Intanto, iun questa edizione della nuova stagione televisiva, ‘Kilimangiaro’ nel titolo ha perso ‘le falde'(fino allo scorso anno, infatti si chiamava Alle falde del Kilimangiaro). Ed è stato annunciato che sarà in diretta per quattro lunghe ore. “Durante tutto il pomeriggio domenicale” ha spiegato la conduttrice, “cerchermo, come abbiamo sempre fatto, di far sognare il pubblico a casa. Ce n’e’ bisogno, soprattutto in un momento difficile come questo“. Ecco dunque il motivo per il quale la conduzione diventa doppia e arriva Vergassola che, tra un battuta l’altra, anticipa: “Faro’ delle interviste agli ospiti in studio“. Interviste e chiacchierate che, naturalmente, seguiranno il suo stile comico. La Colo’ conferma: “Dario e’ arguto, brillante, provocatorio e intelligente. Formeremo una bella coppia particolare“.
Ma “Kilimangiaro” riserva anche altre novità, comne ad esempio, uno spazio maggiore per le bellezze artistiche, paesaggistiche e turistiche del nostro Paese. Inoltre: una finestra in diretta per seguire appuntamenti ed eventi in giro per il Paese; ‘Il Borgo dei Borghi’, gara tra venti borghi (uno per ciascuna regione): il vincitore, ovvero il più votato dal pubblico, avrà l’onore di una prima serata televisiva la cui messa in onda è prevista nel 2014. Sempre come vi avevamo anticipato, ci sarà anche uno spazio dedicato ai beni culturali violati.
Naturalmente nel salotto turistico culturale del pomeriggio festivo targato Rai3, arriveranno, settimanalmente, ospiti noti. Nella prima puntata sono attesi Sebastiano Somma, Francesca Reggiani, Marco Mazzocchi e il fondatore dell’associazione ‘La Terra dei Cavalli’ Giuseppe Raggi. Immancabili gli spazi musicali che prevedono, tra gli altri, Alex Britti e Arisa. Naturalmente uno dei piatti forti è rappresentato dai filmati provenienti da tutto il mondo. Infatti, spiega il direttore di Raitre Andrea Vianello: “il protagonista del programma e’ sempre il viaggio, analizzato alla maniera di Raitre”. Conferma il vicedirettore Luca Mazza’, ” il nostro viaggio è inteso come conoscenza, avventura, sogno e racconto della realtà”.
Infine, Licia Colò: “La televisione tende a sedersi, noi non vogliamo farlo. Come diceva madre Teresa di Calcutta, bisogna andare sempre avanti fino all’ultimo momento della vita“.
Questi sono i venti Borghi in gara: Acerenza (Basilicata), Bienno (Lombardia), Bosa (Sardegna), Caprarola (Lazio), Castel’Arquato (Emilia Romagna), Castiglione di Garfagnana (Toscana), Chiusa (Trentino Alto Adige), Corinaldo (Marche), Etroubles (Valle d’Aosta), Gangi (Sicilia), Montone (Umbria), Pacentro (Abruzzo), Portobuffole‘ (Veneto), Sant’Agata dei Goti (Campania), Santa Severina (Calabria), Sepino (Molise), Specchia (Puglia), Valvasone (Friuli Venezia Giulia), Vernazza (Liguria) e Vogogna (Piemonte)