Indice dei contenuti
É disponibile in radio da venerdì 15 ottobre “Ballabylonia”, il nuovo singolo di Mannarino che fa parte di “V” (Polydor/Universal Music Italia), l’album uscito lo scorso 17 settembre in versione cd e doppio vinile oltre che su tutte le piattaforme digitali di streaming e download.
Mannarino Ballabylonia
Dopo Africa che ha aperto il nuovo progetto di Mannarino e Cantarè, arriva “Ballabylonia” che racconta la storia di una ragazza della giungla attirata dalle luci della grande città, del villaggio globale.
È una Iracema contemporanea e futura, che a suo modo affronta il grande serpente, viene avvolta dalle sue spire in una danza frenetica ed elettrica. L’euforia al neon maschera pericoli e fregature, è un altro tipo di giungla, ma molto più pericolosa. E così quello che sembrava un amore si rivela uno sfruttatore, e Miss Lova Lova diventa Miss Loca Loca, una “garota de Ipanema” sotto ad una doccia ghiacciata, con tante lingue diverse nella testa che non dicono niente, e il suono più comprensibile e significante ad un tratto sembra quello del tamburo lontano della sua tribù.
La cover del disco raffigura una donna combattente, guerriera. L’immagine è l’unione di due elementi: la donna e la resistenza indigena fusi insieme in un’azione, quella di calarsi il passamontagna – o forse di toglierlo – immagine evocativa di una entrata in azione, un’azione che è difesa non violenta, poetica e ispiratrice. Calarsi il passamontagna per andare in guerra o toglierlo per mostrare e difendere la propria identità? Un’immagine contemporanea che trova la sua forza in una nuova tribalità, allo stesso tempo antica e futura.
Produzione
Prodotto dallo stesso artista, registrato tra New York, Los Angeles, Città del Messico, Rio De Janeiro, l’Amazzonia e l’Italia e con il coinvolgimento – su alcuni brani – dei produttori internazionali Joey Waronker e Camilo Lara oltre che di Tony Canto e Iacopo Brail Sinigaglia, l’album è un invito ad appellarsi alla saggezza ancestrale degli esseri umani.
Un disco che parla le lingue del mondo, intriso di suoni di foresta e voci indigene registrate in Amazzonia. Mannarino va alla ricerca della sorgente tribale e atavica dell’umanità, proposta come unico e potente antidoto contemporaneo alla brutalità del disumano. Natura, patriarcato, animismo, femminilità, rapporto uomo-donna. Sono questi solo alcuni dei temi affrontati dal cantautore nel disco più politico e visionario della sua carriera dove l’amore, l’irrazionale e un senso magico della vita diventano strumenti reali di decolonizzazione del pensiero e di resistenza umana.
Il disco, anticipato dai singoli “Africa” e “Cantarè”, ha debuttato alla #2 della classifica FIMI degli album più venduti e alla #1 in quella dei vinili.
Ballabylonia testo singolo
Nigeria balera, move it, move it
Non piangere amore, balla il boogie boogie
Musica negra para que todo se cure
E tamburi, tamburi, tamburi per i sordomuti
Chove chuva lá na maloca
Missis lova lova, fica muito revoltosa
Seppure siamo nati controllati dal sistema
Tamburi, tamburi, tamburi il venerdì sera
Ballabylonia bylonia, Ballabylonia
Ballabylonia bylonia, Ballabylonia
Ballabylonia bylonia, Ballabylonia
Ballabylonia bylonia, Ballabylonia
E l’amor chegou, what we have to do?
Yemanja Xangò y l’amour toujours
E la banda passò hasta Timbuktu
Habibi, look my gun is dancing near to you
Ballabylonia bylonia, Ballabylonia
Ballabylonia bylonia, Ballabylonia
Ballabylonia bylonia, Ballabylonia
Ballabylonia bylonia, Ballabylonia
Samba galera, some baby bebi, my baby
Sou uma macumbeira com meu sugar daddy
In my sunny chuveiro with the tropical body
Nevica, nevica, nevica
Money, money
Dancing, dancing bouges ton cul
Miss is loca, loca, non capisce più!
Mucha palabra, significado ningún
Quando parlavano i tamburi, che dicеva la tribù?
Ballabylonia bylonia, Ballabylonia
Ballabylonia bylonia, Ballabylonia
Ballabylonia bylonia, Ballabylonia
Ballabylonia bylonia, Ballabylonia