Sullo stesso argomento continua: “Salvini è talmente bravo a fare la propria politica che non credo abbia ulteriormente bisogno di sostenitori. Mi sembra ne abbia già abbastanza. Il carro dei vincitori è sempre molto pieno. Io non riesco a star comoda su questo carro. Trovo che tutta questa rincorsa a soccorrere il vincitore, che è lo sport nazionale più praticato, sia poco divertente. E’ molto meglio in questo momento, per fingere almeno di essere ancora in democrazia, provare ad esprimere un pensiero contrario. Salvini in questo momento è vincitore a tutti gli effetti, definirlo addirittura più di sinistra di quelli di sinistra mi pare veramente azzardato. Se vogliamo paragonare Salvini a Che Guevara, a questo punto Berlusconi era Trockij, Mi divertirebbe un confronto in un talk con la Cuccarini, vorrei capire qual è la sua concezione della sinistra. Salvini ha bisogno di tutto tranne che di soccorritori. Cosa ci vede di sinistra la Cuccarini nella politica di Salvini?”.
Su Berlusconi: “Devo spezzare una lancia per lui, una delle persone che ci ha regalato in fondo veramente vent’anni di grande democrazia. Certi atteggiamenti da parte sua non erano mai aggressivi. I suoi toni magari sono stati discutibili, ma io gli ho sempre detto di non averlo mai votato e non ho mai avuto problemi a lavorare nelle sue reti. Su questo, più in buona fede di me, penso non ci sia nessuno”.
Sulle polemiche che hanno riguardato Baglioni e il prossimo Festival di Sanremo: “Condivido il pensiero di Baglioni per quanto riguarda l’odio dilagante. Non mi pare che Baglioni abbia detto nulla di grave. Se siamo arrivati al punto che un artista non possa esprimere un pensiero controcorrente è finita. La gente dovrebbe apprezzare chi ha il coraggio di andare controcorrente, a meno che non abbia un pensiero stragista o incitante all’odio. Il paradosso è che i fans di Salvini sono molto più salviniani di Salvini stesso. Salvini è più aperto al dialogo rispetto ai suoi fans. I cortigiani son sempre più realisti del Re. Sono dalla parte di Baglioni, sarò sempre sul carro che viaggia in direzione contraria al potere. Le opinioni a favore della maggioranza mi fanno quasi ridere. Un partito politico non è squadra di calcio, che senso ha inneggiare a un partito nel momento in cui vince?”.
Ecco il link da I Lunatici Radio2 https://www.