Pinuccio ha così esordito: «Attraverso alcune agenzie di stampa la Rai ha emanato un comunicato. Solo che non si capisce chi l’ha emanato, perché si parla di “fonti Rai”. E cosa sono? A me sembra fasullo. Se uno deve dire una cosa mette nome e cognome. Noi ci mettiamo la faccia».
L’inviato ha poi precisato: «Abbiamo sentito Marcello Foa, presidente della Rai, che ha detto che al momento non vuole esprimersi sulla questione. Così abbiamo provato a sentire la direttrice di Rai Uno, Teresa De Santis».
Ma la nuova responsabile di Rai 1 non ha risposto. Nel comunicato si dice che «Baglioni non può avere conflitto di interessi perché la caratura artistica e professionale» è al di sopra di qualsiasi dubbio e sospetto. «Ma è una caratteristica soggettiva» ha insistito Pinuccio.
«Le fonti Rai – prosegue l’inviato – dicono anche che la F&P di Salzano non gestisce gli artisti, ma per molti di loro gestisce solo i concerti. Ma questi sono il nucleo di interesse degli artisti e quindi qui ci può essere il conflitto»
L’azienda di viale Mazzini risponde anche all’ipotesi di conflitto per la figlia della dirigente Rai che lavora per Salzano. «La Rai dice che non ci sono conflitti perché i contratti passano diversi step. Ma questi contratti, anche quello di Baglioni, chi li va a fare? Anche perché Baglioni oltre al Festival fa altre cose in Rai. Noi vorremmo sapere chi gestisce i contratti di questi altri impegni».
Pinuccio ha chiuso il servizio ricordando alla Rai che «in passato ha affidato la conduzione di Sanremo ad altri cantanti che, proprio per evitare conflitto di interessi, non erano anche direttori artistici. Il che vuol dire che questi cantanti non erano così integerrimi?».