Al centro dell’attenzione, stasera il padrone di casa mette un interrogativo che si pone la maggioranza degli italiani ed al quale ancora oggi non è stata fornita una risposta esauriente: Dopo anni in cui si susseguono governi del rigore, come è possibile che i nostri conti non tornino mai? Insomma ci stanno subissando di tasse e balzelli declinati in tutte le forme possibili e immaginabili, e non si riesce ancora a vedere una speranza di “pareggio del bilancio tra entrate e uscite dello Stato”. Quali sono le cause che producono questa singolare situazione? Questa sera, ci proverà Ballarò a cercare una risposta, in una puntata che si annuncia molto calda, sia per l’importanza delle argomentazioni, sia per il solito confronto-scontro tra gli ospiti in studio.
Inoltre gli altri temi all’ordine del giorno spaziano dall’ennesimo scontro tra politica e numeri, alla bomba innescata dal possibile aumento dell’ IVA. Si passa poi al travagliato problema dell’IMU, ai tagli alla spesa ed infine ci si interroga su dove poter trovare nuove entrate senza gravare ulteriormente sulle spalle dei soliti italiani che pagano le tasse fino all’ultimo centesimo. Giovanni Floris ne parlerà con gli ospiti, che sono il viceministro dell’economia Stefano Fassina, Anna Maria Bernini del PdL, il vicepresidente di Confindustria Aurelio Regina, il direttore generale di Conad Francesco Pugliese, l’economista Giacomo Vaciago, la studiosa di diritto ed economia Lidia Undiemi, il giornalista e scrittore Beppe Severgnini, il direttore di Panorama Giorgio Mulè, il presidente della Ipsos Nando Pagnoncelli.
Ma l’attesa l’interesse dei telespettatoro, questa sera è anche per l’intervista annunciata con Barbara Berlusconi che parlerà a tutto campo di molti argomenti, tra i quali la situazione del padre, l’ex Premier Silvio Berlusconi. Ballarò, su Rai3 è divenuto un punto di riferimento per quanto riguarda l’approfondimento dell’informazione politica. E anche in questa stagione, appena iniziata, sta mantenendo alta la bandiera della propria professionalità in un universo televisivo caratterizzato dalla deriva dei talk show. Nonostante la perdita di qualche punto percentuale, probabilmente dovuto anche al periodo di assestamento, il talk show politico di Rai3 continua a godere della credibilità di un target di pubblico trasversale. Ad accrescere questa credibilità contribuisce anche la settimanale copertina di Maurizio Crozza che analizza alla sua maniera i più importanti fatti della settimana, in un monologo- dialogo con i personaggi politici presenti in studio.