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Venerdì 10 febbraio, dalle ore 20:40 su Rai 1, è andata in onda la quarta serata di Sanremo 2023. L’appuntamento è fruibile anche in diretta streaming su Rai Play. L’evento è condotto da Amadeus e Gianni Morandi. Con loro, come co-conduttrice, c’è l’attrice Chiara Francini. Tutti e ventotto i Big si esibiscono con delle cover in compagnia di almeno un ospite. Le performance sono votate dalla giuria demoscopica, dal pubblico a casa e dalla sala stampa.
Sanremo 2023 quarta serata, omaggio a Peppino di Capri
Inizia la quarta serata di Sanremo 2023. Il conduttore Amadeus arriva sul palco e, dopo i saluti di rito, accoglie Gianni Morandi, che vestito da maratoneta (attività che pratica regolarmente) fa il giro del Teatro correndo. I due ricordano il meccanismo di voto e i codici associati a ogni Big (grandi applausi già da ora per Mengoni, Mr. Rain, Madame e Rosa Chemical).
Si parte con la gara. Iniziano Ariete e Sangiovanni, che ricordano Franco Battiato con Centro di gravità permanente (1981). Si è sentita più di qualche stonatura. Il secondo duetto è quello di Will e Michele Zarrillo (accolto con un’ovazione), che realizzano Cinque giorni (1994). Si cambia tono con Elodie e Big Mama, che cantano la bellissima American Woman nella versione di Lenny Kravitz (1999). Le due incendiano l’Ariston con una grande esibizione, nella quale Elodie ruba la borsetta della malcapitata Serena Bortone.
La quarta serata di Sanremo 2023 prosegue con l’omaggio a Peppino Di Capri. Il cantautore, seduto al piano, regala al pubblico l’esibizione di Champagne. Il pubblico gli tributa una doverosa e meritatissima standing ovation, poi riceve dall’amministrazione comunale il Premio Città di Sanremo alla carriera. Un momento molto commovente. Peppino: “Era da tempo che aspettavo questo riconoscimento, meglio tardi che mai“.
Eros Ramazzotti e Ultimo
Nella quarta serata di Sanremo 2023 è annunciata Chiara Francini, che però è seduta in platea a godersi lo spettacolo: “Io sono una persona umile, preferisco guardare tutto da qui. Ma sai quanti grandi hanno sceso quei gradini? Io al massimo li posso salire”. È già show dell’attrice: alla fine scende la scalinata ma non si fida a lasciare la borsetta in camerino: “Mia nonna mi ha sempre detto di non dare le proprie cose agli sconosciuti“.
Si torna alla gara. È il momento di Olly e Lorella Cuccarini, che eseguono La notte vola (1989). Con loro vi sono diversi ballerini: tra cui Alessandro Cavallo e John Erik, ex studenti di Amici di Maria De Filippi. Cuccarini iconica, ma la versione trap della hit non convince troppo. La quinta coppia è tra le più attese: parliamo di Ultimo con Eros Ramazzotti, che intonano Adesso tu (1986), Un’emozione per sempre (2003) e Più bella cosa (1996). Standing ovation per una performance seriamente candidata alla vittoria finale. Tocca, ora, a Lazza, sul palco con Emma Marrone e la violinista Laura Marzadori: i tre cantano La fine di Nesli (2009).
Sanremo 2023 quarta serata, Biagio Antonacci
Nella quarta serata di Sanremo 2023 arrivano Tananai, Don Joe e Biagio Antonacci, che deliziano il pubblico con Vorrei cantare come Biagio di Simone Cristicchi (2005), Non vivo più senza te (2012) e Sognami (2007). Altra standing ovation. Torna Francini in scena, che “duetta” con Amadeus: con il loro singolo raccontano in che modo il Direttore artistico le ha domandato di partecipare come co-conduttrice. Una gag divertente.
Si torna alla gara con Shari e Salmo, protagonisti di Hai scelto me (1987) e Diavolo in me (1989) di Zucchero. Il rapper è molto bravo, ma purtroppo sovrasta la voce della Big. I noni in gara sono Gianluca Grignani e Arisa: intonano Destinazione Paradiso (1995). Sorpresa: c’è Beppe Vessicchio a dirigere l’orchestra, accolto da una ovazione. Sembra un karaoke.
La quarta serata di Sanremo 2023 prosegue con il doveroso omaggio per il Giorno del Ricordo. Il conduttore legge un testo contenente la testimonianza di Egea Haffner, figlia di una delle vittime delle Foibe. Ci si collega ora dal Suzuki Stage di Piazza Colombo, dove con Diva e Ciao Ciao c’è La Rappresentante di Lista. Il decimo partecipante è Leo Gassman, accompagnato da Edoardo Bennato e il Quartetto Flegreo. Cantano A cosa serve la guerra (2003), Il rock di Capitano Uncino (1980) e L’Isola che non c’è (1980) e il risultato è davvero buono.
Tornano, poi, gli Articolo 31 con Fedez, che realizzano un medley dei loro successi: Italiano medio (2003), Domani smetto (2009), Volume (2000), Tranqi Funky (1996) e Ohi Maria (1994). Il trio urla Giorgia legalizzala!, rivolto alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Tra le performance meglio riuscite della diretta: una energia incredibile.
Giorgia ed Elisa
La quarta serata di Sanremo 2023 va avanti con Giorgia ed Elisa, protagoniste di Luce (tramonti a nord est) e Di sole e d’azzurro (entrambe 2001). Due voci divine che ottengono una meritata e lunghissima standing ovation. Gianni Morandi fa gli auguri a Loretta Goggi, che con lo show Benedetta primavera esordisce il prossimo 10 marzo.
Sulle note di Azzurro (1968) arrivano Colapesce Dimartino e Carla Bruni. Tutto l’Ariston in piedi anche per loro, in quella che per, ora, è la serata migliore della 73esima edizione della kermesse. Il conduttore accoglie il cast di Mare Fuori, che fanno il loro ingresso intonando la sigla O’ mar for. La fiction torna su Rai 2 con la terza stagione da mercoledì 15 febbraio. Torna Chiara Francini, che registra una standing ovation realizzata per l’occasione da Morandi. Subito dopo si esibiscono I Cugini di Campagna con Paolo Vallesi in La forza della vita (1992) e Anima mia (1973).
Nella quarta serata di Sanremo 2023 tocca al grande favorito per la vittoria finale, ovvero Marco Mengoni. Il cantante è accompagnato dal coro gospel The Kingdom Choir e insieme propongono la loro versione di Let it be dei Beatles (1970). Tutto il pubblico in piedi anche per loro. Oggi il livello delle performance è veramente altissimo.
Sanremo 2023 quarta serata, la Costa Smeralda
La quarta serata di Sanremo 2023 è arricchita dal collegamento con la Costa Smeralda. Qui prendono la scena Takagi e Ketra, che con un medley fanno ballare tutti. La sedicesima coppia in gara è composta da gIANMARIA e Manuel Agnelli, che cercano di convincere il pubblico con Quello che non c’è degli Afterhours (2002). Mr. Rain e Fasma, invece, interpretano Qualcosa di grande dei Lunapop (2000). Si procede a gran ritmo con Madame e Izi ne Via del campo di Fabrizio De Andrè (1967). Un omaggio delicato ed emozionante, sicuramente ben riuscito. Si balla con Sarà perché ti amo dei Ricchi e Poveri (1981), reinterpretata per l’occasione dai Coma_Cose e Baustelle.
Come da scaletta sono accolti sul palco Andrea Delogu e Jody Cecchetto, due dei cinque conduttori del Prima Festival. I tre festeggiano il primo milione di follower raggiunto dal conduttore: oramai abbiamo compreso che questo è il mood di tutte e cinque le serate del Festival. Si continua con Rosa Chemical e Rose Villain, che eseguono America di Gianna Nannini (1979), seguiti dai Modà e Le Vibrazioni in Vieni da me (2003).
La quarta serata di Sanremo 2023 è arricchita da Levante e Renzo Rubino, che riportano in Teatro Vasco Rossi e la sua Vivere (1993). Non la cover meglio riuscita di oggi. È il momento della bellissima Un’emozione da poco (1978) di Anna Oxa con il violoncellista albanese Iljard Shaba.
Paola e Chiara
Nella quarta serata di Sanremo 2023 ci sono gli Autogol, gli altri tre volti del Prima Festival. Fanno il loro cavallo di battaglia, cioè le imitazioni di allenatori e calciatori di Serie A. Loro, poi, hanno il compito di accogliere Sethu e Bnkr44, che performano con Charlie fa surf dei Baustelle (2008). Un altro grande esponente del mondo della musica italiana partecipa alla diretta: è Alex Britti, che affianca LDA in Oggi sono io (1999). Amadeus e Gianni Morandi presentano Mara Sattei e Noemi, in gara con L’Amour toujours di Gigi D’Agostino (1999).
Collegamento in diretta da Via Asiago, dove c’è Fiorello che, in attesa della fine della serata, è con un sacco a pelo sdraiato fuori dagli studi: “Sono pieno di adrenalina, ieri abbiamo finito così tardi che è passato un cinghiale e mi ha chiesto come mai fossi ancora sveglio. Il pacco bomba trovato fuori dall’Ariston era, in realtà, la borsa di trucchi di Rosa Chemical”. Le penultime artiste sono Paola e Chiara, che nel medley delle loro hit sono supportate da Merk e Kremont. Onore alle sorelle Iezzi, che sono riuscite a rianimare un pubblico un po’ provato dall’ora tarda. Colla Zio e Ditonellapiaga terminano la gara con la cover di Salirò di Daniele Silvestri (2002).
Sanremo 2023 quarta serata, la classifica generale
Nella quarta serata di Sanremo 2023 spazio al monologo di Chiara Francini: “Qualche anno dopo la fine del liceo, la mia amica Lucia mi ha detto che era incinta. Quando qualcuno ti dice che è in stato di gravidanza ma tu non lo sei mai stata, ti chiedi sempre come devi reagire. Non c’è spazio per solitudine, tu devi comunque festeggiare. Di lì a poco mi è sembrato che tutti avessero dei figli e, così, mi sono detta che sarebbe stata ora di diventare mamma”. Francini inizia un dialogo con un suo possibile figlio, per poi concludere: “Io non ho messo al mondo bambini, non sono sposata e non so cucinare. Mi sento sbagliata, ho una vocina in testa che me lo dice anche se, razionalmente, so di non esserlo“. Un bel momento.
Ora è comunicata la top five delle cover:
- Marco Mengoni;
- Ultimo;
- Lazza;
- Giorgia;
- Mr. Rain.
Marco Mengoni con Let it be vince la serata destinate alle cover. Di seguito, invece, la classifica generale di Sanremo 2023 dopo le esibizioni della quarta serata.
- Marco Mengoni;
- Ultimo;
- Lazza;
- Mr. Rain;
- Giorgia;
- Tananai;
- Madame;
- Rosa Chemical;
- Elodie;
- Colapesce e Dimartino;
- Gianluca Grignani;
- Coma_Cose;
- Modà;
- Articolo 31;
- LDA;
- Leo Gassman;
- Paola e Chiara;
- Ariete;
- Mara Sattei;
- Colla Zio;
- gIANMARIA;
- Cugini di Campagna;
- Levante;
- Olly;
- Anna Oxa;
- Will;
- Shari;
- Sethu.
Termina qui la quarta serata di Sanremo 2023.