Innanzitutto parliamo di una manifestazione che si svolge tutta on line. Gli aspiranti registi dovranno presentare i loro lavori in una versione abbastanza breve (lunghezza massima di 20 minuti). Tutti coloro che parteciperanno verranno sottoposti al giudizio di una commissione così formata: Carlo Verdone, Cristiana Capotondi, Guglielmo Scilla , Francesco Bruni, la produttrice Raffaella Leone e Paolo del Brocco di Rai Cinema. I giovani aspiranti cineasti che magari hanno qualche difficoltà e non dispongono della necessaria esperienza professionale per realizzare un filmato, avranno a disposizione tutte le indicazioni utili consultando dieci video tutorial. Questi video sono stati realizzati dagli stessi giurati compreso il presidente della commissione Ron Howard, e da altri esperti molto noti nel campo cinematigrafico. Tra questi il produttore Brian Grazer, Oliver Stone, Hanz Zimmer, il premio Oscar per il montaggio Pietro Scalia e Edoardo Massieri, uno dei più importanti autori di trailer italiani.
Le opere dovranno essere presentate nelò periodo compreso dal 12 settembre al 7 novembre. I giurati avranno tempo fino al 14 gennaio per selezionare i vincitori che, in quella data, verranno ufficialmente comunicati. Le opere dovranno essere tutte originali e inedite e saranno classificate in cinque categorie che vanno tra thriller alla commedia. Inoltre è prevista una sesta categoria Rai Cinema Trailer che offre la possibilità di realizzare trailer per un film inedito che è Noi quattro di Francesco Bruni. I concorrenti di questa categoria potranno realizzare il trailer montando, in maniera originale, alcune sequenze della pellicola, in particolare avranno a disposizione dieci scene. La creazione migliore sarà utilizzata nella promozione del film e proiettata come trailer ufficiale nelle sale cinematografiche.
Francesco Bruni è particolarmente soddisfatto dell’iniziativa. Dichiara: sono molto vicino alle nuove generazioni e curioso di vedere cosa faranno i partecipanti con le dieci scene a disposizione. Anche Carlo Verdone si prepara con entusiasmo e molta attenzione al compito di giurato. Anch’io a 22 anni nel 1973, ho partecipato a un concorso come questo a Tokio, con un filmato in Super 8. Avevo poche speranze ma vinsi. Ora il nostro cinema è confuso e c’è bisogno di un ricambio generazionale, ha commentato.
I vincitori di ciascuna categoria, film maker e trailer, otterranno in premio la partecipazione a stage formativi con importanti registi di fama internazionale. Cubovision Web Film Awards non è soltanto una vetrina per i “registi del futuro”, ma anche un progetto di formazione, realizzato in collaborazione con il mondo accademico. Nelle Università di Roma, Milano, Bologna e Napoli i membri della giuria artistica e tecnica saranno protagonisti di lezioni dedicate al cinema e alle nuove potenzialità del digitale. Questi appuntamenti saranno riproposti anche sul sito www.cubovisionawards.it . Infine, l’opera vincitrice del Cubovision Web Film Awards sarà visibile in anteprima esclusiva su Cubovision, su Rai Cinema Channel – il canale web di Rai Cinema – e nelle sale del circuito The Space Cinema.