La Festa del Documentario si svolge agni anno nella splendida cornice della città di Cortona e, iniziata oggi, 20 settembre, avrà i momenti più salienti il 21 e il 22 con una serie di incontri e di eventi. , Luca Zingaretti ha dichiarato: “Sono particolarmente felice di aver trovato il luogo naturale dove far svolgere questo “piccolo” festival, dove le persone ancora possono guardarsi negli occhi, conversare, e dove c’è la possibilità che le idee girino” . Poi continua: “Questo è il primo anno che abbiamo aperto la selezione al mercato internazionale, raccogliendo con successo molti prodotti stranieri di alta qualità”.
Tra gli oltre 140 documentari pervenuti e visionati dalla Commissione questi gli 8 finalisti che saranno presentati durante la manifestazione:
“Atlantis” di Massimo Ferrari
“Nessuno come Atene” di Emanuele Kantfish Giusto
“Paroles de Conflits” di Antoine Cayrol
“Silent Snow” di Jan Van Den Berg
“Stelle contate sulle dita” di Giuseppe Carrieri
“The Brussels Business” di Friedrich Moser & Matthieu Lieatert
“The Cuban Wives” di Alberto Antonio Dandolo
“Twende Berlin” di Upendo Hero & Dr. Farasi
Tra tutti questi lavori,la Giuria composta da Carolina Crescentini (attrice), Emerson Gattafoni (autore, regista e documentarista), Andrea Vignini (Sindaco di Cortona), Marco Belardi (produttore cinematografico e televisivo) e Edoardo De Angelis (regista e sceneggiatore), sceglierà il vincitore del “Premio Hai Visto Mai?” consistente in 5000 euro che serviranno al giovane vincitore come base di partenza per potersi far conoscere e apprezzare nel mondo del documentario e non solo.
Oltre al concorso due le sezioni parallele:
LEZIONI D’AUTORE, Stefano Rodotà presenta il suo ultimo libro “Il diritto di avere diritti” in un incontro moderato dal giornalista Carlo Romeo.
APPROFONDIMENTI, un focus sull’alimentazione curato e presentato dal giornalista Mario Tozzi. dal titolo “L’AMORE PER IL CIBO: CURA DEL Sé E CURA DEL MONDO”.
In programma quest’anno anche un EVENTO SPECIALE: Luca Argentero presenta il documentario “Space Metropoliz” prodotto dalla Inside Production, la sua casa di produzione, insieme ai due registi G. De Finis e F. Boni.
Dunque, tra una fiction e l’altra, Luca Zingaretti si è ritagliata anche questa parentesi “impegnata”. La Festa del documentario, infatti, ha l’obiettivo di far conoscere meglio, a livello nazionale e internazionale, un genere troppo spesso considerato di importanza minore rispetto alla pellicola cinematografica. Non solo, ma si vuole anche portare fuori dai tradizionali circuiti festivalieri la produzione documentaristica che viene sempre più apprezzata dalle giovani generazioni.