia conoscenza delle Iene. Il programma aveva messo in contatto Cris con i suoi idoli: Fedez e J-Ax. Che lo avevano anche invitato e ospitato sul palco di uno dei loro concerti a San Siro.
Poi, Le Iene denunciano un’azienda di trading online, la Picenum S.r.a., che truffa gli investitori non restituendo nè i proventi, nè tantomeno i fondi iniziali. Il meccanismo è collaudato: i clienti (ancora ignari) per investire devono consigliare ad altri di investire nell’azienda, alimentando il ciclo di truffe.
L’amministratore della società, intervistato dalla Iena Luigi Pelazza, non sa come rispondere alle incalzanti domande del giornalista. Che una ad una svela le menzogne propinate ai clienti dalla Picenum S.r.a.