In tredici giorni, dunque si dovrà cercare la nuova Miss Italia che, a parere di Marconi dovrà essere una Cenerentola, una bellezza semplice disarmante che esprima eleganza e charme. E Marconi ha tutte le carte in regola per fare un’affermazione simile. Grande attore, protagonista di “Padre padrone” dei fratelli Taviani e dei successi di Gillo Pontecorvo, Luigi Comencini, Pasquale Squitieri,solo per citarne alcuni, regista di famosi musical, di opere liriche e teatrali, adessoi è presidente della Commissione che in tre giornate di selezioni a Jesolo, ridurrà il numero delle ragazze da 188 a 63 !
Il metodo di giudizio sarà definito dal confronto tra i membri della commissione – spiega Marconi – . Dopo 30 anni ho sviluppato l’intuito giusto per cogliere le potenzialità di chi si è presentato ai miei provini, come per individuare chi potrebbe essere Miss Italia 2013. Il segreto – aggiunge – sta nella capacità di intuire cosa c’è dietro alla bellezza ‘esteriore’- Il concorso esiste da 74 anni e non si può negare l’evoluzione che ha avuto nella ricerca ‘della più bella’. Da diverso tempo la scelta non si limita più solo a un bel sorriso, ma si cerca di scoprire nelle concorrenti la potenzialità di un ‘talento’ umano e professionale. Forse per questo sono stato chiamato a presiedere questa giuria.
Insomma, secondo Marconi, la partecipazione a Miss Italia ha diversi approcci, un gioco divertente, una sfida con se stesse, una semplice esperienza, un’opportunità professionale. In particolare – precisa – nel mondo dello spettacolo c’è posto soltanto per quelle candidate, vincenti o no, che sono consapevoli che solo loro, con la loro preparazione e con la determinazione, sono le artefice del proprio destino.
In queste ore le aspiranti Miss Italia stanno per raggiungere il Pala Arrex di Jesolo. Le prime saranno le miss siciliane (attese all’aeroporto di Venezia alle 8.30); il gruppo più consistente viaggia in treno e arriverà a Mestre alle 12.23: sono le ragazze del Lazio, dell’Umbria, della Toscana e della Campania, oltre ad alcune del Molise e dell’Abruzzo. Le ragazze piemontesi, sempre in treno, giungeranno alle 11.28. Tutte le altre hanno preferito l’auto e viaggeranno con genitori, fratelli, sorelle e, in alcuni casi, con i fidanzati.
Intanto l’attore Massimo Ghini, che condurrà la finale su La7 insieme a Cesare Bocci e Francesca Chillemi, ha già in mente come preparare la serata: penso ad uno spettacolo puro, semplice, leggero ma pieno di significato e di suggestione. Elimineremo i numeri e faremo sfilare le ragazze con il loro nome. Al gruppo ristretto delle finaliste chiederemo di dimostrare quello che sanno fare: cantare, recitare, ballare. Sono ragazze che cercano un’occasione nel campo dello spettacolo, non diverse dalle adolescenti che in tv guardano ‘Glee’. In tutti i Paesi del mondo – aggiunge – continua ad esserci questa manifestazione: è solo un gioco in cui chi vince è Cenerentola che invece della scarpina ha la coroncina.
Alle selezioni regionali – conclude Ghini – le piazze sono sempre piene. In giuria sono passati Mastroianni, Sordi e De Sica, da qui sono partite Mangano, Lollobrigida, Loren ma, arrivando a tempi recenti, penso a Francesca Chillemi che fa fiction importanti e a Miriam Leone, conduttrice della Rai e attrice.