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Questa sera, 7 aprile 2022, su Rai 3 va in onda lo speciale concerto Tocca a noi – Musica per la pace. L’evento, che si è tenuto due giorni fa a Bologna, è stato organizzato da Save the children ed ha riunito moltissimi artisti in nome della pace in Ucraina.
Tocca a noi – Concerto per la pace, 7 aprile 2022, diretta
Inizia il programma. Andrea Delogu, presentatrice dell’evento insieme ad Ema Stokholma, invita sul palco La Rappresentante di lista. Questo “concertone” nasce proprio da una loro idea lanciata su Twitter. Subito dopo salgono sul palco gli Zen Circus, che inneggiano alla pace: “La musica non ferma la guerra, ma crea comunità e le comunità fermano le guerre”. Ema legge un monologo sulla guerra, Andrea una toccante poesia di Bertold Brecht.
Diodato canta alcuni dei suoi brani più famosi, tra i quali spicca “Fai rumore”, brano diventato celeberrimo non solo per aver vinto il Festival di Sanremo, ma soprattutto per aver rappresentato l’Italia chiusa in casa dal lockdown che cantava sul balcone.
La dolcissima Gaia canta “Alma”. Daniele Piervincenzi, appena tornato dall’Ucraina, mostra foto scattate nelle città devastate dalla guerra. “I ragazzi che combattono hanno la vostra età. Stringono un fucile con le mani ghiacciate, ma negli occhi hanno l’occidente ed ascoltano le vostre stesse canzoni” – dice.
I Fask (Fast Animals and Slow Kids) interpretano la loro “Cosa ci direbbe”. Noemi canta e suona al piano “Acciaio”, “Vuoto a perdere” e “Glicine”, accompagnata da un violoncello. “E’ bellissimo vedere che davvero si può fare qualcosa” – racconta poi la cantante, che ha recentemente preso parte ad alcune iniziative organizzate da Save the children.
Sale sul palco Daniela Fatarella, Direttrice Generale di Save the Children: “Questa è una guerra contro i bambini, questa piazza nel dire tocca a noi deve tirare su un urlo nel dire basta la guerra. Vogliamo fermare questa guerra e possiamo farlo tutti insieme”.
Tocca a noi – Concerto per la pace, Elisa show
Brunori Sas canta “Canzone contro la paura”. Roberta Biagiarelli ci mostra le fotografie della guerra di Sarajevo e ci racconta storie di donne straordinarie.
Elisa canta “No hero” e “O forse sei tu” ed incanta la piazza. Ema si complimenta con la cantante e le chiede di insegnarle ad andare sullo skateboard. Elisa, modesta come sempre, spiega di non essere brava ma di dilettarsi ad andarci ogni tanto. Subito dopo Paolo Benvegnù interpreta “Pietre”.
Sale sul palco Rancore, che si esibisce live per la prima volta dopo due anni. “Da bambino ascoltavo Manu Chao, ho avuto la fortuna di fare tanti viaggi e lui mi faceva compagnia” – svela poi il rapper.
L’allegria di Elodie illumina il palco con “Bagno a mezzanotte”. “Oggi ero spaventatissima. Non cantavo davanti a tanta gente da tantissimo tempo” – rivela Elodie a fine esibizione.
Tocca a noi, la Rappresentante di Lista: “Ciao ciao alla guerra”
La Rappresentante di Lista è protagonista di questo concerto fortemente desiderato e lanciato quasi per gioco su Twitter. Il duo regala una suggestiva versione di “Resistere”, interrotta da grida contro la guerra: “No armi, no guerra, no violenza”. La piazza canta con loro. “E’ una meraviglia, è bellissimo vedervi così vicini. “ – dice Veronica commossa e felice, prima di alzare un dito medio in segno di sdegno contro la guerra.
La Rappresentante di Lista interpreta poi “Ciao ciao”, brano che ha spopolato dopo aver gareggiato al Festival di Sanremo.
Gianni Morandi, bolognese DOC, sale sul palco e porta l’allegria con la sua “Apri tutte le porte”. A sorpresa lo raggiunge La Rappresentante di lista che duetta con lui. Il trio intona poi “C’era un ragazzo”. Tutti gli artisti che si sono esibiti in questa serata di bella musica si riuniscono sul palco, per cantare insieme, ballare abbracciati ed urlare “No alla guerra”.
Il pubblico chiede un bis e Morandi propone un medley dei suoi pezzi più celebri cantati a cappella insieme a La Rappresentante di Lista.