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Venerdì 4 febbraio su Rai 1 è andata in onda, in diretta, la quarta serata del Festival di Sanremo 2022. Amadeus è affiancato da Maria Chiara Giannetta.
Salgono sul palco tutti i protagonisti della 72° edizione per la serata dedicata alle Cover. I brani, sia italiani che stranieri, appartengono agli Anni 60,70, 80 e 90. Super ospite l’attore Lino Guanciale.
Sanremo 2022, diretta 4 febbraio, cover
Nella diretta del 4 febbraio del Festival di Sanremo, Amadeus ci tiene a ringraziare l’orchestra dell’Ariston. La quarta serata è dedicata alle cover e prima di iniziare il conduttore ricorda i codici degli artisti per il televoto. Ricordiamo infatti che votano il pubblico, la Sala Stampa e la Giuria Demoscopica.
La prima a salire sul palco è Noemi, che propone (You make me feel like) A Natural Woman, in chiave intimista.
Giovanni Truppi ha invece scelto di rendere omaggio a Fabrizio De André. Canta infatti il brano Nella mia ora di libertà con Vinicio Capossela e Mauro Pagani.
Amadeus accoglie sul palco dell’Ariston Maria Chiara Giannetta, quarta co-conduttrice del Festival. L’attrice ha recitato, tra gli altri in Don Matteo e Blanca. Annuncia il prossimo artista in gara. E’ Yuman che ha scelto di cantare My Way di Frank Sinatra. Lo accompagna al pianoforte Rita Marcotulli. La sua versione però non convince.
Le Vibrazioni invece hanno scelto di interpretare Live and Let Die, colonna sonora del film Agente 007- Vivi e lascia morire. Con loro sul palco Sophie and The Giants ma anche il maestro Peppe Vessicchio al pianoforte. Ne viene fuori una versione originale in cui il ritmo rock e atmosfere più soft si mescolano.
Sanremo 2022, proseguono i duetti
Quinto artista in gara è Sangiovanni che omaggia Pierangelo Bertoli con A Muso duro insieme a Fiorella Mannoia. Due voci diverse ma che si fondono in maniera omogenea. Prima di andare via Fiorella Mannoia racconta che il 4 febbraio del 1987 cantò per la prima volta all’Ariston Quello che le donne non dicono.
Emma e Francesca Michielin hanno invece scelto di stravolgere il brano Baby one more time di Britney Spears in una versione minimalista ed accattivante. Tra le migliori performance della serata.
E’ il turno di Gianni Morandi che si esibisce con Jovanotti in un medley. Propongono Occhi di ragazza, Un mondo d’amore, Ragazzo Fortunato e Penso Positivo. Atmosfera travolgente che coinvolge tutti i presenti all’Ariston. Standing ovation per il duo che ha portato energia, vitalità e positività.
Prossima artista ad esibirsi è Elisa. Interpreta What a feeling di Irene Cara. Con lei sul palco la ballerina Elena D’Amario. Versione ancora più travolgente dell’originale. Altra standing ovation.
Achille Lauro canta insieme a Loredana Bertè il brano Sei Bellissima, in una versione quasi corale. Era uno dei duetti più attesi nella serata delle cover.
Torna Maria Chiara Giannetta che ha preparato uno sketch con Maurizio Lastrico. Le battute sono tutti versi di svariati brani.
Sanremo 2022, diretta 4 febbraio, le altre cover della quarta serata
Decimo protagonista è Matteo Romano che canta con Malika Ayane il brano Your song di Elton John.
Irama ha invece deciso di interpretare La mia storia tra le dita con Gianluca Grignani, il vero interprete del brano. Nonostante siano scesi in platea il loro duetto non sembra emozionare i presenti.
Ditonellapiaga e Donatella Rettore propongono la loro versione di Nessuno mi può giudicare di Caterina Caselli, mantenendo il ritmo beat dell’originale.
Tredicesima artista in gara è Iva Zanicchi che vuole rendere omaggio a Milva con Canzone. All’inizio del brano le due interpreti duettano insieme virtualmente.
Ana Mena e Rocco Hunt portano in scena un medley. Cantano Il mondo, Figli delle stelle e Se mi lasci non vale in una versione più fresca. Hunt aggiunge anche delle barre.
La Rappresentante di Lista propone invece la canzone Be my baby con Cosmo, Margherita Vicario e Ginevra. Ne viene fuori una versione originale, che coniuga la musica elettronica con atmosfere quasi gospel. Ricordano vagamente gli Abba.
La gara prosegue con l’omaggio a Pino Daniele
Sale sul palco dell’Ariston Massimo Ranieri che ha scelto di rendere omaggio a Pino Daniele cantando Anna verrà con Nek.
Torna Jovanotti per un simpatico sketch con Amadeus. Mentre il conduttore si mette a disegnare fingendo di essere un alunno, Jovanotti recita la poesia Bello Mondo, di Mariangela Gualtieri.
Amadeus si collega con Orietta Berti e Fabio Rovazzi che ospitano i Pinguini Tattici Nucleari. Cantano Ringo Starr.
Diciassettesimo artista in gara è Michele Bravi che canta Io vorrei, non vorrei ma se vuoi in una versione struggente, strappalacrime ma in alcuni punti debole.
Mahmood e Blanco cantano invece Il cielo in una stanza. Il duo è la vera rivelazione della 72° edizione della kermesse. Duetto perfetto, senza imprecisioni, voci diverse ma che insieme si completano.
Rkomi propone un medley dei brani di Vasco Rossi con i Calibro 35. Interpreta infatti Alibi, Fegato Spappolato, Quante deviazioni hai, Cosa succede in città.
Il momento più emozionante è il monologo di Maria Chiara Giannetta, incentrato sulla tematica affrontata nella fiction Blanca, della quale è la protagonista. Interpreta una donna non vedente ed ha deciso di portare con sé alcune persone comuni, appunto, non vedenti che l’hanno aiutata ad entrare al meglio nel ruolo.
Salgono sul palco Aka 7even e Arisa che duettano in Cambiare, rendendo omaggio ad Alex Baroni. Duetto che nel complesso funziona.
Highsnob & Hu vogliono ricordare Luigi Tenco cantando con Mr Rain Mi sono innamorato di te con un ottimo arrangiamento. Mr Rain aggiunge al brano delle barre.
Lino Guanciale, le ultime cover
Amadeus accoglie sul palco l’attore Lino Guanciale che presenta due fiction in partenza a marzo su Rai 1 delle quali è protagonista. Si intitolano Noi e Sopravvissuti. Guanciale sceglie anche di cantare A Hard day’s night dei Beatles.
E’ il turno di Dargen D’Amico che canta La Bambola di Patty Pravo. La cover finora meno riuscita.
Altra cover di Lucio Battisti. Giusy Ferreri ed Andy dei Bluvertigo infatti propongono Io vivrò senza te. Esibizione nel complesso piacevole ma è mancata un po’ di “grinta”.
Fabrizio Moro ha scelto di interpretare Uomini Soli, brano con cui i Pooh vinsero il Festival nel 1990. Performance che ha convinto a metà anche il pubblico dell’Ariston.
Ultimo artista in gara è Tananai. Rende omaggio a Raffaella Carrà interpretando A far l’amore comincia tu con Rosa Chemical. Il brano stravolto nell’arrangiamento e nel testo in quanto contiene anche delle barre.
Massimo Albertini fa ballare il pubblico dell’Ariston con il suo dj set.
La classifica generale
Amadeus annuncia che non darà l’intera classifica delle cover ma solo il podio. Essa verrà poi divulgata interamente alla Stampa per essere pubblicata.
Ecco il podio dedicato alle cover:
- Gianni Morandi (e Jovanotti)- medley
- Mahmood & Blanco- Il cielo in una stanza
- Elisa- What a feeling
Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria, premia Gianni Morandi.
Di seguito invece la nuova classifica generale dopo quattro serate:
- Mahmood & Blanco
- Gianni Morandi
- Elisa
- Irama
- Sangiovanni
- Emma
- La Rappresentante di Lista
- Massimo Ranieri
- Fabrizio Moro
- Michele Bravi
- Achille Lauro
- Matteo Romano
- Dargen D’Amico
- Aka 7even
- Noemi
- Ditonellapiaga e Rettore
- Iva Zanicchi
- Giovanni Truppi
- Rkomi
- Le Vibrazioni
- Yuman
- Highsnob & Hu
- Giusy Ferreri
- Ana Mena
- Tananai
Il pubblico dell’Ariston non condivide la classifica esprimendo il proprio disappunto.