Tutte le star delle serie statunitensi più amate dal pubblico a livello internazionale si sono dare appuntamento al Nokia Theater di Los Angeles dove si è svolta la pomposa cerimonia finale. Padrone di casa è stato Neil Patrick Harris amatissimo protagonista di How I met your mother. Ma c’erano anche tutti i predecessori che lo avevano anticipato come gran cerimoniere sul prestigioso palcoscenico, tra cui Tina Fey, Jane Lynch e Jmmy Fallon.Harris ha gestito la serata per il secondo anno consecutivo.
In effetti a rispettare le previsioni della vigilia sono stati soltanto due risultati, quello già menzionato di Breaking bad nella categoria Miglior Drama e quello di Modern family che, invece, ha vinto nella categoria Miglior Serie Comedy. Tra i vincitori anche Michael Douglas nella serie Behind the Candelabra. Contrariamente alle aspettative dei fan, esce a mani vuote dalla serata finale degli Emmy, Kerry Washington candidata per il ruolo di Olivia Pope in Scandal. Nessun riconoscimento anche per House of Cards, la serie con Kevin Spacey come protagonista che è stata considerata. per molti aspetti, sopravvalutata. Giudicata meritatamente brava e convincente, invece, Carrie Preston che ha portato a casa il premio come miglior attrice guest in una serie drammatica. A affascinare gli spettatori, infatti, è il suo ruolo di Elsbeth Tascioni in The Good Wife.
Prima di passare all’elenco completo dei premi un’osservazione: a vincere sono state soprattutto le serie trasmesse sui canali via cavo e a pagamento che rappresentano la nuova strada televisiva per l’affermazione di un racconto seriale sempre più attento alla realtà e ai mutamenti della società. Non solo, ma proprio questi canali permettono di affrontare tematiche difficili che, molto spesso, anticipano addirittura, quanto accade nella vita vera, fuori dalla fiction. C’è comunque da sottolineare un interesse sempre crescente per la serialità. Altra curiosità: nella sezione Miglior reality show vince The Voice. sperimentato con discreto gradimento anche in Italia, su Rai2.
Ecco tutti i vincitori per categoria
Miglior drama
Breaking Bad
Miglior comedy
Modern Family
Miglior miniserie o film-tv
Behind the Candelabra
Miglior attore di una serie drama
Jeff Daniels, per il ruolo di Will McAvoy in “The Newsroom”
Miglior attrice di una serie drama
Claire Danes, per il ruolo di Carrie Mathison in “Homeland”
Miglior attore di una serie comedy
Jim Parsons, per il ruolo di Sheldon Cooper in “The Big Bang Theory”
Miglior attrice di una serie comedy
Julia Louis-Dreyfus, per il ruolo di Selina Meyer in “Veep”
Miglior attore di una miniserie o film-tv
Michael Douglas, per il ruolo di Liberace in “Behind the Candelabra”
Miglior attrice di una miniserie o film-tv
Laura Linney, per il ruolo di Catherine “Cathy” Jamison in “The Big C: Hereafter”
Miglior attore non protagonista di un drama
Bobby Cannavale, per il ruolo di Gyp Rosetti in “Boardwalk Empire”
Miglior attrice non protagonista di un drama
Anna Gunn, per il ruolo di Skyler White in “Breaking Bad”
Miglior attore non protagonista di una comedy
Tony Hale, per il ruolo di Gary Walsh in “Veep”
Miglior attrice non protagonista di una comedy
Merritt Wever, per il ruolo di Zoey Barkow in “Nurse Jackie”
Miglior attore non protagonista di una miniserie o film tv
James Cromwell per il ruolo di Arthur Arden in “American Horror Story: Asylum”
Miglior attrice non protagonista di una miniserie o film tv
Ellen Burstyn per il ruolo di Margaret Barrish Worthington in “Political Animals”
Miglior attrice guest star in un drama
Carrie Preston, per il ruolo di Elsbeth Tascioni in “The Good Wife”
Miglior attore guest star in un drama
Dan Bucatinsky per il ruolo di James Novack in “Scandal”
Miglior attrice guest star in una comedy
Melissa Leo, per il ruolo di Laurie in “Louie”
Miglior attore guest star in una comedy
Bob Newhart per il ruolo di Arthur Jeffries/Professor Proton in “The Big Bang Theory”
Miglior reality show
The Voice